Hai ricevuto un avviso da Google che il tuo sito è ora abilitato per l’indicizzazione mobile-first? O meglio… esperti SEO e webmaster avete la vostra casella email inondata di notifiche che tutti i vostri siti sono sottoposti alla indicizzazione per la versione mobile?
Tranquilli perché è tutto sotto controllo visto che da da qualche giorno Google sta inviando avvisi a tutti coloro che gestiscono uno o più siti tramite la Search Console.
A detta di molti sembra che questo gruppo di avvisi sia di gran lunga il più grande gruppo di avvisi che si sia mai visto da quando hanno iniziato ufficialmente a inviare questi tipi di notifiche batch.
Su molti portali e magazine come Searchengineland.com sono stati pubblicati, al limite tra il serio e il divertito, screenshot di singoli account e-mail che gestiscono decine di siti contemporaneamente, facendo vedere una lista praticamente “infinita” di notifiche.
Battute a parte la notizia non ha certamente colto di sorpresa i SEO che già a giugno avevano letto il comunicato di Google rilasciato su Twitter dall’account ufficiale @googlewmc dove si scriveva:
“With Mobile-first indexing, we index the mobile version. When we recognize separate mobile URLs, we’ll show the mobile URL to mobile users, and the desktop URL to desktop users – the indexed content will be the mobile version in both cases”.
Cos’è l’indicizzazione mobile
Google è tornato sulla notizia di qualche mese fa spiegando con la notifica di questi giorni che “i sistemi di crawling, indicizzazione e classificazione hanno in genere utilizzato la versione desktop del contenuto di una pagina, che può causare problemi per i ricercatori mobili quando quella versione è molto diversa dalla versione mobile.
Con l’indicizzazione mobile first – continua a spiegare Google – useremo la versione mobile della pagina per l’indicizzazione e la classificazione, per aiutare meglio i nostri utenti – soprattutto mobili – a trovare ciò che stanno cercando”.
In breve, Google sta eseguendo la scansione del web come un browser per smartphone che lavora in modo diverso da come farebbe un browser desktop.
Come influisce sul ranking?
Google spera che questa nuova scansione dedicata ai dispositivi mobili non abbia alcun tipo di impatto sul ranking di tutti i siti. Ma se il contenuto del sito è molto diverso sul desktop rispetto a quello mobile, allora può avere un impatto sul posizionamento nella ricerca di Google.
Anche perché da molti mesi Google sta valutando con criteri specifici diversi i siti che mostrano pochi cambiamenti tra le versioni mobile e desktop e se hanno solo la versione desktop-only.
Con questa nuova indicizzazione sembra fin troppo chiaro dove Google voglia andare: con questa batch (leggi modifica di più dati contemporaneamente) potrebbe voler spostare in una “sezione dedicata” tutti quei siti che presentano sostanziali differenze tra la versione desktop e quella mobile, così da facilitare ancora di più una diversa User Experience dell’utente che fa una ricerca collegandosi o da desktop o da un dispositivo mobile.
[via searchengineland.com]
Una risposta
In che senso “Ma se il contenuto del sito è molto diverso sul desktop rispetto a quello mobile, allora può avere un impatto sul posizionamento nella ricerca di Google.”? Le versione AMP sono totalmente differenti da quelle desktop, o sbaglio?