YouTube Analytics come tracciare le metriche in modo corretto

Youtube analytics

YouTube Analytics consente di misurare le strategie di marketing adottate su YouTube.

YouTube Analytics, come poi tutti gli altri analytics da Google a Facebook, dovrebbe essere utilizzato di più che per un semplice controllo sull’andamento del proprio profilo social, perché grazie all’elaborazione dei dati forniti ci permette di identificare ciò che funziona e ciò che, al contrario, indica la strada verso un possibile fallimento.

Ecco perché è importante conoscere i dati e saperli utilizzare per monitorare il raggiungimento degli obiettivi prefissati su YouTube come la crescita degli abbonati o l’aumento delle visualizzazioni video.

I responsabili marketing, o i proprietari di un canale YouTube, grazie agli Analytics  possono tracciare praticamente tutto, dalla dashboard di YouTube Studio, dall’analisi dei canali YouTube fino alle metriche video in tempo reale.

Ma solo perché si può tenere traccia di tutto, non significa che si debba farlo. Soprattutto se non si sa come tradurre i dati grezzi in informazioni significative.

Grazie a YouTube Analytics è possibile scoprite cosa trasforma uno spettatore in un abbonato, iniziare a individuare nuove opportunità e a sfruttate le giuste metriche di YouTube per capire quali sono i valori del vostro pubblico e come tenerlo “impegnato”.

Come usare YouTube Analytics

Come possiamo leggere su YouTube Operations GuideYouTube Analytics lets you monitor the performance of your channels, videos, and claimed content with up-to-date metrics and reports. There’s a ton of data available in different reports (e.g. Views, Traffic sources, Demographics)”.

Che tradotto significa: “YouTube Analytics ti consente di monitorare il rendimento dei tuoi canali, video e contenuti rivendicati con metriche e rapporti aggiornati. Sono disponibili tantissimi dati in diversi report (ad es. Visualizzazioni, Sorgenti di traffico, Dati demografici)”.

Questa guida è stata pensata per aiutare i proprietari e i gestori di un profilo social su YouTube a conoscere meglio tutto ciò che importante per utilizzare nel miglior modo possibile YouTube Analytics da desktop e mobile.

Come vedere YouTube Analytics da desktop

1. Accedi al tuo account YouTube.

2. Clicca sull’icona del tuo profilo nell’angolo in alto a destra, quindi seleziona YouTube Studio.

YouTube Analytics da desktop

3. Dalla dashboard del canale, seleziona Analytics dal menu di sinistra.

dashbord canali youtube analytics

4. A questo punto è possibile scorrere tra le varie voci Overview, Reach, Engagement, Audience, e Revenue e quindi passare liberamente da Panoramica a Pubblico e a tutte le altre voci sopra citate.

5. Seleziona Advanced Mode ossia la modalità avanzata nell’angolo in alto a destra per una suddivisione più dettagliata dell’analisi dei canali e dei video.

A questo punto è possibile scaricare un report, dalla Modalità Avanzata, facendo clic sulla freccia rivolta verso il basso nell’angolo in alto a destra.

6. Imposta i parametri, quindi scegli Google Sheets o file .csv e fare clic su download.

Dalla modalità avanzata puoi anche fare clic su Confronta con nell’angolo in alto a destra. In questo modo è possibile confrontare la crescita del canale anno per anno, i video con i video o altri aspetti altrettanto importanti.

Come vedere YouTube Analytics da cellulare

1. Apri l’applicazione YouTube.

2. Fai tap sull’icona del profilo nell’angolo in alto a destra.

3. Fai tap su YouTube Studio.

3. Scarica l’App YouTube Studio.

4. Apri YouTube Studio e accedi al tuo account.

5. Dalla dashboard, sotto Analytics, fai clic su Visualizza altro.

Come vedere YouTube Analytics da cellulare

6. Passa da Panoramica, Entrate, Scoperta, Pubblico, Contenuti interattivi e Playlist.

scheda del pubblico youtube analytics

Come analizzare le Metriche di YouTube

Gli strumenti di YouTube Analytics consentono di misurare praticamente tutto. Ma non basta registrare semplicemente i numeri. Possiamo analizzare ciò che ogni misurazione di YouTube rileva, il motivo per cui è importante sapere e capire come ogni singola metrica può adattarsi alle nostre prospettive di performance totali.

YouTube channel metrics

Una volta tracciato un grafico delle prestazioni complessive del nostro canale YouTube, è possibile identificare le tendenze medie e ottenete un’istantanea di ciò che funziona meglio con queste metriche dei canali YouTube.

Abbonati: Il numero di persone che si sono abbonate al nostro canale YouTube. Dalla sezione panoramica della dashboard di YouTube Analytics, possiamo vedere quanti abbonati abbiamo acquisito in un periodo selezionato. Passando il mouse sull’icona (o toccando) è possibile vedere come questa cifra si confronta con la crescita tipica degli abbonati.

Visualizzazioni in tempo reale: Il numero di visualizzazioni che i nostri ultimi video pubblicati hanno ricevuto nelle ultime 48 ore. Questa metrica è un buon modo per tenere traccia delle prestazioni di un YouTube Live o YouTube Premiere o di un video pubblicato di recente.

I migliori video: Un’istantanea dei nostri video migliori in base alle visualizzazioni, in un determinato periodo. Regolando l’intervallo di tempo, è possibile identificare i video con le migliori prestazioni di tutti i tempi. Oppure, optate per un periodo di tempo più breve per vedere se alcuni video sono tornati in auge.

Visualizzazioni dei canali: Il numero di visualizzazioni che il nostro canale ha accumulato in un determinato periodo di tempo. Oltre a questa metrica, passando il mouse sull’icona (o toccando) possiamo vedere come si confronta con la quantità media di visualizzazioni che il nostro canale riceve.

Tempo di osservazione del canale: La quantità totale di tempo, in ore, che le persone hanno trascorso a guardare video sul nostro canale in un determinato periodo di tempo. Possiamo anche confrontare questa statistica con il nostro tempo medio di visione, passandoci sopra o toccando l’icona.

Metriche YouTube Audience 

Usate le metriche del pubblico di YouTube per capire chi guarda i nostri video. Utilizziamo queste informazioni per migliorare i nostri contenuti e le strategie di gestione della comunità.

Spettatori unici: Una stima del numero totale di persone che hanno guardato i nostri video in un determinato periodo. A differenza delle visualizzazioni dei canali, questa metrica non include più visualizzazioni della stessa persona.

Media delle visualizzazioni per spettatore: Una media del numero di volte che uno spettatore ha guardato i video sul nostro canale. Questa metrica comprende sia le visualizzazioni di più video, sia le visualizzazioni multiple dello stesso video.

Quando gli spettatori sono su YouTube: Un grafico a barre che mostra i giorni e gli orari in cui la maggior parte dei nostri spettatori sono sulla piattaforma. Utilizziamo queste informazioni per programmare gli upload ad orari ottimali. Se abbiamo una Community Tab attiva, assicuriamoci che un amministratore sia disponibile per creare messaggi e rispondere ai commenti in quel preciso momento.

Demografia del pubblico: Prende in considerazione l’età, il sesso e la posizione geolocalizzata del nostro pubblico su YouTube. Queste profilazioni utente possono aiutarci a pianificare contenuti orientati agli spettatori o a creare contenuti per un segmento che manca al nostro pubblico attuale. Controlliamo anche se gli spettatori utilizzano i sottotitoli e quali sono le lingue più utilizzate, in modo da poterli adattare di conseguenza.

Metriche YouTube discovery

Come funziona la nostra SEO su YouTube?

Scoprite come le persone scoprono i nostri video, dentro e fuori da YouTube, e modifichiamo di conseguenza la nostra strategia SEO per YouTube, l’algoritmo e l’uso delle parole chiave.

Impression e CTR: Ogni volta che qualcuno vede la thumbnail del nostro video viene registrata una impression.

La impressions click-through misura la percentuale di persone che hanno cliccato sulla miniatura per visualizzare il nostro video.

Un’alta percentuale di clic è una buona indicazione che la nostra thumbnail e le keyword utilizzate sono efficaci. Ma dovremmo anche controllare il tempo di osservazione e le statistiche sulla durata media della visualizzazione per vedere se il nostro video converte nel modo migliore.

Da leggere: Come aumentare le visualizzazioni su YouTube con questi 4 consigli semplici e veloci

Fonti di traffico: Guardiamo dove e come le persone trovano i vostri video. Le fonti di traffico di YouTube includono la ricerca, le funzioni di navigazione, le playlist e i video suggeriti, tutti alimentati in varia misura dall’algoritmo di YouTube.

Altre fonti includono URL diretti o esterni. Facciamo clic su ciascuna fonte per vedere un’analisi dettagliata e fare un ulteriore approfondimento.

Un suggerimento che possiamo dare è quello di guardare se le persone hanno visualizzato il nostro video su YouTube o incorporato in un sito web. Andiamo alla scheda Reach tab o Raggiungi e clicchiamo su Modalità avanzata. Da lì, facciamo clic sul menu a discesa Altro sotto la data e selezioniamo Playback Locations o Posizioni di riproduzione.

I principali termini di ricerca su YouTube sono raggiungibili sotto Fonte di traffico dove troviamo Ricerca YouTube, e dove possiamo vedere i termini di ricerca più importanti che hanno portato le persone ai nostri video.

Questo dovrebbe darci una buona indicazione su quanto la nostra strategia SEO sia efficace o debba essere modificata in alcune aree.

Se un video viene cercato spesso, consideriamo la possibilità di aggiungerlo a una playlist per aiutare le persone a scoprire i nostri contenuti correlati.

Metriche dei video di YouTube

Che si tratti di una grande produzione o di un livestream senza troppe pretese, vale la pena di tenere traccia delle singole metriche video di YouTube.

Quando si fa clic su un video, si atterra su una dashboard simile con le schede Panoramica, Reach, Engagement, Pubblico e Revenue dove troveremo tutti i dati riguardanti il video in questione.

Visualizzazioni: Il numero di volte che il nostro video è stato guardato, comprese le visualizzazioni ripetute dalla stessa persona.

Iscritti ai video: Il numero di persone che si sono iscritte dopo aver visto il nostro video. Questa metrica fornisce una delle indicazioni più forti che i nostri contenuti sono collegati con gli spettatori. Al contrario, si può anche vedere il numero di iscritti persi dopo la pubblicazione di un determinato certo video.

Watch time: La quantità totale di tempo che le persone hanno trascorso a guardare il vostro video (o tutti i video). Clicchiamo su See More per vedere come questa cifra cambia nel tempo.

Retention del pubblico: Guardiamo fino a che punto le persone sono arrivate a visualizzare il nostro video. Il report di fidelizzazione dell’audience ci fornisce una durata media della visione. Ci mostra anche dove le visualizzazioni si interrompono.

Notiamo un grande calo? Guardiamo il nostro video per cercare di capire quando e dove gli utenti hanno deciso di abbandonare la visualizzazione.

Un altro suggerimento che possiamo dare è quello di ricordare che la retention diminuisce sempre gradualmente, quindi concentriamoci su cali improvvisi. Se vediamo dei picchi, questo potrebbe indicare che gli spettatori stanno rivedendo alcune parti del nostro video.

Metriche di engagement su YouTube

Guardiamo come e con cosa si sta “impegnando” il pubblico sul nostro canale. Sul desktop, le metriche di engagement si trovano sotto la scheda Engagement. Sul cellulare facciamo tap sulla scheda Contenuti interattivi.

Anche se spesso si considerano vanity metrics, le simpatie e le antipatie possono darci un’idea di ciò che la gente pensa del nostro video o del nostro canale YouTube.

Se un video riceve molti dislikes, prendiamoci un po’ di tempo per leggere i commenti e analizzare i sentiment delle persone. I commenti sono un’altra forma di engagement e possono essere una fonte inestimabile di dati qualitativi.

Come suggerimento vi consigliamo da desktop, sotto il grafico del Watch Time, di cliccare su See More per vedere quante volte il nostro video è stato condiviso.

Scheda e report della schermata finale: Se abbiamo aggiunto contenuti interattivi ai nostri video, questi rapporti ci daranno un’idea degli elementi che funzionano meglio.

Diamo un’occhiata alle nostre schede Top e ai tipi di elementi della schermata finale Top in generale.

Per vedere quante volte le persone hanno cliccato su una scheda o su una schermata finale di un video specifico, guardiamo i clic per scheda mostrata e il tasso di clic dell’elemento della schermata finale.

Di seguito le definizioni per le metriche specifiche della scheda e della schermata finale

Le migliori playlist: Vediamo quali sono le playlist ad alta rotazione. Teniamo traccia delle playlist più popolari, delle visualizzazioni totali, della durata media delle visualizzazioni e del tempo di osservazione.

Diamo un’occhiata alle Playlist starts e al Playlist exit rate per maggiori dettagli sull’engagement. Per migliorare la retention complessiva, YouTube suggerisce di mettere i video con la retention più alta in modalità upfront.

In questo caso il nostro suggerimento è quello di aggiungere alle nostre playlist i video popolari di altri creatori per migliorare la discoverability e la fidelizzazione. Consigliamo inoltre di vedere a quali playlist sono stati aggiunti i nostri video nelle fonti di traffico.

Le revenue metrics di YouTube

Se il nostro account è idoneo per le funzionalità di monetizzazione di YouTube o monetization features, la scheda Entrate o Revenue ci aiuterà a tenere traccia dei nostri guadagni.

Entrate stimate: Quanti guadagni ha realizzato il nostro canale in un periodo selezionato? Questa cifra include tutte le forme di monetizzazione del canale YouTube, mentre le entrate delle transazioni stimano le entrate nette derivanti dalle transazioni per i contenuti a pagamento come la Super Chat.

I migliori strumenti di analytics per YouTube

Oltre a YouTube Studio, è possibile utilizzare altri strumenti di YouTube Analytics per vedere come si comporta il nostro canale all’interno di una più ampia strategia di marketing e SEO.

Hootsuite

Aggiungiamo gli approfondimenti di YouTube Analytics alla nostra dashboard Hootsuite con l’app Channelview Insights. Con questa integrazione, possiamo analizzare i nostri video di YouTube e le prestazioni del vostro canale insieme a tutti gli altri canali di social media. È inoltre possibile programmare report automatici e regolari.

Google Analytics

L’unica cosa che Google e YouTube hanno in comune, oltre a una società madre, è che si occupano di ricerca e traffico.

Impostiamo il tracciamento di YouTube in Google Analytics per uno sguardo più dettagliato su come le persone raggiungono il nostro canale.

Parametri UTM

Se si includono link al proprio sito web, account di social media o prodotti specifici (e si dovrebbe), assicuriamoci di utilizzare i parametri UTM.

Fissiamo i shorts text codes ai nostri URL in modo da poter monitorare la provenienza del traffico. Avremmo così un quadro più completo di come la strategia di marketing di YouTube si collega ai nostri più ampi obiettivi sui social media.

Mentionlytics

Teniamo traccia di quando il nostro brand o il nostro canale YouTube viene menzionato su YouTube e oltre.

Mentionlytics ci permette di monitorare le conversazioni social sul vostro brand, prodotti, concorrenti o parole chiave.

Scopriamo come le persone reagiscono con i nostri video, aggiungiamo parole chiave di tendenza ai nostri metadati video e identifichiamo gli influencer o i partner con cui potrebbe essere utile collaborare in progetti futuri.

Brandwatch

La maggior parte delle persone pensa ai numeri quando si tratta di analisi, ma Brandwatch aiuta a intercettare le conversazioni, il sentiment e il tono su YouTube, oltre a innumerevoli altre fonti.

Con l’integrazione di Brandwatch, è possibile monitorare il modo in cui le persone parlano dei contenuti di YouTube attraverso i social media – un’analisi che va ben oltre i “mi piace”, i “non mi piace” e l’analisi manuale dei commenti.

[ via Hootsuite.com ]

PS: se hai trovato utile questo post e vuoi saperne ancora di più, prova gratis Studio Samo Pro, la nostra piattaforma con oltre 200 corsi pratici.

Piaciuto? Condividilo!

L'autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti gratis a…

MakeMeThink

La newsletter di Studio Samo

Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.

Potrebbe interessarti anche...

prompt engineering
Jacopo Matteuzzi

Prompt Engineering AI: cos’è, guida pratica

In questo articolo scoprirai cos’è il prompt engineering, perché è così importante, e soprattutto come può trasformare il tuo modo di lavorare con l’intelligenza artificiale.

piano editoriale instagram
Giuliana Curato

Piano editoriale Instagram: come farlo, idee e spunti

Come possiamo fare per emergere tra migliaia di contenuti e assicurarci che il nostro messaggio non solo raggiunga il pubblico desiderato ma che lo coinvolga, lo informi e lo intrattenga nel modo giusto? Ovviamente, creando un piano editoriale strutturato. Scopriamo insieme come!

email marketing automation
Marianna Caravatta

Email Marketing Automation: guida per iniziare

Immagina di poter raggiungere i tuoi clienti con il messaggio giusto al momento giusto, senza dover digitare ogni singola email. Benvenuto nel mondo dell’email marketing automation, dove la tecnologia trasforma la comunicazione in una potente macchina di connessione e conversione. Iniziamo insieme!

Vuoi essere sempre sul pezzo?

Iscriviti a MakeMeThink, la newsletter di Studio Samo. ✉️ Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.

Manca poco al Black Friday...