Proprio in questi giorni, Wibbitz ha riportato i dati di uno studio interessante sul comportamento degli utenti che utilizzano Instagram. Basandosi sulle interviste di 1000 persone, la ricerca ha dimostrato che queste hanno più probabilità di fare un acquisto online dopo aver visto gli annunci pubblicitari nei video in-stream rispetto a quelli nelle Stories. Cosa significa tutto questo? Qualcosa di molto semplice: se volete incrementare gli acquisti attraverso Instagram, dovrete puntare tutto (o quasi) sugli annunci pubblicitari nei video. Ma cerchiamo di interpretare al meglio i dati fornitici da questo studio.
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ToggleAnnunci nei video in-feed vs annunci nelle Stories
Come già detto, Wibbitz ha intervistato ben 1000 persone tra Regno Unito, Francia e Stati Uniti. Ben il 73% ha dichiarato di utilizzare frequentemente Instagram e, tra queste, il 31% ha ammesso di fare un acquisto dopo aver visto un video sulla piattaforma. Indagando più a fondo sulla tipologia di annuncio che porta ad un acquisto, il 27% ha risposto di aver comprato qualcosa subito dopo aver visto un annuncio in un video che appare nel Feed. Viceversa, appena un 12% ha rivelato di fare acquisti dopo aver visto un annuncio tra le Instagram Stories. Indubbiamente, si tratta di percentuali che fanno riflettere, nonostante la ricerca si basi sull’opinione di soli 1000 utenti. Ad attirare la nostra attenzione è proprio il fatto che i video in-stream sembrano avere un potere commerciale notevolmente maggiore rispetto alle Stories. Resta ora da capire perché, e poi come sfruttare questo potenziale.
Promuovere l’engagement attraverso la sezione “Esplora”
I dati raccolti da Wibbitz risultano molto interessanti per capire il comportamento del pubblico sulla piattaforma. Ad esempio, il 26% delle persone ha dichiarato di seguire nuovi profili di brand scoperti attraverso la sezione “Esplora”. Se a questo associamo il fatto che più della metà del miliardo di utenti attivi sulla piattaforma visita questa sezione ogni mese, è chiaro che lavorandoci bene si possa aumentare l’engagement tra il pubblico e il vostro brand. Non è affatto da sottovalutare che, a partire dallo scorso giugno, Instagram ha introdotto gli annunci pubblicitari anche all’interno di “Esplora”, ora disponibili per qualunque account. Questo significa che, tenendo conto del traffico che genera la sezione e dei nuovi follower che assicura ogni mese ai brand, piazzare annunci in “Esplora” potrebbe essere una valida alternativa al Feed oramai saturo di post pubblicitari. Pensateci, sarebbe davvero unire l’utile al dilettevole!
Contenuti organici: quali video pubblicare e quando
Se è vero che i video convertono più di ogni altra cosa, ora resta da capire quali contenuti pubblicare per catturare l’attenzione degli utenti. La risposta può sembrare banale, eppure fa sempre bene ripetere che i tutorial sono tra i video più popolari visti su Instagram. Seguono poi i contenuti girati “dietro le quinte”, che riscuotono davvero tanto l’apprezzamento del pubblico. E poi ci sono ancora le interviste, le notizie, i video di ispirazione creativa e, infine, i contenuti motivazionali. Ma al di là di questo, ecco ancora un dato interessante fornitoci da Wibbitz. Del 73% di utenti attivi su Instagram, il 69% ha dichiarato di spendere il proprio tempo guardando video. Di questi, il 33% ha specificato di dedicarsi alla visione di video tra le 20.00 e le 22.59. Questo significa che i marchi alla caccia di traffico organico farebbero bene ad investire molto di più sulla produzione di contenuti video, da pubblicare rigorosamente nelle ore più tarde della sera, così da assicurarsi di raggiungere gli utenti.
Chiarito di cosa tratta il sondaggio di Wibbitz, perché dovrebbe interessarci? Chiaramente, per interpretare bisogni ed abitudini del pubblico e investire al meglio i soldi nelle campagne sulla piattaforma. Tanto più che c’è da considerare che la stragrande maggioranza degli utenti sono molto giovani, per cui è importante che gli esperti di marketing si avvicino quanto più possibile al pubblico con cui devono comunicare.