Novità social per Google Maps che ha deciso in queste ore di includere alcuni hashtag nelle recensioni lasciate dagli utenti.
La notizia di questi giorni è passata un po’ in sordina, molto probabilmente perché in molti non hanno ancora capito fino in fondo come e dove Google voglia andare, anche se a nostro avviso la strada è ben chiara.
Google a ottobre ha aggiunto in Maps il pulsante follow, che consente agli utenti di monitorare le attività commerciali per conoscere notizie, vendite, offerte, eventi e altro ancora. A novembre ha implementato una rinnovata app My Business in modo che i proprietari di attività commerciali possano aggiornare facilmente la propria pagina del profilo di Maps con nuovi contenuti, incluse le notizie che desideravano condividere con i follower e chattare in tempo reale con i propri clienti, visualizzando e rispondendo alle recensioni e ai messaggi.
Come dire, dopo la chiusura improvvisa di Google Plus, Google Maps ha deciso di far diventare GMB e Google Maps un vero e proprio social network andando, come dicevamo, ad implementare una nuova funzione per aiutare gli utenti a scoprire i luoghi che gli altri hanno raccomandato proprio grazie all’utilizzo degli hashtag nelle recensioni.
Per utilizzare la nuova funzione di hashtag basta toccare il link blu quando si vede che uno presente in una recensione può essere inserito in un elenco degli altri luoghi vicini che hanno lo stesso tag.
Ad esempio, se un utente ha cenato in un ristorante che sarebbe un’ottima location per una serata romantica o per un primo appuntamento potrebbe utilizzare nei commenti l’hashtag #datenight, o se l’attività è a misura utilizzare #famiglia o se all’interno si può utilizzare il proprio cellulare liberamente #wififree.
Importante però, come sempre, seguire le linee guida di Google che suggerisce agli utenti di aggiungere al massimo cinque hashtag per recensione inserendoli alla fine così da rendere il testo più facile da leggere.
Ai membri di Local Guides di Google Maps, il programma che premia i suoi membri per condividere le loro recensioni, foto e conoscenze sulle aziende e altri luoghi che visitano è stato detto che possono rivedere anche le vecchie recensioni per aggiungere gli hashtag e chiaramente iniziare ad includerli in quelle nuove.
Oltre ad aiutare le persone a trovare ristoranti per esigenze culinarie o dietetiche (es. #Vegetariano), gli hashtag possono anche evidenziare le attrazioni locali come #goodforselfies o un ottimo posto per #sunsetviews e i tag possono anche evidenziare le modalità di accesso presenti nella singola struttura come la presenza di una rampa per le sedie a rotelle o la presenza di servizi dedicati come un menu audio disponibile.
La differenza da Instagram e dalle altre app social
La differenza degli hashtag nelle recensioni di Google Maps rispetto a quelli utilizzati da Instagram o da Facebook e Twitter sta nella specificità dell’utilizzo. Google ha confermato che i termini generali come #love o #food non sono pertinenti e come tali il loro utilizzo è pari a zero.
Con l’aggiunta degli hashtag nelle recensioni, Google Maps potrebbe diventare la piattaforma migliore per le aziende e per far scoprire nuovi luoghi, e forse potrebbe diventare la prima social recommendations platform.
In attesa di sapere quando la funzione sarà attiva anche su iOS o sul web, un ultimo suggerimento diretto per offrire un servizio mirato per gli utenti Google lo ha rivolto esclusivamente alle sue Guide alle quali ha consigliato di utilizzare l’hashtag #LetsGuide per indirizzare par capire agli altri utenti i propri consigli personali sui luoghi preferiti.
[via techcrunch.com]