A questo punto della nostra vita poco sociale e molto social, tutti quanti noi dovremmo sapere che cos’è Tik Tok e soprattutto a cosa serve.
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ToggleTik Tok è un’App che deve la sua fortuna, molto probabilmente, all’inizio della prima ondata del terribile virus che ha sconvolto il mondo a marzo 2020.
Tutti hanno iniziato ad utilizzare l’App puramente per intrattenimento, ma poi si è compreso che in realtà Tik Tok offriva soluzioni remunerative sia per gli influencer presenti sul social,
che per gli e-commerce.
I numeri da capogiro di visualizzazioni sui profili degli user – Tik Toker – e la novità di un social utilizzato da un range di età compresa tra i 13 e i 34 anni, hanno fatto gola a molti brand.
Ma per un e-commerce può essere una buona strategia quella di pubblicizzare i propri prodotti sul social?
Teoricamente i numeri che fa la piattaforma indicherebbero una risposta affermativa, ma nella realtà dei fatti Tik Tok presenta ancora delle “falle” che non possono essere ignorate per la user experience di un possibile consumatore.
Quello che è certo però, è che se Facebook è sempre stata la piattaforma social numero uno per raccogliere informazioni sul proprio pubblico d’interesse, Tik Tok di sicuro lo è all’ennesima potenza.
Con tutti i video raccontati e recitati delle persone, che utilizzano il social anche solo per narrare i propri problemi, le proprie aspettative e il proprio stile di vita – come ad esempio il trend della #morningroutine, dove le persone mostrano spontaneamente le proprie abitudini di consumo – di informazioni per offrire la perfetta offerta al target, ce ne sono davvero tantissime.
Altro motivo del perché potrebbe essere interessante per un e-commerce essere presente su Tik Tok è quello di fare lead generation.
Di sicuro per raccogliere contatti da portare poi fuori la piattaforma Tik Tok è assolutamente una strategia che mi sento di consigliare.
In questo panorama avanguardistico e che vede la social commerce sempre più farsi avanti, Shopify è stato il primo a sfruttare Tik Tok per lo shopping online.
Andiamo ad approfondire.
Shopify e Tik Tok: una bella alleanza
A quanto pare c’è chi ci ha visto già lungo su questa collaborazione.
Shopify si è alleata con Tik Tok per aumentare la sua base di clienti. I commercianti presenti su Shopify possono vendere i propri prodotti direttamente attraverso i video promozionali.
I venditori presenti su Shopify possono utilizzare le funzioni di Tik Tok for business ads manager, per creare dei video tramite i quali gli utenti possono acquistare.
Si tratta di un’integrazione che Shopify ha fatto con Tik Tok, ma che al momento non è ancora disponibile in Italia.
Il vantaggio numero uno dell’acquisto è che avviene in modo diretto, senza uscire quindi dalla piattaforma.
Qual è l’altro grande pro di questa alleanza?
Un’immensità di visualizzazioni dei video promozionali, grazie al numero considerevole di persone presenti sul social.
Per quanto il numero di utenti presenti su Tik Tok sia notevole anche in Europa, siamo ancora un po’ indietro rispetto alla fase pratica di questa integrazione.
Tik Tok è una piattaforma che può andare bene per tutti gli ecommerce?
Non tutti i brand/prodotti vanno bene per tutte le piattaforme social.
Mi spiego meglio. Non è detto che soltanto perché un social esiste, bisogna necessariamente pensare che vada bene per farsi pubblicità.
Prima di agire bisogna studiare attentamente le possibilità che offre la piattaforma.
Il grande limite di Tik Tok ora è il target di riferimento, troppo ristretto come fascia per sponsorizzare qualsiasi tipo di prodotto. Se ci si rivolge alla generazione Z, quella maggiormente presente sul social, non si possono certo pubblicizzare servizi assicurativi o alcool ad esempio.
Per ora Tik Tok può essere davvero un’ottima piattaforma di studio per gli e-commerce, ma non è ancora un mondo virtuale che proprio tutte le aziende possono utilizzare.
Inoltre, un altro grande problema di Tik Tok è la durata dei video promozionali, che non possono superare i 60 secondi e ciò impone una comunicazione molto più settata, in grado di colpire l’attenzione delle persone.
Questo è il motivo per il quale molte aziende utilizzando direttamente i profili degli utenti, con le loro 30mila visualizzazioni al giorno, per far girare un po’ la voce sui propri prodotti.
3 punti da studiare prima di iniziare a usare Tik Tok se sei un e-commerce “curioso”.
Ci sono dei fattori che vanno considerati prima di portare il proprio business su tik tok:
- Che bisogno espresso e quale inespresso hanno gli utenti di Tik Tok? – sembra una domanda scontata, ma non si può pensare di non studiare il pubblico di tik tok prima di inserire i propri video sul social. Bisogna sempre conoscere il proprio pubblico di riferimento;
- Quale tipologia di comunicazione bisogna utilizzare su Tik Tok? È importante adeguarsi al TOV degli utenti sulla piattaforma;
- Bisogna essere partecipi sulla piattaforma. E già, perché non basta seguire il nostro pubblico, ma ci vuole un’adeguata attività di community management per studiare a fondo il target eventuale.
Che tipo di pubblicità ci sono ora su Tik Tok?
Partiamo dal presupposto che attualmente di brand presenti sul social ce ne sono pochi. Ora come ora uello più presente è Shein, noto marchio di abbigliamento donna.
Al momento le pubblicità – video promozionali semplici – che compaiono più spesso riguardano:
- Abbigliamento
- Prodotti da cucina
- Prodotti per i capelli
- App per fare ginnastica a casa
Siamo ancora in un territorio decisamente inesplorato, per quanto la piattaforma sia in voga già da un anno. Mi vengono in mente però altre categorie che potrebbero essere molto interessanti da sfruttare su Tik Tok, come per esempio:
- Prodotti per la cura dei propri animali domestici
- Abbigliamento sportivo
- Attrezzi per fare palestra a casa
Il futuro vede gli e-commerce sempre più a braccetto con i social.
La social commerce è qualcosa che molto presto investirà il mondo di Tik Tok: si punterà sempre di più a vendere direttamente alle persone, targetizzando al massimo l’offerta.
L’esperienza di acquisto, probabilmente, sarà molto legata all’intrattenimento. Di sicuro per più di un motivo gli e-commerce devono avere gli occhi puntati sul social del momento e non farsi sfuggire un’importante evoluzione.