Natale si avvicina e come per tutte le altre festività molti siti creano argomenti e contenuti ad hoc che perdono la loro efficacia con la fine delle feste.
In verità lo stesso lo potremmo traslare per un sito dove ogni mese vengono pubblicate le offerte o gli sconti o dove viene caricato un pdf con il volantino delle offerte in corso.
Partiamo come sempre dall’inizio, facendo subito un po’ di chiarezza su quelle pagine che hanno bisogno di aggiornamento di contenuto ma che, soprattutto, danno il tempo a Google per essere indicizzate.
Ben si capisce come se oggi pubblichiamo una nuova pagina per una offerta last second e nella stessa serata la eliminiamo, molto difficilmente Google avrà la possibilità di indicizzarla.
Al contrario se andiamo a pubblicare il menù di natale 2018 sul sito del nostro ristorante per ricevere le prenotazioni con settimane e settimane di anticipo, molto probabilmente, Google avrà tutto il tempo per scansionare ed indicizzare la pagina.
E vista la prossimità del natale l’argomento ha fatto da padrone in un recente hangout di Google Webmaster Central quando uno dei partecipanti ha chiesto consigli su come gestire i contenuti stagionali quando la stagione è finita.
John Mueller di Google come sempre ha colto la palla al balzo per dare alcune raccomandazioni importanti, principalmente suggerendo che i siti web con contenuti stagionali rotanti dovrebbero mantenere tutto il contenuto in un unico URL.
Il problema, come dicevamo, era sorto perché uno dei partecipanti si chiedeva se valesse o no la pena di rimuove i contenuti di Natale quando la stagione è finita, andandoli nuovamente a pubblicare (aggiornati) solo l’anno successivo.
Ecco la prima risposta esatta di Mueller:
“I think that’s always a tricky situation if you have something that’s so seasonal that you want to remove the content afterwards.
When you remove the content, and when you remove it from our index, then the next time we find the content again we have to think about is this content really here or is this just going to disappear again. So that’s something where I don’t know what the best approach there would be.
I think if you can keep your Christmas content up for a reasonable amount of time, that it’s not just a matter of days we have available to actually index this content, then probably that will work.
In general you also need to make sure that it’s clearly relevant within your website as well. So, in particular, on your homepage and elsewhere on your website, kind of link to your Christmas content.
So it’s not just that we can find those URLs, but actually so that we see it’s something really important that you think is relevant there. And that’s something you could do for seasonal content in general”.
Soluzione 1: pubblicare il contenuto per un periodo di tempo ragionevole
Secondo Muller pubblicare per poi andare a rimuovere nel tempo una pagina ha poco senso, se non in particolari casi, ma se questo è ciò che il cliente insiste nel fare, allora consiglia almeno di lasciare il contenuto per un periodo di tempo “ragionevole”. Perché Google lo consideri importante bisogna necessariamente farglielo capire, ad esempio andandolo a collegare ad altre parti del sito web, in particolare con la homepage, così da far sapere che effittamente il contenuto “a scadenza” è pertinente con la stagionalità stessa.
Ciò che invece il Senior Webmaster Trends Analyst di Google suggerisce è quello di creare una pagina specifica dove di volta in volta si cambia il contenuto in funzione della stagionalità senza però cambiare l’URL né tantomeno andandolo a cancellare.
Al contrario di molte altre sue risposte lapidarie, questa volta il Senior Webmaster Trends Analyst di Google offre una seconda soluzione:
Ecco la seconda risposta esatta di Mueller: “One thing you could also do is use one single URL and reuse that depending on the individual seasons that you want to target.
So if you have Thanksgiving content, and then you have Christmas content, and then you have Easter content, or whatever you have, then it might make sense to have one page that’s just for seasonal activities essentially. Where you swap out the content depending on what season you’re trying to target.
That would make it a little bit easier for us to recognize that’s actually something really important. Because that one URL would collect links over a longer period of time. It would be something that people could refer to and link to in the long run.
That’s something that would help us to understand that this is actually pretty relevant. Even if the theme of that page changes over the course of the year, as long as you’re not changing the theme of the page day-by-day, then I think in general that would work out.”
Soluzione 2: utilizzare un singolo URL per tutti i contenuti stagionali
L’altra soluzione che funzionerebbe è l’utilizzo, come dicevamo, di un unico URL per tutti i contenuti stagionali pubblicati durante l’anno.
Dal punto di vista di Google è accettabile scambiare i contenuti del Ringraziamento con i contenuti di Natale, e poi di nuovo con i contenuti di Pasqua, e così via.
Mueller raccomanda questa soluzione perché l’URL dovrebbe creare un link equity. Google capirebbe quindi che l’URL è rilevante e importante.
Ancora una volta, questo funzionerà solo se il contenuto rimane nell’URL per un periodo di tempo ragionevole.
Non è consigliabile scambiare il contenuto sullo stesso URL giorno per giorno.
[via searchenginejournal.com]