Appena una settimana fa, John Mueller di Google ha risposto ad un thread aperto sul Forum di Reddit da un webmaster preoccupato di non capire perché il suo sito fosse stato scavalcato da quello di un competitor, nonostante questo avesse un punteggio di Page Speed molto basso (F).
Mueller ha risposto al post in maniera semplice e diretta:
“La parte bella di poter utilizzare così tanti elementi per la scansione, l’indicizzazione e il posizionamento è che non dovete fare ogni cosa nello stesso modo in cui lo stanno facendo gli altri siti“.
Tutto questo per dire che se un sito non funziona correttamente in un’area specifica, questo non significa che non possa essere ben posizionato in Google. In questo caso, la velocità di caricamento è soltanto uno dei centinaia di fattori che Google considera per posizionare un sito.
Tra l’altro, il Page Speed può non essere un elemento così importante, se paragonato agli altri fattori che ne influenzano l’indicizzazione.
In ogni caso, è comunque importante tenere in considerazione la velocità di caricamento del sito, in modo da evitare che l’utente si stanchi di aspettare e torni indietro ai risultati di ricerca per visionare altri siti.
Cosa significa tutto questo?
Che non dovete scoraggiarvi se il vostro sito non ha prestazioni ottimali per una metrica specifica. Il chiaro suggerimento di Mueller è quello di concentrarvi su ciò che riuscite a fare meglio, eccellere in questo ed aspettare che arrivi il successo.
Non rimane altro da dire se non che l’algoritmo di Google consente davvero ai SEO Specialist di essere unici ed indistinguibili nell’affrontare la gestione del proprio sito.
[ via seorundtable.com ]