Tap tap e il cuore si accende. Su Instagram è sinonimo di Like. E bussare sull’immagine è un’attività molto simpatica e rende davvero semplice l’interazione con i contenuti. E soprattutto questo tipo di interazione non la trovi su nessun’altro social. Gli altri hanno tutti un pulsante da schiacciare.
Indice dei contenuti
ToggleE forse è grazie a questo gesto semplice o forse per i contenuti prettamente personali o forse per altri motivi, fatto sta che Instagram ha raggiunto quota 300 milioni di utenti (superando anche Twitter) e 70 milioni di contenuti (tra immagini e video) in un solo giorno.
Numeri da capogiro, possibili grazie alla demografia degli appassionati: giovani tra i 18 e i 34 anni, con particolare dimostrazione di interesse da parte delle donne. Ovvio che l’acquisizione del sistema da parte di Facebook di poco tempo fa ha influito non poco a questi risultati, ma anche l’interesse nei confronti del visual content e la semplicità di utilizzo hanno determinato il successo del social. È una certezza.
Ma questo successo di Instagram come strumento può essere utile anche per i Brand? Sembrerebbe proprio di si e pare anche che qualcuno oltreoceano lo abbia già compreso, personalizzato e sfruttato.
Ad oggi, il 65% dei Brand utilizzano Instagram come strumento per la Brand Awareness e il numero è destinato ad aumentare ancora. Ci sono più di 200milioni di utenti attivi ogni mese: il 70% di questi è attivo ogni giorno. Un’ottima base per chi vuole usarlo come strumento di branding e marketing.
Da dove cominciare? Dalle immagini, of course.
Il punto di partenza? L’originalità. Perché ci sono diversi modi di incorporare i tuoi prodotti e/o servizi nelle tue fotografie e renderle piacevoli, appetibili e capaci di creare interazioni col pubblico.
Se vuoi lasciarti ispirare da qualche grande Brand, prova a dare un’occhiata a: Chobani
Le immagini create per i fan sono di ispirazione, ambientate nel quotidiano e puntano sui dettagli: ecco perché piacciono molto e creano interazioni. E così devono essere anche quelle del tuo brand.
Inoltre, le tue immagini devono esprimere la tua personalità, senza però rischiare di essere troppo “rigide”, finte o serie. Basta con le foto in studio con luci forzate e pose plastiche. Le tue immagini devono riflettere la tua vision e la tua mission, ma in chiave creativa.
Prova a mostrare lo stile di vita o il mondo possibile con gli occhi delle persone che usano i tuoi prodotti/servizi. Fai sentire i tuoi fan parte integrante del vostro mondo speciale.
Trova la bellezza in ogni cosa che fai o di cui ti occupi e mostrala agli utenti. Lo ha fatto General Electric mostrando i mezzi tecnologici utili per il trasporto delle persone in tutta la loro bellezza e in perfetto equilibrio con la natura (ed era davvero davvero difficile raggiungere l’obiettivo) o gli strumenti che permettono di sfruttare l’energia naturale per trasformarla in energia fruibile per il benessere personale.
Ma sappi anche che il posto d’onore per gli utenti è occupato dalle immagini che ispirano ad agire: che si tratti di una corsa in mezzo ai campi, come nel caso di Nike Running, o di una variopinta e colorata composizione di frutta e yogurt, come per Chobani, l’importante è riuscire ad ispirare la fantasia delle persone e a spingerle fino all’azione, per entrare a far parte della loro quotidianità e diventare per loro un appuntamento fisso.
[Suggerimento: ricorda che se vuoi che i tuoi fan facciano qualcosa di specifico devi chiederlo – usa la didascalia dell’immagine o il primo commento per dettagliare la tua Call-To-Action; se vuoi chiedere di visitare un link specifico, ricorda che l’unico luogo in cui puoi inserirne uno è nella tua Bio – e puoi cambiarlo ogni volta che vuoi!]
E se ti stai chiedendo se puoi utilizzare solo fotografie o se è permesso anche l’uso di immagini con testo, la risposta è: prova!
Gli utenti di Instagram sono più affezionati a contenuti naturali, senza aggiunte e additivi che non siano i numerosi filtri ed effetti a disposizione nell’App stessa. Ma le citazioni motivazionali e le frasi d’ispirazione piacciono a tutti. Magari con l’utilizzo di Canva, partendo dagli esempi/template messi a disposizione, puoi riuscire a integrare foto e testi in maniera così equilibrata e naturale che nessuno riuscirà a dirti di no! Tentar non nuoce 😉
Come continuare? Best practices
In parole povere, il succo è: niente più selfie e gattini su Instagram. Una volta che hai preso la residenza puoi solo scommettere su te stesso e puntare non solo sui numeri, ma sulle interazioni e sui dialoghi che riesci a creare con gli utenti grazie ai tuoi contenuti.
Ecco alcuni esempi di Brand che possono esserti d’ispirazione per comprendere al meglio da quali prospettive e in quali modi puoi affrontare la sfida di stare su Instagram.
GoPro. Se vuoi toccare con mano la vera passione, ti consiglio di seguire l’account di GoPro. Un aggeggio così piccolo è stato in grado di diventare un must per chi si dedica agli sport estremi. E le immagini pubblicate su Instagram hanno proprio lo scopo di mostrare il profondo senso di libertà e il divertimento puro che guidano chi vive di passione.
Starbucks. Ha un discreto numero di prodotti al suo attivo e le fotografie ruotano costantemente attorno agli stessi prodotti, ma si tratta più di una celebrazione del prodotto che non del marchio vero e proprio (nonostante sia onnipresente!), una testimonianza sentita dei clienti dedicata al terzo incomodo tra casa e ufficio: Starbucks appunto!
Timberland. Lo abbiamo conosciuto durante la nostra adolescenza ed abbiamo imparato ad apprezzarne la qualità indiscussa. Ma oggi qualcosa è cambiato? Si, la comunicazione. Soprattutto se parliamo di quella visual. Non parliamo più solo di scarpe, scarponcini e stivali fatti per camminare, ma di libertà e stile di vita da indossare nel nostro viaggio della vita.
E adesso a te la parola: hai deciso come stupirai il tuo pubblico su Instagram?
E’ disponibile il nostro corso Instagram online tenuto da Orazio Spoto, segretario nazionale di Instagramers Italia. Scoprilo!
[photocredit: gratisography.com]