Trend piattaforme ecommerce: andiamo alla scoperta delle cinque che hanno conquistato il mercato online.
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ToggleLe cinque piattaforme ecommerce che hanno conquistato il mercato sono:
- Shopify
- BigCommerce
- Prestashop
- Magento
- Woocommerce
C’è da precisare che la lista che ho appena fatto, si modifica in ordine cronologico a seconda del paese di riferimento. In America e nel resto del mondo, Shopify è al primo posto, da noi, invece, è una scoperta recente.
Ovviamente oltre queste cinque star dell’ecommerce, ce ne sono altre che al contempo stanno cominciando ad essere considerate, come Wix, Drupal e per chi vende video corsi online, Kajabi.
Shopify per esempio è una piattaforma ecommerce che sta diventando tra le più utilizzate attualmente, e la motivazione principale è la semplicità della sua usabilità. Davvero tutti possono aprire il proprio ecommerce con Shopify.
Analizziamo ora i vantaggi di ciascuna delle piattaforme.
Shopify: l’e-commerce pronto in un attimo
Shopify è al primo posto, se ci basiamo sulle statistiche mondiali, ad essere utilizzata come piattaforma ecommerce. Paradossalmente in Italia, invece, è solo recentemente che ha cominciato ad essere considerata.
Shopify offre indubbiamente dei vantaggi importanti, come:
- L’immediatezza del business
- L’assenza di particolari capacità informatiche
- Le molteplici funzionalità
- La praticità di utilizzo
- La varietà dei template
- L’assistenza 24 ore su 24
Ti basta semplicemente creare il tuo account sulla piattaforma e sei già pronto a vendere. Certo, quello che è importante precisare è che sebbene la piattaforma sia semplice, questo non vuol dire che tutti siano in grado di sfruttarne le potenzialità.
Mi spiego meglio. Se ho appena acquistato un computer di ultimissima generazione ma non sono in grado di usare tutte le funzioni al 100%, c’è un problema.
La piattaforma può anche essere semplice da utilizzare, ma questo non vuol dire che tutti conoscano le complesse logiche dell’ecommerce oggi.
Più volte ho precisato quanto è importante fare bene customer care, e beh con Shopify può essere messo in pratica un adeguato processo di “cura del cliente” – dato che pensa a tutto la piattaforma e tu non ti devi stressare nella scelta di dettagli tecnici.
Giovanni Fracasso, Digital Manager, già a febbraio scorso ci dava una panoramica generale di come stessero evolvendo i trend in proposito:
“Nel mondo il software eCommerce più usato è Shopify con il 41% (era al 34% 10 mesi fa) degli eCommerce che lo utilizzano, seguito da Magento che si piazza al secondo posto con il 31% dell’installato (era a 34% a febbraio). In terza posizione staccato dai primi, Prestashop, con un 17% (era 18%) delle installazioni. Seguono OpenCart con il 12% (stabile), BigCommerce con il 3% (era al 4%) e OsCommerce che resiste all’1% (era allo 0,5%).
In Italia la classifica dei software eCommerce più usati è completamente rivoluzionata: Prestashop domina il mercato in modo assoluto, con il 51% (era al 52% dei siti); seguono Magento con il 31% (era al 35%) e Shopify al 9% (era al 7,5%); seguono OpenCart con al 7,5% (stabile) e BigCommerce è quasi non pervenuto.”
BigCommerce: un’opzione adatta sia alle piccole realtà che alle grandi
BigCommerce è una piattaforma che si adatta sia alle piccole realtà aziendali che a quelle più grandi. Le funzionalità principali sono:
- Sicurezza avanzata;
- Partnership per evasione ordini;
- Ampia varietà di integrazioni integrate con le principali app di e-commerce;
- Modulo di Checkout personalizzato
- Facilità dei pagamenti.
Secondo un articolo di ecommerce-platforms, attualmente BigCommerce, insieme a Shopify, è una delle piattaforme preferite dalle aziende, perché semplice da utilizzare. Ti consiglio di leggere l’articolo per approfondire vantaggi e svantaggi di BigCommerce.
Prestashop: una delle piattaforme ecommerce attualmente più usate in Italia
Prestashop è una soluzione ecommerce opensource, ovvero liberamente modificabile dagli utenti. Molto utilizzata in Italia, e pensata soprattutto per negozi con ampio margine di vendita.
I contro principali è che richiede continue modifiche e aggiornamenti, ma comunque resta una piattaforma molto intuitiva. Tendenzialmente possono interagire tutti con il back end di Prestashop, senza troppi problemi.
Uno degli aspetti più importanti, soprattutto se pensiamo al mobile, è la facilità di caricamento del sito e un modulo di Checkout molto più semplice e immediato.
Magento: una tra le piattaforme ecommerce più conosciute sul web
Magento è una piattaforma pensata per negozi online con volumi d’affari molto importanti, e infatti è considerata uno dei CMS più completi nel settore ecommerce.
Viene considerata una soluzione però molto costosa e complessa, principalmente nella gestione, e di conseguenza, dato che ora esistono alternative più immediate e semplici, non viene presa in considerazione come un anno fa.
Di sicuro chi decide di aprire il proprio ecommerce con Magento però non sbaglia, soprattutto se deve gestire grandi quantità di prodotti. I siti più importanti, delle aziende più rinomate nell’online ma anche nell’offline, sono stati costruiti con magento.
Woocommerce: il plugin di wordpress più conosciuto al mondo
Woocommerce è una soluzione che molte aziende, con piccoli volumi d’affari, adottano per iniziare a lanciarsi nel mondo dell’ecommerce,
Si tratta di una soluzione semplice, molto intuitiva e che, per certi versi, è simile a Shopify e Bigcommerce, anche se ha un’unica grande differenza: woocommerce è un plugin di wordpress e quindi è completamente legato a questa piattaforma.
Oggi chiunque ha dimestichezza con WordPress, per cui utilizzare il plugin è abbastanza semplice.
Wix e Drupal: altre due soluzioni ecommerce che stanno raccogliendo consensi
Oltre queste cinque canoniche, ce ne sono altre due che stanno iniziando a farsi strada anche nel panorama Italiano, ovvero Wix e Drupal.
Wix è una piattaforma incredibilmente intuitiva, facile da utilizzare sia per chi non è esperto di soluzioni e-commerce, sia per chi è un esperto web design.
Le caratteristiche principali sono che ha tantissime opzioni per il design, ti dà ampia libertà creativa per personalizzare i prodotti, va online in modo facile e veloce, ma soprattutto per chi si lancia ora nel mondo ecommerce da l’opportunità di capire come funzionano certe dinamiche gratis.
Drupal, invece, è un CMS leggermente più complesso ma in grado di aiutarti a creare dei siti web estremamente efficaci. Anche in questo caso si tratta di una soluzione e-commerce per realtà con database molto ampi.
Di sicuro non è una soluzione adatta a tutti e richiede delle competenze da webmaster, quindi è difficile pensare di fare tutto da soli. Se vuoi un sito di grandi dimensioni, Drupal è l’ideale.
Le attività ecommerce però non riguardano soltanto la vendita di prodotti ma anche di servizi e attualmente, tra le piattaforme migliori c’è Kajabi.
Se si vuole vendere dei video corsi online, questa soluzione è perfetta. Non per niente è quella più utilizzata dai formatori che vogliono vendere i loro servizi.
La particolarità è che si possono tenere sotto controllo tutti i contatti della lista, verificando tutto lo storico delle loro azioni.
Tutte le strategie affini come landing page, mailing e lancio di offerte sono particolarmente affini alla piattaforma.
Come ho già detto tante volte, prima di iniziare a vendere online, bisogna avere ben chiari i propri obiettivi, ma soprattutto ricordarsi che sebbene la scelta della piattaforma è il primo passo per vendere bene online, è solo l’inizio del cammino.
Fare ecommerce oggi è molto più complesso poiché la competitività è altissima e inoltre, con l’avvento della digital transformation, di cambiamenti ne vedremo tantissimi ancora in questo ambito.
Si va sempre più verso soluzioni automatizzate, dinamiche e semplici da gestire, per questo soluzioni come Shopify sono tra quelle maggiormente considerate.
Per non parlare poi delle possibilità che ci attendono con l’avvento degli “ecommerce social”, ovvero a breve si potrà fare ecommerce sulle piattaforme social e su quelle di instant chat come whatsApp. Decisamente un mondo tutto da scoprire ancora.
Non ci resta che rimanere sintonizzati sui trend per il 2020 che investiranno gli ecommerce.