Possiamo mettere tra le tendenze video marketing per il 2020 la costante crescita di questi contenuti? Io direi che ormai questa è la strada da seguire, ogni statistica e misurazione conferma il punto. Vale a dire una costante crescita e diffusione del visual content marketing sul web.
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ToggleCon una particolare attenzione per i video. Complice la diffusione del cellulare e di una navigazione che, in molti casi, si trasferisce da desktop a mobile. Le ricerche vengono fatte dallo smartphone, gli acquisti anche e tante altre azioni. Il modo migliore per comunicare? Attraverso clip, audio, musica, immagini. Che strada seguire? Ecco le tendenze del video marketing del 2020.
La personalizzazione del messaggio è centrale
Da sempre la personalizzazione è importante nel marketing perché ti permette di costruire una relazione unica con il pubblico. Inoltre nasce da un bisogno importante: costruire il messaggio introno alle caratteristiche e alle esigenze dell’utente. Questo ti aiuta a distinguerlo dalla massa, offrendo un motivo in più per sceglierti. Rispondere a esigenze specifiche con contenuti ideali.
Ed è proprio questa la base di tutto. Ciò vale anche per le tendenze video marketing nel 2020. Secondo www.smartinsights.com, infatti, il 72% dei consumatori interagisce solo con messaggi personalizzati. Perché non iniziare a lavorare in questa direzione per i video?
Il video diventa centrale nell’ADV di Google
Tutti i punti convergono verso questo passaggio: se i video si diffondono, il mobile domina e la personalizzazione fa la differenza è tempo di investire. Nel 2020 gli esperti di marketing avranno un buon motivo per puntare sulle campagne video di Google Ads con maggior frequenza.
Gli annunci vengono visualizzati nei siti della rete display e su YouTube, sempre dominante tra le piattaforme più utilizzate su internet. È il secondo motore di ricerca più utilizzato sul web, motivo per cui la tua strategia di marketing video deve comprendere gli annunci video sponsorizzati.
Attenzione alla generazione Z sui video online
Una delle verifiche da fare è quella relativa alla necessità di comunicare con le persone giuste. E oggi c’è una fetta di pubblico che scalpita, consuma, fa largo uso di contenuti multimediali.
In particolar modo video. Sto parlando della Generazione Z che racchiude utenti giovanissimi che consuma in maniera ossessiva contenuti online. Cambiando rapidamente scenario a quello che già conosci: Facebook diventa obsoleto, oggi gli adolescenti sono attivi soprattutto su TikTok. Come cambia il content marketing video? Chi fa previsioni in questo senso deve anche valutare il target.
I video a 360 possono fare la differenza sul web
Tra le tendenze video per il 2020 c’è sicuramente la presenza di materiale a 360 per mostrare i tuoi prodotti e servizi attraverso una dinamica più più coinvolgente. Questa è una delle soluzioni più interessanti, ha rivoluzionato l’esperienza visiva per molti consumatori e il motivo è abbastanza chiaro: puoi mostrare con chiarezza ciò che hai deciso di vendere. Nel dettaglio, cosa significa?
Il video a 360 gradi offre un maggiore controllo, hai un modo diverso per visualizzare un prodotto o un servizio. Questo tipo di video consente ai clienti di provare prima di acquistare.
Ecco perché il 98% dei consumatori afferma, secondo l’infografica di advrtas.com, che i video a 360 gradi sono più interessanti rispetto ad altri formati. Ciò significa più occasioni per concretizzare una conversione, per vendere e guadagnare attraverso un buon uso del marketing.
Le dirette sono ancora un ottimo strumento
Pubblicare regolarmente video in diretta sul tuo feed di Facebook o Instagram è sempre una buona idea. Puoi rispondere ai commenti e condividere contenuti utili per le persone che ti seguono.
Questo è un modo fruttuoso per costruire una forte presenza online e lo sarà anche nel 2020. Tutto questo senza dimenticare che i live hanno sempre una marcia in più sui social, soprattutto in termini di visibilità: usa al meglio questo vantaggio per portare in evidenza il tuo brand.
Video brevi: sì, funzionano ma non esagerare
L’idea di pubblicare sempre video di poca durata è una soluzione accettata e ponderata per andare incontro a una tendenza conclamata. Vale a dire quella che porta l’attenzione umana ad apprezzare contenuti rapidi e veloci. Questo ha portato molti esperti di content marketing e video storytelling a ripiegare sui formati brevi nel tentativo di ottenere engagement e coinvolgimento.
Si cerca un’attenzione maggiore. Ma tutto ciò potrebbe cambiare nel 2020 perché la tendenza è quella che porta a considerare i video più lunghi meno frequenti e comuni, ma di sicuro con un coinvolgimento superiore. L’obiettivo è chiaro per il 2020: non procedere con i paraocchi, quindi solo con i contenuti brevi a tutti i costi, ma valutare ogni volta il formato del tuo video.
Quali tendenze del video marketing nel 2020?
Questi dati non devono essere usati per prevedere il futuro e avere a portata di mano la chiave del content marketing sui video. Le informazioni sono utili per avere una visione d’insieme.
Ma anche per poter fare una valutazione in termini di piano editoriale. Non basta creare dei video per lavorare bene in questo settore, non credi? Lascia la tua opinione nei commenti.