Un parametro UTM è un semplice codice che si può allegare a un URL personalizzato per permettere a Google Analytics di dirci da dove provengono gli utenti e quale campagna li ha indirizzati.
“UTM” sta per “Urchin tracking module”. Il nome deriva dalla Urchin Software Corporation, che è stata acquisita da Google nel 2005, e il loro software ha posto le basi per quello che oggi conosciamo come Google Analytics.
Con gli UTM possiamo assegnare un nome sorgente, un mezzo e una campagna.
Ecco perché un URL con il tag UTM ha questo aspetto:
https://www.studiosamo.it/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=maggio_2020
Nell’esempio, stiamo tracciando il traffico alla home di Studio Samo (https://www.studiosamo.it/) proveniente dalla newsletter in una campagna di maggio 2020.
Nel paragrafo seguente spieghiamo nel dettaglio i singoli parametri.
Le 3 domande essenziali a cui può rispondere un UTM
In sostanza, i codici UTM raccontano la storia di come il traffico arriva.
Quando tutti gli UTM sono inseriti, un link dovrebbe essere in grado di aiutare a rispondere ad alcune domande di base sul traffico web:
- Da dove proviene il traffico?
- Come arriva?
- Perché arriva?
Questo funziona utilizzando tre (o quattro o cinque) elementi chiamati “parametri UTM”, che sono qui di seguito:
- Sorgente (chi porta il traffico, es. google, facebook, newsletter)
- Medium (con quale mezzo, es. cpc, banner, email)
- Campagna (diamo un nome alla campagna, es “offerta_maggio_2020”)
- Contenuto (opzionale, per differenziare gli annunci pubblicitari)
- Termine (opzionale, per le keyword acquistate)
Come creare parametri UTM
Questo strumento gratuito di Google consente di aggiungere facilmente parametri UTM agli URL in modo da poter tracciare le Campagne Personalizzate in Google Analytics.
Basta inserire l’URL del sito web e le informazioni della campagna, compilate i campi obbligatori (contrassegnati con *) nel modulo, e una volta completato l’URL della campagna con gli UTM sarà generato.
L’URL generato viene aggiornato automaticamente man mano che si apportano le modifiche.
Anche Facebook mette a disposizione uno strumento analogo a questo indirizzo.
Esempi di utilizzo degli UTM
Un uso comune del codice UTM è quello di creare un URL per ogni campagna offline.
Questo darà la possibilità di monitorare anche il rendimento di una campagna pubblicitaria su un giornale, una brochure, un annuncio radiofonico o uno spot televisivo.