Il Brand Positioning può essere definito come la strategia di posizionamento del brand con l’obiettivo di creare un’impressione unica nella mente dei clienti e sul mercato.
Il Brand Positioning deve essere desiderabile, specifico, chiaro e distintivo rispetto al resto dei concorrenti sul mercato.
Un Brand Positioning efficace permette al marchio di un’azienda di essere facilmente distinguibile dai marchi concorrenti sul mercato.
La distinzione del brand da altri marchi può essere, tra gli altri fattori, in termini di attributi associati al marchio, benefici per gli utenti e/o enfasi sul segmento di mercato.
Un posizionamento efficace del marchio enfatizza ulteriormente gli elementi di superiorità lungo una o più dimensioni distintive che sono apprezzate dai consumatori.
Una strategia di branding non può quindi essere efficace se non prende in considerazione il Brand Positioning.
Da leggere: significato di Branding.
Fasi per creare il Brand Positioning
1) Identificare il posizionamento corrente
Se il marchio è nuovo sul mercato, allora questo primo passo non si applica ai nuovi entranti sul mercato, ma se il brand è già un attore affermato sul mercato e desidera far risorgere il suo Brand Positioning e l’architettura generale del marchio, allora è fondamentale per il management dell’azienda o per il dipartimento di branding capire e identificare attentamente il posizionamento attuale del brand e avere un’analisi di come sta lavorando a favore del marchio e del suo raggiungimento degli scopi e degli obiettivi generali del business.
Se la risposta è no, allora il management dell’azienda deve individuare le lacune dell’attuale posizionamento del marchio e verificare se vi è la necessità di un riposizionamento del marchio.
2) Identificare la concorrenza diretta
Il passo successivo nella linea di creazione del Brand Positioning è l’identificazione dei marchi sul mercato che rappresentano una minaccia diretta per il brand.
Il brand deve analizzare e comprendere il valore fondamentale, i punti di forza del marchio, la natura dei prodotti e dei servizi offerti, l’etica e i fondamenti dei marchi competitivi, oltre a individuare le loro proposte di vendita uniche e i fattori che li rendono diversi e unici sul mercato e nella mente dei clienti.
In questa fase può essere utile l’analisi SWOT.
Da leggere: definizione di analisi SWOT.
3) Comprendere il posizionamento dei brand concorrenti
L’ulteriore passo consiste nel comprendere il posizionamento dei marchi concorrenti, in sostanza capire la loro vision, la loro mission, i valori fondamentali, i fondamenti del brand e l’intera architettura del marchio.
È molto importante studiare in modo approfondito il posizionamento e le strategie di branding dei marchi concorrenti per arrivare a un posizionamento unico e distintivo che dia un vantaggio competitivo sul mercato.
4) Identificare l’unicità del marchio
Questo passaggio prevede l’approfondita introspezione del marchio all’interno e l’identificazione dei valori fondamentali, dei fondamenti su cui il brand è formulato, dei punti di forza, delle proposte di valore, della visione a lungo termine, delle caratteristiche e degli attributi che rendono il marchio unico e diverso dal resto dei brand presenti sul mercato che offrono le stesse linee di prodotti e servizi.
5) Sviluppare le proposte di vendita uniche
In continuità con il passo precedente, la fase successiva al Brand Positioning comprende lo sviluppo di proposte di vendita uniche o USP in funzione delle caratteristiche, degli obiettivi, degli attributi, dei valori fondamentali e dei punti di forza del marchio che conferiranno al marchio un’identità unica e distintiva sul mercato e nella mente del cliente.
6) Formulare le dichiarazioni (statement)
Il prossimo passo è quello di lavorare sulle dichiarazioni (statement), come la dichiarazione di mission, la dichiarazione di vision, e il payoff del brand che è allegato con il logo ufficiale.
Tutte le dichiarazioni devono essere chiare, nitide e uniche, in linea con gli attributi e la natura intrinseca del marchio.
Importanza del brand bositioning
Il brand positioning è importante in ogni strategia di marketing perché:
1) Differenzia nel mercato
Il Brand Positioning, unico e creativo, non solo elimina il disordine dal mercato, ma conferisce al marchio un fattore di differenziazione rispetto ai suoi concorrenti diretti e indiretti. Fa sì che il marchio si distingua sia sul mercato che nella mente del cliente con l’unica proposta di vendita e le forti caratteristiche del marchio che si radicano nella loro mente come fattore di richiamo.
2) Giustifica la strategia di prezzo
Un altro vantaggio del Brand Positioning è che aiuta il management dell’azienda a giustificare la strategia di pricing.
Se il prezzo dei prodotti offerti dal marchio è elevato per la caratteristica di qualità e classe, e il Brand Positioning è formulato in modo tale da mostrare i fattori di qualità e classe, la parte di prezzo viene automaticamente giustificata nella mente dei clienti.
Lo stesso vale per i prodotti di natura ragionevole ed economica e la strategia di posizionamento viene pianificata ed eseguita di conseguenza.
3) Offre un vantaggio competitivo
Un forte Brand Positioning che evidenzia in modo tattile e strategico i valori fondamentali, i punti di forza, gli attributi e le proposte di vendita uniche del marchio gode di una sfaccettatura di vantaggio competitivo che si traduce nel raggiungimento degli obiettivi di maggiori vendite, aumento della quota di mercato, fidelizzazione dei clienti, attrazione del nuovo gruppo di clienti e profitti elevati.
4) Rende il brand più creativo
Ci sono molti marchi sul mercato che offrono le stesse linee di prodotti e servizi allo stesso mercato target e allo stesso pubblico, ma è il Brand Positioning che rende un marchio diverso e unico dall’altro.
E se il brand è in grado di proporre una strategia di posizionamento e un’esecuzione innovativa e innovativa, il marchio viene adornato con l’etichetta del marchio creativo.
Esempi di Brand Positioning
Una volta che il Brand Positioning è in atto, il payoff del brand viene attaccato con il logo del marchio stesso, che trasmette in modo creativo e strategico gli attributi e la proposta di vendita unica nel suo genere.
Ecco alcuni marchi che sono esempi perfetti di Brand Positioning in quanto sono i marchi con il più alto TOMA (Top of the mind awareness, il massimo livello di brand awareness possibile) nel loro settore.
Settore automobilistico
- BMW
- Audi
BMW e Audi sono le 2 aziende che hanno il posizionamento del marchio top nel settore automobilistico.
Elettronica di consumo
- LG
- Samsung
- Sony
- Panasonic
Nell’elettronica di consumo e negli elettrodomestici bianchi il mercato è difficile.
Tuttavia, queste 4 aziende sono quelle che hanno il miglior posizionamento del marchio nella mentalità del cliente.
Cibo e bevande
- Coca Cola
- Pepsi
In Cibo e bevande, Coca Cola e pepsi sono i due giocatori più forti con un posizionamento al top per le bevande.
Smartphone
- Apple
- Samsung