Il corso DA ZERO A SEO si avvicina. Oggi facciamo due chiacchiere con Benedetto Motisi, uno dei principali esperti SEO italiani che a febbraio ci presenterà un caso studio su come fare Lead Generation con la SEO.
Indice dei contenuti
Toggle1. Presentati ai nostri lettori
Yo! Sono Benedetto Motisi, consulente SEO freelance di Jedi Consulting, noto sul web anche come SEOJedi. Da anni mi occupo di aiutare singoli e aziende a trovare la giusta visibilità del canale Search, e l’ultima impresa verte a farlo soprattutto con consulenze e formazione. Bisogna usare la Forza del Web.
2. Un suggerimento per chi parte da zero e vuole fare SEO
Fuggite sciocchi! Citazioni barbute a parte, l’ideale è leggere la guida per i Webmaster di Google, se si vuole approfondire la teoria ancora, farlo con un libro come quello dell’amico Marco Maltraversi “SEO e SEM. Guida al Web Marketing avanzato” e poi testare, testare, testare mettendo in pratica.
Oppure, al di là di questi consigli standard, entrare nella stanza dello Spirito e del Tempo rappresentata da un corso come “Da zero a SEO” e godersi una full immersion TOTALE di 3 giorni che valgono oro. Si, ok è una marketta, ma se non la faccio poi mi fanno dormire fuori. E a Bologna fa ancora freschetto a febbraio 😀
3. La prima cosa che fai quando un cliente ti affida un sito da posizionare (a parte mandargli la fattura)
Un’analisi di Search Marketing del business in questione, per capire dove mettere le mani, detto molto brutalmente. SOLO dopo si può agire.
Ad ogni modo, costituendomi come “studio fluido” mi sto molto dedicando a questa parte, supervisionando l’attività operativa dei miei padawan che intervengono in un secondo momento.
Non solo per una preferenza personale, ma perché davvero sono strategia e pianificazione a determinare la riuscita di un progetto, al di là degli interventi operativi dopo. Se non c’è indirizzo, so’ solo gatti in calore che soffiano.
4. Domanda scomoda: contano più il codice, i contenuti o i link? (non vale dire tutto)
Dipende. Con il proliferare di CMS Open Source, il codice è più o meno standardizzato ma è comunque innegabilmente determinante in progetti di una certa mole.
Rimane la diatriba, il derby, lo storico scontro contenuti vs link. Dato che dalle parti di Google hanno dichiaro quali sono i primi tre fattori di ranking (citando RankBrain e PageRank), vista la presenza di quest’ultimo – e non credendo che al primo posto ci siano i contenuti senza una forte ottimizzazione – mi baso su ciò che so: quindi dico i link.
Ma va da sé, che se il contenuto è cheap, anche il ritorno dell’investimento lo sarà.
My two cents.
5. I tuoi strumenti SEO preferiti?
SEOzoom per l’analisi onpage e la query analysis in italiano, SEMRush per i medesimi motivi ma su SERP in lingua straniera (spesso francese e tedesco, le altre due lingue maggioritarie in Svizzera) e Majestic per l’analisi offpage: la mia Triforza.
6. Di cosa ci parlerai a DA ZERO A SEO?
Di un portale legale che attira contatti (lead generation) in modo quasi esclusivo dal canale di ricerca organica e quale è stata la strategia per arrivare a certi risultati, in un settore che presenta molti portali di aggregazione o di richiesta preventivo.
2 risposte
Benedetto TOP.
Grande simpatia e grande umiltà.
Quando però finisce l’acqua da tramutare in vino, diciamo che divento più irrequieto 😀