In questi giorni, il cofondatore di Twitter Evan Williams – attuale CEO della piattaforma di pubblicazione online Medium – sta abbandonando la direzione del social. Anzi, la fine del mese rappresenterà per lui la fine della lunga relazione con Twitter, che lo stesso Williams ha spiegato così:
“Sono stati 13 anni incredibili, e io sono orgoglioso di quello che Twitter ha realizzato nel corso della mia collaborazione con la società. Continuerò a fare il tifo per la squadra, mentre dedico però il mio tempo ad altri progetti“.
Le dimissioni di Evan Williams ci danno comunque modo di riflettere sulla storia del social. Per chi non lo sapesse, nel 2007 lo stesso Williams fondò Twitter assieme a Jack Dorsey e Biz Stone, con i quali aveva già lavorato allo sviluppo della piattaforma nella società Odeo. L’anno successivo, nel 2008, Williams diventò ufficialmente il CEO di Twitter, sostituendo Jack Dorsey. Ma già qualche anno dopo, questo venne a sua volta sostituito da Dick Costolo, poi rimpiazzato dallo stesso Dorsey. Insomma, una storia che può competere con quella delle soap americane, tanto da essere diventata argomento del libro “Inventare Twitter: una storia di potere, denaro, amicizia e tradimento” di Nick Bilton. Ma nonostante tutto, Evan Williams è riuscito a collaborare con la compagnia per ben 12 lunghi anni.
I’m very lucky to have served on the @Twitter board for 12 years (ever since there was a board). It’s been overwhelmingly interesting, educational—and, at times, challenging.
— Ev Williams (@ev) 22 febbraio 2019
Subito dopo la diffusione della notizia, Evan Williams ha pubblicato un tweet di ringraziamento all’azienda che lui stesso ha contribuito a creare:
“Grazie @jack e @biz per aver avviato con me questa stravagante compagnia – continuando a renderla sempre migliore. E ai miei colleghi membri del consiglio, nuovi e vecchi – alcune delle persone più premurose che io abbia mai conosciuto“.
Insomma, Williams se ne va e sembra essere dispiaciuto. Eppure Twitter non ha risposto in alcun modo ai ringraziamenti del suo fondatore. Il che non stupisce, dati i precedenti della travagliata storia della sua fondazione (e non solo).
[ via theverge.com ]