In queste ore Instagram sta introducendo nuove modifiche al suo algoritmo indirizzate a cancellare i “mi piace” i commenti e i follower di tutti quei profili falsi che invadono, da sempre in modo esponenziale, il social della fotografia più famoso al mondo.
Instagram ha annunciato l’aggiornamento in un comunicato stampa, dove ha condiviso alcuni account che hanno utilizzato software di terze parti per “accrescere artificialmente il proprio pubblico”.
Ben si capisce, guardando alcuni profili, come sia matematicamente impossibile che profili con decine di migliaia di follower possano ricevere al massimo solo qualche decina di like, ma per un utente meno attento è facile cadere nell’inganno, pensando, invece, di visitare un profilo molto attivo e molto seguito dalle persone.
Instagram scrive: “Starting today, we will begin removing inauthentic likes, follows and comments from accounts that use third-party apps to boost their popularity. We’ve built machine learning tools to help identify accounts that use these services and remove the inauthentic activity. This type of behavior is bad for the community, and third-party apps that generate inauthentic likes, follows and comments violate our Community Guidelines and Terms of Use”.
Come si legge sono stati messi in campo tutta una serie di strumenti di apprendimento automatico per identificare gli account che utilizzano servizi e bot di terze parti iniziando a rimuovere tutte le attività non svolte dal proprietario ma dai bot stessi.
Instagram definisce questo tipo di comportamento negativo per la community e le app di terze parti che generano automatismi non autorizzati violano le Norme della community e i Termini di utilizzo .
Instagram informa che invierà messaggi agli account mentre elimina i contenuti, e avviserà anche gli utenti che potrebbero aver involontariamente iniziato a utilizzare tali servizi di terze parti invitandoli a modificare la password per revocare ulteriori accessi, anticipando anche che ci saranno ulteriori aggiornamenti focalizzati sulla riduzione dell’attività non autentica.
“Since the early days of Instagram, we have auto-detected and removed fake accounts to protect our community. Today’s update is just another step in keeping Instagram a vibrant community where people connect and share in authentic ways. We’ll have more updates in the coming weeks on additional measures we’re taking to tackle inauthentic activity on Instagram”.
Come cambierà la vita degli influencer (falsi)
Come dicevamo la vita di molti influencer è iniziata drasticamente a cambiare, e non stiamo parlando solo di coloro che acquistano follower o like per accrescere il proprio account e che con i veri influncer hanno poco a che fare.
Stiamo parlando anche di tutti coloro che di professione fanno, e sono, dei veri e propri influencer che per gestire i propri profili social fanno ricorso a bot e software di terze parti per gestire i propri account.
In molti delegano a terze parti le proprie attività giornaliere pre impostando il numero di like da mettere durante la giornata e quali profili seguire. Dei veri e propri robot che svolgono il lavoro al posto dell’utente reale.
Molti utenti tendono a spendere soldi in app di terze parti per acquistare follower, likes, commenti e visualizzazioni, per aumentare la popolarità del proprio profilo e potenzialmente mostrare ai propri follower l’influenza che hanno sul social network.
Ci sono piattaforme di terze parti come Archie, InstarocketProX e Boostio che fanno pagare tra $ 10 a $ 45 al mese per aumentare il coinvolgimento sul profilo di un utente.
Purtroppo molti social media manager utilizzano questi programmi per gestire la propria giornata lavorativa, andando chiaramente a discapito della relazione umana che dovrebbe essere la base di tutte le attività svolte su un qualsiasi social network.
Aspettiamo quindi di vedere i nuovi sviluppi e capire come e quanto l’epurazione di Instagram coinvolgerà gli utenti, sperando, come diciamo sempre, che un po’ di pulizia serva a ridimensionare un mondo virtuale che in molti casi ha decisamente superato la vita reale.
[via instagram-press.com]