Oramai è un fatto certo: i social media sono uno tra i canali di marketing più popolari (e potenti) del momento.
E per quanto sia evidente, a confermarlo ci sono i dati del “2019 Social Media Marketing Industry Report” del portale Social Media Examiner, che ha intervistato oltre 4800 esperti di marketing per capire come stanno usando i social media per far crescere e promuovere un’impresa di qualunque genere.
Cerchiamo allora di valutare ed interpretare insieme questi dati.
Se vi state chiedendo quali sono i benefici che apportano i social media ad una strategia di marketing, la risposta è in questo grafico. Anzitutto, l’aumento dell’esposizione mediatica e l’incremento del traffico sul proprio sito web sembrano essere i vantaggi più importanti riscontrati negli ultimi cinque anni.
La visibilità ottenuta tramite social è cresciuta dall’87% al 93% dal 2018 ad oggi, mentre l’incremento del traffico è passato dal 78% all’87% nel giro di un anno.
E così pure i contatti generati dall’utilizzo di queste piattaforme, cresciuti dal 64% del 2018 al 74% di questo 2019. E lo stesso vale anche per le vendite, che sono passate dal 53% al 72%.
Il report presentato da Social Media Examiner indaga non solo i benefici dei social media all’interno delle strategie di marketing, ma anche l’utilizzo vero e proprio di queste piattaforme.
Quali sono allora quelle più utilizzate dai marketers?
Facebook e Instagram, senza dubbio. Ma, al di là di questo, il vero dato interessante è rappresentato dal fatto che Instagram è cresciuto dal 66% al 73% nel corso dell’ultimo anno, in concomitanza con la riduzione dell’utilizzo di Twitter dal 62% al 59%.
Stando a quanto riportato, Facebook sembra essere il social più utilizzato (indistintamente) per la comunicazione B2B e B2C. Se invece volessimo separare i due settori per un momento, al secondo posto troviamo Instagram per il marketing B2C e LinkedIn per il B2B.
Un’altra importante questione affrontata dal report è l’identificazione del canale video più utilizzato dagli esperti di marketing. Dati alla mano, YouTube rimane ancora stabile al primo posto, seguito però dai video nativi di Facebook.
Se pensiamo ad una strategia di marketing B2B, allora diventa evidenti che gli esperti prediligano i video nativi di LinkedIn, mentre per una comunicazione B2C, sia le storie di Instagram sia i video nativi di Facebook risultano essere gli strumenti più utilizzati.
Un altro dato interessante è senza dubbio quello delle campagne pubblicitarie sui social media. In questo senso, il report dimostra chiaramente come Facebook sia molto più avanti rispetto a tutti i suoi competitors.
Se però si guardano i dati relativi alle strategie B2B, risulta evidente che gli esperti prediligano LinkedIn rispetto alle altre piattaforme, così come gli addetti ai lavori della comunicazione B2C concentrano tutti i propri sforzi su Facebook ed Instagram.
Nell’ambito di uno studio di questo tipo, diventa quasi fondamentale chiedersi quale sia il valore del ROI (return on investment) per le attività di marketing.
Il grafico qui sotto dimostra le risposte degli esperti alla domanda “Sono in grado di misurare il ritorno sull’investimento (ROI) per le mie attività organiche di social media ?”.
Stando ai dati, solo il 44% degli intervistati si è dimostrato abile a leggere ed interpretare questo importante valore, il che fa davvero riflettere sulle abilità di un esperto del settore.
Al di là dei dati importanti, il report ci fa riflettere sull’importanza del ROI, un valore che forse spesso sottovalutiamo.
[ via socialmediatoday.com ]