Un EMD è un nome di dominio che corrisponde esattamente a una query di ricerca. Per esempio, hai un EMD se il tuo sito web si chiama www.elettricistatorino.it
La query di ricerca “elettricista torino” è un termine di ricerca redditizio, e se chiami il tuo sito web in questo modo, potrebbe essere una scorciatoia per arrivare in cima alla pagina dei risultati di un motore di ricerca (SERP).
Ma come imparerai, anche se questo funziona a breve termine, potresti voler evitare di farlo.
Quali sono i problemi degli EMD?
Per le aziende, nel lungo periodo è meglio costruire un brand che venga ricordato. Un dominio EMD non contiene il nome del brand, quindi, anche se offre un vantaggio lato SEO, non è una soluzione corretta dal punto di vista del marketing.
Inoltre, nel 2012, l’allora responsabile del Webspam di Google, Matt Cutts, ha annunciato una modifica dell’algoritmo per ridurre la quantità di domini di bassa qualità di corrispondenza esatta nei risultati di ricerca, riducendo l’influenza dell’EMD come fattore di ranking.
In sostanza, oggi usare gli EMD non offre più molto valore lato SEO, e sicuramente non è indicato per il branding.