Anche LinkedIn non è riuscito a resistere alle tentazioni e dopo i più noti social network ha deciso di lanciare il suo personale Live-Streaming battezzandolo con il nome di LinkedIn Live.
Possiamo dire di tutto e di più su LinkedIn, ma certamente su uno cosa penso siamo concordi tutti: il social network del lavoro certamente non è noto per la sua velocità di innovazione, contrariamente a come ci hanno abituato Facebook e Instagram.
Diamo però atto a LinkedIn dell’impegno profuso negli ultimi mesi in fatto di innovazioni e cambiamenti visto che, dopo aver lanciato lo scorso marzo gli sticker e i frame per i video e dopo aver testato recentemente alcune variazioni sulle story e sulle reaction, il social network del lavoro e delle professioni sta assumendo un altro aspetto social aggiungendo la propria opzione di live-streaming.
Come riportato da TechCrunch il nuovo strumento chiamato LinkedIn Live fornirà un’ulteriore opzione per i contenuti video, e anche se inizialmente sarà disponibile solo su invito per gli utenti americani, siamo ben certi che, appena approderà in Europa e in Asia avrà una crescita esponenziale e rapida, dando la possibilità agli utenti di sfruttare al massimo le sue potenzialità.
Intanto dall’America sappiamo solo che coloro che vorranno partecipare al primo lancio potranno fare domanda attraverso un modulo di contatto già dalle prossime settimane, ed anche se al momento non ci sono maggiori informazioni su un lancio più ampio auspichiamo che a breve, almeno negli USA, possa essere utilizzato da tutti gli iscritti.
LinkedIn Live aiuterà ad aumentare la propria visibilità
Tutti noi sappiamo quanto i live streaming siano convertitori naturali di engagement e tutti noi ricordiamo bene cosa è successo quando LinkedIn ha lanciato i suoi video nativi nell’agosto del 2017, con la piattaforma che nel giro di pochi mesi è cresciuta con questa funzione fino a diventare per gli utenti l’opzione più utilizzata per promuovere i propri contenuti.
Certamente possiamo dire già da ora che LinkedIn Live darà agli utenti e alle aziende un mezzo in più, facile ed immediato, per condividere conferenze, annunci di prodotti, condurre Q&A e tanto altro ancora per fare brand promotion e non solo.
Secondo dati interni scopriamo che gli utenti LinkedIn hanno una probabilità 20 volte maggiore di condividere un video sulla piattaforma rispetto a qualsiasi altro tipo di post. In linea con ciò, LinkedIn ha anche lanciato all’inizio dell’anno scorso i video con contenuti sponsorizzati e i video per le pagine aziendali.
Ha quindi senso per LinkedIn porre maggiore enfasi sui contenuti video e questa nuova funzione consentirà di aumentare ancora di più (forse fino a livelli record) il livello di interazione basandosi sempre di più su relazioni solide e durature tra i propri utenti.
TechCrunch riferisce inoltre che il social sta lavorando attivamente anche con sviluppatori di live-streaming di terze parti per aiutare gli utenti a creare video live più raffinati all’interno della piattaforma. Tra le tante collaborazioni sono venuti fuori anche nomi prestigiosi come Wirecast, Switcher Studio, Wowza Media Systems, Socialive e Brandlive.
Abbiamo detto ad inizio articolo che LinkedIn potrebbe essere un po’ indietro rispetto agli altri social network perché non ha deciso, da subito, di cavalcare l’onda del live-streaming, ma il cambio di rotta sarà certamente apprezzato dagli utenti e, senza dubbio, potrà essere utilizzato per molti scopi differenti.
L’opportunità di trasmettere direttamente a un pubblico professionale è un trend in forte crescita (LinkedIn ha recentemente raggiunto i 610 milioni di nuovi utenti) e sarà molto interessante vedere come si evolverà il tutto, partendo direttamente dai contenuti live B2B, che potrebbero aiutare a dare uno slancio significativo a questa nuova funzione.
[via socialmediatoday.com]