Uno studio del Content Marketing Institute ha analizzato l’approccio adottato dalle piccole e medie imprese nei confronti del social media marketing. Secondo questo studio nell’ultimo anno le piccole e medie imprese (da 10 a 99 dipendenti) hanno perfettamente capito l’importanza di una pianificazione strategica della propria presenza online per migliorare la propria brand reputation e avviare nuovi rapporti commerciali.
Avere un blog ed essere presenti sui social sono le prime azioni adottate dalla maggior parte delle aziende. Al primo posto tra i social network utilizzati dall’aziende B2B vi è chiaramente Linkedin, in cui il 90% degli iscritti sono professionisti, seguito da Twitter con l’85%. Il report mostra che nell’ultimo anno le aziende hanno aumentato la propria presenza anche su altre piattaforme, in particolare Google +, Slide Share e You Tube.
Ma come abbiamo spesso affermato, la sola presenza non basta. Proprio per questo le PMI si sono concentrate anche sulla content curation, pianificando in maniera strategica la creazione di contenuti di qualità e in linea con i trend del settore.
Come possiamo vedere dal grafico tra le strategie di content marketing adottate dalle piccole e medie imprese vi sono: la promozione di contenuti attraverso blog aziendali e profili social, l’utilizzo della newsletter, la creazione di contenuti grafici, come ad esempio infografiche e contenuti testuali, quali libri, white paper o ebook. Interessante anche l’uso strategico degli eventi sia off line, meeting e conferenze, che online (webinar).
Per quanto riguarda la pianificazione della propria presenza sui social, ciò che ha fatto la differenza rispetto alle strategie adottate negli anni precedenti è stata l’integrazione delle diverse piattaforme. Per esempio, molte aziende osservando i trend topic su Twitter o su Google Plus, hanno usato questi argomenti per avviare delle discussioni sui gruppi Linkedin. Capire l’importanza delle conversazioni e riuscire a inserirsi è un ottimo punto di partenza per generare nuovi contatti e quindi, di conseguenza, nuove vendite. Inoltre essere attivi nei gruppi di discussione e nelle conversazioni, aggiungendo loro valore attraverso i contenuti di qualità, aumenta la reputazione online e l’autorità stessa del brand.
Ciò che hanno capito le PMI, forse prima di tante grandi aziende ancora scettiche a riguardo, è che i social media sono un terreno fertile per costruire un rapporto efficace e duraturo con i potenziali clienti.
L’infografica sotto riportata presentata da Inside View contiene alcuni dati sull’utilizzo dei social nel marketing B2B.I dati mostrano in particolare la situazione americana dove già il 61% delle aziende utilizza strategie di social media marketing per aumentare la propria lead generation.
L’infografica indica i 3 motivi fondamentali per cui ogni azienda B2B dovrebbe pianificare la propria presenza sui social:
- E’ li che sono i tuoi clienti
- I tuoi competitor sono già li, e se non ci sono lo faranno molto presto
- I tuoi clienti attuali e futuri si aspettano che tu sia li