Avvalersi di un contratto nel Digital Marketing prima di iniziare una collaborazione è essenziale, sia che tu sia un consulente digital marketing, un copywriter, un social media manager o un prestatore di altre tipologie di servizi in qualità di freelance o come digital marketing agency.
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ToggleL’obiettivo di un contratto è infatti quello di tutelare le parti da eventuali problematiche attraverso chiari accordi scritti che delineano le azioni da intraprendere nel caso in cui si palesino situazioni impreviste.
Il contratto nel Digital Marketing
Molto spesso il contratto nel Digital Marketing viene erroneamente equiparato al preventivo. Tuttavia contratto e preventivo sono documenti differenti, con una valenza diversa. La firma su un preventivo infatti, contrariamente a quanto si possa pensare non fornisce lo stesso grado di tutela ottenibile dalla stipula di un contratto ben strutturato.
Mentre il preventivo è un documento attraverso cui comunicare al cliente la somma richiesta per l’esecuzione dei lavori concordati, il contratto è invece un documento con una valenza ben differente dal preventivo attraverso cui è possibile accordarsi con specifiche su ogni aspetto della collaborazione affinché si possa ottenere un alto grado di tutela, sia per il fornitore che per il cliente.
È facile dunque intuire come la stipula di un contratto nel Digital Marketing sia importante grazie ai diversi vantaggi che è in grado di garantire.
Tra i vantaggi maggiori troviamo:
- Garanzia del pagamento del cliente
- Assicurazione al fornitore del pagamento del servizio nei giusti tempi
- Liberazione dalle responsabilità altrui
- Aiuto in caso di eventuale interruzione del rapporto con il cliente
- Tutela generale per entrambe le parti
Gli elementi del contratto
Il contratto contiene al suo interno molteplici fattori attraverso i quali è possibile ottenere una tutela delle due parti durante la collaborazione.
Tra gli elementi principali da tenere a mente troviamo:
- i servizi offerti durante la collaborazione
- le parti fra cui si stipula il contratto
- modalità di comunicazione tra fornitore e cliente
- i materiali
- la durata della collaborazione
- il diritto di recesso
- la promozione
- la proprietà intellettuale
- il trattamento dati e la nomina responsabile
- il pagamento
- la limitazione della responsabilità
- le clausole vessatorie
- il foro
I servizi
I servizi che vengono svolti dal fornitore vanno indicati nel dettaglio senza generalizzazioni. È infatti importante specificare ogni singola lavorazione che il fornitore compirà durante la collaborazione, in maniera tale da evitare l’insorgenza di complicazioni future, ma anche per facilitare la comprensione al cliente in merito al lavoro svolto.
È bene specificare però, che mentre è utile e consigliabile specificare i lavori che verranno svolti dal fornitore, non è invece necessario illustrare le modalità attraverso cui queste vengono portate a termine.
Nel dettaglio dei servizi è quindi bene stabilire:
- che cosa prevede un servizio rispetto ad un altro
- i passaggi fissi del processo lavorativo
- cosa si offre al cliente nel dettaglio e cosa eventualmente non è compreso
- quali sono gli obblighi del cliente e le rispettive azioni se non li adempie
- la realizzazione di un report scritto se sono servizi intangibili
Le parti del contratto
Nel contratto la parte può essere costituita da una persona fisica o giuridica, ma può anche essere plurisoggettiva, se costituita da due o più persone. Le parti del contratto saranno il cliente che richiede il servizio e il fornitore che lo offre.
Modalità di comunicazione tra fornitore e cliente
Tra i tanti mezzi di comunicazione che è possibile utilizzare per comunicare durante la collaborazione è sempre preferibile stabilire uno o più canali concordandoli preventivamente per facilitare il flusso comunicativo.
È inoltre una buona abitudine quella di specificare in maniera dettagliata i modi e i tempi previsti per comunicare.
Tra gli aspetti da specificare all’interno del contratto ci sono ad esempio:
- i giorni e gli orari nei quali poter essere contattati
- gli orari per emergenze (e nel caso prevedere dei costi aggiuntivi alla tariffa concordata)
- l’impossibilità di esigere risposte immediate
- l’avviso di evitare i messaggi vocali (che spesso complicano il lavoro da fare per non perdere traccia degli accordi intercorsi)
I materiali
Nella stipula di un contratto nel Digital Market i materiali sono un elemento molto importante su cui prestare attenzione. Si pensi ad esempio ad un social media manager che necessita di ricevere fotografie o altro tipo di materiali per adempiere al suo lavoro.
Se i materiali forniti sono inadeguati o inviati dal cliente oltre i tempi previsti, il fornitore si può trovare nella condizione di non poter adempiere al lavoro nei tempi concordati.
In questi casi, per evitare che sia il fornitore ad essere penalizzato, è possibile prevedere tale possibilità all’interno del contratto in modo da tutelarsi in maniera appropriata.
È quindi consigliabile riportare nel contratto:
- precise tempistiche entro le quali i materiali vanno consegnati
- la quantità e la tipologia di modifiche che si sceglie di concedere al cliente
- annullamento dei disagi al fornitore dovuto dalla mancata ricezione dei materiali (ad es. pagamento bloccato)
La durata della collaborazione
Nel contratto è possibile inserire la data di inizio e di fine della collaborazione. Ma è possibile anche aggiungere la possibilità di disdire il contratto anticipatamente sia da parte del cliente che del fornitore. Questa specifica spesso sottovalutata è un dettaglio che è sempre bene inserire in un contratto di Digital Marketing, poiché di frequente possono avvenire ritardi nella consegna del lavoro, per i quali è utile tutelarsi.
Il diritto di recesso
Il diritto di recesso è un elemento non obbligatorio all’interno di un contratto, quindi prevederlo inserendolo nel contratto di Digital Marketing è una scelta personale.
Mentre è meno frequente nel caso di un fornitore recedere dal contratto, seppure possibile, per il cliente è un’eventualità spesso più frequente. Inserendo il diritto di recesso nel contratto, infatti è possibile per il cliente recedere da questo nel caso in cui si verifichi una situazione tale da impedire al cliente la prosecuzione della collaborazione.
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La promozione
La promozione è un elemento che può risultare molto utile per il fornitore di servizi. Grazie a questa infatti, se prevista nel contratto, è possibile avere la possibilità di mostrare i risultati ottenuti per il cliente durante la collaborazione, così da avvalorare il lavoro svolto.
Il cliente può infatti autorizzare il fornitore ad utilizzare il materiale realizzato per l’esecuzione del contratto, gli eventuali dati statistici relativi, il nome del cliente e/o il relativo marchio per la promozione della propria attività, nelle modalità e/o per i tempi scelti dal fornitore stesso.
La proprietà intellettuale
La proprietà intellettuale è un concetto più complesso includendo argomenti come copyright, logo, marchi, idee etc. che è quindi necessario sia trattato in maniera appropriata all’interno del contratto, considerando che nel digital marketing i casi in cui si può chiamare in causa la proprietà intellettuale potrebbero essere molteplici. È sempre dunque bene conoscere e specificarne i limiti.
Il trattamento dati e la nomina responsabile
Durante la collaborazione avviene spesso che il fornitore si trovi a trattare i dati del cliente (si pensi alle psw di wordpress, host o email), per questo motivo è sempre necessario specificare chi è la persona responsabile di questi.
Il pagamento
La modalità di pagamento prescelta è un elemento importante da riportare all’interno del contratto, potendo questo avvenire in molteplici modi, tra cui: a rate, anticipato, immediato o a fine lavoro.
Per essere ancor più precisi, è bene inoltre prevedere il pagamento in una data stabilita, poiché in caso di ritardo non causato dal fornitore, ma dalla mancata collaborazione tempestiva del cliente, lo stesso fornitore non si troverà a subire il disagio del pagamento ritardato. Anzi il cliente potrebbe essere sollecitato a rispettare i tempi accordati se vengono previste penali o interessi in caso contrario.
La limitazione della responsabilità
Durante la collaborazione potremmo trovarci in situazioni spiacevoli se ad esempio veniamo in possesso di materiale illecito o coperto da copyright. In tutti questi casi è possibile tutelarsi specificando nel contratto la persona responsabile.
Le clausole vessatorie
Le clausole vessatorie sono clausole, che malgrado la buona fede, determinano uno squilibrio dei diritti e degli obblighi che ne derivano, provocando il vantaggio di una delle due parti.,È quindi sempre bene conoscerle e sapere come utilizzarle.
Il foro
Il foro competente permette di decidere il tribunale a cui affidarsi in caso di controversie. È chiaro quindi che al momento della stipula del contratto è auspicabile prevedere un tribunale situato nella località a noi più comoda.
Conclusioni
Riassumendo tutti i fondamentali punti che è possibile prevedere all’interno di un contratto, è dunque facile intuire come sia essenziale conoscerli, quanto sia importante la stipula di un contratto nel Digital Marketing e quanto sia imprescindibile avvalersi di una figura competente in grado di realizzare un contratto ben fatto e su misura per le esigenze del caso in maniera da assicurare una adeguata tutela.
E voi stipulate abitualmente un contratto prima di iniziare qualunque tipo di collaborazione? O avete dubbi in merito? Scrivetelo nei commenti.