[no_toc]Oggi abbiamo il piacere di intervistare uno dei Pilastri di DA ZERO A SEO, ovvero colui che, oltre ad essere tra i relatori principali, ha partecipato all’organizzazione, al programma e alla scelta dei contenuti del corso.
Indice dei contenuti
ToggleEcco a voi l’intervista a Flavio Mazzanti:
1. Presentati ai nostri lettori
Ciao a tutti. Molti probabilmente mi conosceranno già, per tutti gli altri piacere!
Sono Flavio, SEO Specialist di nascita, Ingegnere Gestionale e oggi Responsabile dei Servizi SEO in Studio Samo. Mi occupo quindi della supervisione a livello strategico di tutti i nostri progetti e di coordinamento dello staff interno.
Da buon Gestionale posso dire che sono riuscito a coinvolgere l’amore folle (quello da cotta 15enne) verso il web e le competenze organizzative in un unico lavoro.
2. Un suggerimento per chi parte da zero e vuole fare SEO
Ogni volta che una persona ha iniziato a lavorare con noi si è sentita dire queste parole: “per fare questo lavoro devi amarlo. Non puoi considerarlo un lavoro, non lo è”.
Sembra una frase esagerata o altisonante. In realtà non lo è. Io credo fortemente in questo. Occuparsi di SEO o più in grande di Web Marketing significa aggiornarsi continuamente e stare al passo con un mondo che cambia realmente mese dopo mese. Pensiamo a quanto Google ha cambiato negli ultimi anni. Ciò che anche io stesso facevo nel 2014 oggi sarebbe una follia… e sono passati solo 2 anni.
Ogni volta che leggo un’intervista e trovo questa domanda, vedo le risposte di tutti i professionisti che dicono: fai un sito e testa. Questo è il nostro mantra. Ogni SEO deve testare, la verità (in termini di “come funziona l’algoritmo”) esiste ma ahimè non la sappiamo e non la sapremo mai. Sarà solo il testare continuamente a farci capire come possiamo muoverci.
L’ultimo consiglio è essere curiosi. Questo è fondamentale in quanto Google cambia il suo modo di ragionare a seconda delle SERP. Io ho ottenuto risultati importanti solo attraverso una curiosità esasperante. Ogni volta che mi approccio ad una SERP analizzo tutto, da ogni sito in prima pagina (per capire il motivo per cui Google l’ha premiato) a tanti siti mal posizionati (per capire perché Google non li ha premiati).
Quindi, per sintetizzare l’approccio che si deve avere:
Passione – Curiosità – Voglia di testare continuamente.
3. La prima cosa che fai quando un cliente ti affida un sito da posizionare (a parte mandargli la fattura)
Controllo il conto in banca in attesa del bonifico! 😀
Scherzi a parte. Metto in moto la macchina che è suddivisa in due parti:
Prima parte: start-up del progetto.
Questa fase prevede tutte le analisi necessarie alla partenza vera e propria del progetto. Dalle attività “burocratiche” come ottenere gli account Google Analytics, My Business, Search Console, accesso CMS, FTP e Data Base, etc.. alla realizzazione della prima piramide di keyword in merito al search intent per finire con l’analisi dei competitor e l’audit completo del sito web!
Ehm… mi sembra di averla già letta questa prima parte… non ricordo… forse nel programma di Da Zero a SEO? 😉
Seconda parte: attività continua.
Appena conclusa la fase di start-up ecco che si parte con l’attività vera e propria, continuativa e ricorsiva, composta da attività on page, attività off page, integrazione eventuale con altri canali di comunicazione (social network, campagne dem, attività off line…) e da una costante web analisi.
4. Domanda scomoda: contano più il codice, i contenuti o i link? (non vale dire tutto)
Ok, non dico “tutto”. Facciamo chiarezza.
La SEO è una e una sola materia e il professionista che si occupa di questa materia è uno e uno solo e si chiama (il) SEO. Punto.
Sento spesso parlare di SEO Analyst, SEO & SEM (che è quella che mi fa più “ridere”), SEO tecnico, SEO copywriting, SEO Lead etc, etc…
La domanda è? Ma hai capito cosa stai facendo e qual è la tua professione? Lo so, sono antipatico. Si, si… so anche che lo stai leggendo e hai una di queste job description su LinkedIn.
La realtà vera (per me ovviamente, non sono l’Oracolo di Delfi) è che esiste una figura, chiamata SEO, che si occupa di creare strategie utili ad aumentare la visibilità organica sui motori di ricerca.
Per fare ciò si avvale di strumenti: codice html, contenuti che comunicano, link esterni, immagini, pop-up, call to action, etc…
Per fare ciò si avvale inoltre di figure professionali a supporto: lo sviluppatore front-end, lo sviluppatore back-end, il link builder (figura che io reputo fondamentale in un’Azienda ma che spesso le aziende non hanno… la differenza tra “A” e “a” è importante eh…), il copywriter, l’account, il project manager, etc…
Nel ripieno dei tortellini conta di più la mortadella o la noce moscata? Contano i tortellini. Senza mortadella o senza noce moscata non sarebbero tortellini!
5. I tuoi strumenti SEO preferiti?
Sono tanti, ma è sempre la stessa lista; però è utile ripeterla.
Li metto in ordine di utilizzo orario nelle mie attività:
• GOOGLE!
• Search Console;
• Google Analytics;
• Strumento di pianificazione delle parole chiave di AdWords;
• SEOZoom;
• Screaming Frog;
• Majestic SEO;
• Semrush;
• MyXTracker;
• Open Site Explorer;
• Link Diagnosis;
• SpyOnWeb;
• Copyscape;
• AnswerThePublic.
6. Di cosa ci parlerai a DA ZERO A SEO?
Permettimi di dire che Da Zero a SEO lo reputo un mio figlio.
Da quando Jacopo Matteuzzi ha avuto l’idea mi ha reso subito il suo braccio destro in questo progetto.
Siamo partiti con un’idea semplice: “dobbiamo rendere questo brand un punto di riferimento per questo settore”.
Ci siamo messi all’opera scegliendo due diverse direzioni: la creazione di una community, nella quale, dopo soli 4 mesi di vita, abbiamo già oltre 7 mila iscritti e la strutturazione didattica e organizzativa dell’evento.
Abbiamo creato una squadra, a mio parere, formidabile e nello specifico io tratterò in modo approfondito i seguenti argomenti: SEO ed E-commerce, Analisi dei competitor in termini di link building ed elementi SEO avanzati; speech nel quale approfondirò diversi argomenti come utilizzo corretto di sitemap, microdati e SEO per mobile… il futuro…
Sarò ovviamente presente durante i dibattiti serali sulle analisi dei siti web dei partecipanti…
Vi aspetto a Febbraio, non mancate!