È possibile lavorare da casa e guadagnare? Non è un’impresa impossibile ma devo mettere in chiaro un punto: io non conosco segreti, non ho ricette per fare soldi online senza lavorare. Spesso quest’idea viene vista come un miraggio e non come un obiettivo strategico, lavorare da casa non è sinonimo di pacchia continua.
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ToggleCi sono mille motivi per puntare a questa soluzione. Quando sei davanti al computer della tua dimora – piccola o grande, per ora non fa differenza – credi che tutto si traduca a una serie di vantaggi. In realtà è difficile lavorare da casa seriamente, spesso i lavori che ti vengono proposti non ti permettono di ottenere il necessario per giustificare una partita IVA. E poi ci sono gli aspetti negativi che non avevi considerato.
Ad esempio gli spazi. Hai un luogo da trasformare in ufficio? Le persone che ti circondano sono attente alle tue esigenze? Oppure sei per tutti quello che sta a casa, un assistente da chiamare in qualsiasi momento. Forse hai già sentito questa frase: “Sì, è vero. Stai lavorando. Ma che ti costa farmi questo piacere?”.
Insomma, il punto è questo: non è facile creare un modello di business che ti permetta di lavorare da casa e guadagnare. Al tempo stesso devi affrontare una serie di problemi sconosciuti a chi va ogni giorno in ufficio. Come ho anticipato, non conosco soluzioni magiche per guadagnare in ciabatte. Quello che posso raccontarti è la mia storia, la mia attività personale, il mio essere blogger e webwriter freelance.
Si può guadagnare con internet?
Questo è il primo passaggio da chiarire: si può guadagnare con internet? Risposta secca e decisa, e che corrisponde a un sì. Puoi monetizzare, puoi trasformare la tua presenza online in un’entrata economica. Anzi, ci sono mille modi differenti per ottenere questo risultato. Uno dei più seguiti e utilizzati: guadagnare con il blog, con la pubblicazione di articoli e contenuti.
Qual è la strada migliore? Molti puntano al guadagno diretto e riempiono il blog di banner pubblicitari decontestualizzati, vendono il proprio spazio al miglior offerente e pubblicano articoli sponsorizzati senza le giuste attenzioni. Detto in altre parole, se ragioni intorno al breve periodo questa può essere la soluzione.
Chi pretende tutto e subito aggiunge i codici Adsense e aspetta che arrivino fior di quattrini sul conto corrente. C’è chi è riuscito in quest’impresa? Certo, ma non è la strada giusta per lavorare da casa grazie agli strumenti del web. Almeno secondo il mio punto di vista. Io, ad esempio, ho scelto la strada che risponde al nome di inbound marketing.
Come guadagnare lavorando online da casa seriamente
Ho iniziato a lavorare in agenzia e ho aperto il mio blog. Ogni giorno un articolo, ogni post un’occasione per farmi conoscere. Mentre lavoravo imparavo qualcosa di nuovo, e nel frattempo il blog svolgeva il suo compito: portava in giro il mio nome, si faceva trovare attraverso SEO e social media marketing.
Dopo circa 18 mesi sono arrivati i primi clienti, persone che apprezzavano i contenuti e le mie abilità. Nuove esperienze, preventivi, opportunità. Ho ottimizzato le landing page, ho migliorato i flussi interni e ho spinto le persone verso le risorse per guadagnare online. Quando è arrivato il momento di lasciare il posto fisso mi sono trasferito a casa, e ho continuato a lavorare per i miei clienti dal mio ufficio personale.
La soluzione è questa: fare esperienza in un ambiente competitivo, capace di formarti. Poi scegliere la strada per vendere i servizi attraverso una piattaforma indipendente: il tuo blog. Questa è l’unica soluzione utile? È quella che conosco, quella che ho utilizzato per ottenere buoni risultati ed essere indipendente.
In ogni caso è giusto lavorare sulla diversificazione. Non concentrare i flussi solo su un’entrata: all’interno della tua offerta professionale puoi offrire servizi diversi, e magari puntare ad altre forme di guadagno. Sfruttare il blog come strumento per trovare nuovi clienti online, e lavorare da casa, non vuol dire rinunciare ad altre fonti. Qualche esempio?
Altri metodi per guadagnare online
Questa è la ricetta che ho seguito per monetizzare: pubblicare articoli di qualità nel tempo per attirare clienti sulle landing page, e trasformarli in contatti. Un lavoro di ottimizzazione e differenziazione dell’offerta mi ha aiutato a eliminare i lavori inutili e poco redditizi, a favore delle fonti più interessanti.
Ma questo è l’unico modo per guadagnare online da casa? No, esistono altre soluzioni. Ad esempio c’è il mondo delle affiliazioni che può aiutarti ad aumentare i profitti attraverso le pubblicazioni del blog. Il discorso è semplice: ci sono dei programmi di affiliazione che ti offrono una percentuale su ogni vendita. Crei un articolo, inserisci i link e tracci i risultati. Più vendi e più guadagni.
Questa è una buona soluzione perché ti permette di monetizzare il tuo lavoro di blogger attraverso un lavoro utile ai lettori. Stesso discorso vale per gli infoprodotti, lavori digitali tipo ebook e corsi video. Questo universo è vasto, ricco di esempi virtuosi. Ma alla base c’è un discorso chiaro: non puoi iniziare dal nulla.
Questo vale anche per il resto. Guadagnare con la pubblicità, con gli infoprodotti e con le affiliazioni è un ottimo modo per diversificare. Ma se alla base non c’è un calendario editoriale, se non ti guadagni la fiducia e il rispetto dei lettori, tutto questo sarà inutile. Quindi, almeno dal mio punto di vista, la base di partenza è sempre la stessa: creare un blog personale e iniziare a pubblicare.
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Trasforma la tua casa in un ufficio
Questo è un passaggio che molti sorvolano, in realtà non lo puoi ignorare. Lavorare a casa non è semplice, devi definire una serie di regole per portare avanti la tua attività. Ogni giorno sei a casa, un ambiente protetto ma difficile da gestire. Ecco i punti da affrontare:
- Spazi – Definisci la tua scrivania, crea uno spazio tuo. Se puoi usa una camera, altrimenti una scrivania.
- Regole – Non sei solo a casa, quindi devi stabilire delle regole precise per preservare il tuo lavoro.
- Orari – Il primo problema per chi lavora a casa: assenza di orari. Definisci dei turni, subito.
- Coworking – La situazione diventa insostenibile? Hai un lavoro da portare a termine? Devi avere un coworking di fiducia.
- Compiti – Lavorare da casa non vuol dire essere disponibile a qualsiasi attività. Chiedi rispetto alla tua famiglia.
Il mio consiglio, dopo 5 anni di esperienza domestica: non sottovalutare l’importanza delle pause e dei tempi. Il grande rischio da affrontare è questo: un vortice di lavoro, soprattutto se per te rappresenta una passione. Rischi di svegliarti, fare colazione e iniziare a lavorare per chiudere il computer dopo cena. Il lavoro è importante ma non devi esagerare.
E tu vuoi lavorare da casa?
Io ho fatto la mia scelta e lavoro ogni giorno tra le quattro mura di casa. Lo faccio con passione e perseveranza, senza illusioni: non devo affrontare il traffico della città, ma la difficile fusione tra spazi privati e professionali.
Per molti è un miraggio lavorare da casa, ma per guadagnare e monetizzare devi puntare alla continuità. E a un buon lavoro di inbound marketing da sviluppare nel tempo. Sei d’accordo? Perché non racconti la tua esperienza nei commenti?
Una risposta
Ciao Riccardo, secondo te un sito web nuovo quanti articoli ha necessità di avere per iniziare a rankare sui motori di ricerca? Ti ringrazio!