AMP o no AMP, siti web costruiti solo ed unicamente per AMP o progetti on line che includono AMP?John Mueller di Google offre alcune importanti indicazioni su come progettare e costruire siti web solo per AMP.
Durante le vacanze natalizie su Reddit il Senior Webmaster Trends Analyst di Google ha fornito alcuni consigli sui quali puntare l’attenzione quando abbiamo in progetto la realizzazione di un sito AMP.
AMP, acronimo di Accelerated Mobile Page, è stato ideato da Google per agevolare i tempi di caricamento delle pagine web dai dispositivi mobili.
Se negli e-commerce parlare ad oggi di AMP ha ancora poco senso (vedi tutte le voci e le azioni correlate presenti all’interno di un negozio on-line difficilmente gestibili da AMP), al contrario in particolar modo per i siti di news e per i blog, accelerare il caricamento delle pagine è di vitale importanza.
Come dicevamo, su Reddit un utente, durante una discussione, ha chiesto se fosse una buona idea avere un sito solo per AMP, o se sarebbe stato più vantaggioso aggiungere anche alcune pagine “regolari”.
Mueller ha risposto dicendo che non c’è alcun problema se si vuole costruire un sito solo AMP, anzi a dirla tutta, Google ha riscontrato che esistono sempre più siti “full AMP”.
Così risponde Mueller: “I don’t see an issue with using an AMP-only site – it’s a great framework to make fast sites relatively easily. Since it’s essentially HTML, it’ll work the same as any other HTML page. It’s awesome to see more AMP-only sites pop up, it can make things so much easier (for crawling, indexing, & SEO in general) when you just have a single URL for each piece of content!”.
Essendo AMP essenzialmente HTML, Mueller dice che “funzionerà come qualsiasi altra pagina HTML. È fantastico vedere più siti solo AMP che possono rendere le cose molto più semplici (per la scansione, l’indicizzazione e la SEO in generale) quando si ha un solo URL per ogni parte di contenuto!”.
Non a caso a metà settembre in un nostro articolo ricordavamo come Google raccomanda di utilizzare l’HTML per indicizzare velocemente un sito web.
Alcuni suggerimenti di Google su come costruire siti solo per AMP
Il Senior Webmaster Trends Analyst di Google ha continuato a postare ulteriori indicazioni che non sono passate inosservate, soprattutto quelle che secondo lui sono di vitale importanza e sulle quali bisogna porre attenzione durante la costruzione di un sito AMP.
“The one thing you might want to watch out for is JavaScript-based components within the framework, to make sure that they work (=allow the content to be indexed) across the search engines that you’re interested in. Google’s pretty good at rendering, so at least there you’d probably be fine.”
Come a dire se a Google piace AMP perché è codice pulito e perché l’HTML permette di indicizzare velocemente grazie al bot “base” di Google, Mueller raccomanda un cosa importante ossia che bisognerebbe “tenere d’occhio sono i componenti basati su JavaScript all’interno del framework, per assicurarti che funzionino (= permetti al contenuto di essere indicizzato) attraverso i motori di ricerca che ti interessano”.
Per sapere se il proprio sito è indicizzato da Google nel formato AMP il Senior Webmaster Trends Analyst ci dice che prendere parte del contenuto testuale che stai visualizzando e cercarlo sui motori di ricerca per vedere se è presente nelle SERP. “A simple way to check is to take some of the textual content you’re displaying with any fancier elements that you use, and just search for that on these search engines, to see if it’s indexed at all.”
Quando invece si hanno immagini indicizzate su siti solo AMP, i proprietari devono assicurarsi di utilizzare il fallback “noscript”.
[via searchenginejournal.com]