Già, bella domanda: è possibile guadagnare con un blog? In quanto professionista che opera da diversi anni in questo mondo, con regolare partita IVA, posso confermarti che le soluzioni ci sono. Certo, chi sa muoversi può monetizzare la propria presenza online basata sul blog ma non ti aspettare di fare soldi senza lavorare.
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TogglePerché sottolineo questo punto? Mi sembra logico: nella maggior parte dei casi l’idea di lavorare come blogger è collegata a un computer sulla spiaggia, in riva al mare e con un cocktail in bella mostra. Come guadagnare con un blog? Semplice, monetizzando con tecniche automatiche. In realtà queste sono solo favole.
O meglio, ci sono tecniche che sfruttano il blog per trovare lavoro e clienti. Altre per fatturare grazie a programmi pubblicitari e di affiliazione che portano denaro alle tue casse nel momento in cui le persone fanno determinate azioni sulle tue pagine. Ma per ottenere tutto questo non basta esserci. Anzi, la concorrenza è spietata e il lavoro che devi fare per emergere è a dir poco titanico. Quindi, è ancora possibile monetizzare con un blog personale o aziendale? La mia opinione è positiva, e voglio mostrarti la strada da seguire.
Monetizzare con pubblicità e affiliazioni
Questo è il passo che gli aspiranti blogger pensano di dover e poter fare. Hanno dei miti, dei riferimenti che ancora rimbombano nelle orecchie. E che lasciano ipotizzare grandi scenari. Come, ad esempio, il nome per eccellenza: Salvatore Aranzulla. Un uomo che fattura milioni di Euro con l’advertising e un singolo blog.
Il primo step che posso suggerire quando mi chiedono se è possibile guadagnare con un blog è quello della pubblicità. Che sostanzialmente si divide in tre o quattro diramazioni. La prima è la più semplice: iscriversi a un programma di PPC come Adsense e aspettare che qualcuno clicchi. A questo punto una parte del denaro investito dall’inserzionista va a te e una parte spetta a Google, signore e padrone del meccanismo diabolico.
Tu devi scovare le nicchie più redditizie e capire come inserire i banner che attirano più click. A tal proposito c’è un altro modo per monetizzare con il blog: vendere spazi pubblicitari a persone che hanno bisogno di visibilità. Usi sidebar, footer e altri angoli per fare in modo che le persone trovino delle soluzioni vantaggiose.
Infine puoi lavorare con le affiliazioni. Vale a dire accordi con aziende che vendono prodotti e servizi online che offrono una soluzione chiara: con un URL tracciato puoi fare in modo che ogni vendita derivata da un link sul blog sia attribuita a te. E ti frutti una percentuale che in alcuni casi diventa interessante.
Da leggere: voglio aprire un blog, come fare?
Lavori editoriali: vendita articoli e recensioni
Senza peli sulla lingua, rispondo alla domanda e non risparmio gli angoli oscuri di questo mondo: è possibile guadagnare con un blog? Sì, e molti lo fanno vendendo spazi pubblicitari in forma editoriale come guest post e articoli a pagamento. Qualcuno usa a sproposito il concetto di native advertising, altri lavorano con il sempreverde comunicato stampa. In ogni caso la voglia di guadagnare è tanta, a volte troppa.
Su molti blog fioccano recensioni, pareri e opinioni più o meno pilotate. Ma comunque ben pagate e questo rappresenta uno specchietto per le allodole, un richiamo irresistibile. Chi dice che con il blog non si guadagna? Devi solo avere la fortuna di entrare nel giro giusto. Attenzione però, il dramma è dietro l’angolo.
I dubbi e i problemi dell’advertising classico
Certo, il primo problema di chi vuole guadagnare con un blog è questo: non so quale strada scegliere ma, come suggeriscono molti blogger, la strada da seguire è la diversificazione. Non puoi monetizzare solo in un modo, e in effetti non conviene. Anche AdSense consente di far convivere su una pagina web più flussi per guadagnare online, a patto che il tutto sia ben chiaro e comprensibile. Senza confondere l’utente.
Il punto è che ormai abbiamo raggiunto un livello di saturazione tale che è difficile trovare una nicchia profittevole per monetizzare con banner, link affiliati e pubblicità. Questi canali hanno bisogno di flussi costanti e imponenti di visite profilate per costituire una fonte di guadagno, e spesso l’impegno non vale l’investimento se non nel lungo periodo. E senza alcuna certezza di ritrovare almeno una parte di ciò che hai investito. Perché si deve investire, mi dispiace per chi cerca ancora metodi per guadagnare con un blog gratis.
Tutto questo senza dimenticare i rischi che corrono quelli che vendono i post, le recensioni e gli editoriali. Se a tutto questo si aggiunge il famoso link senza nofollow il rischio è quello di richiamare le attenzioni di Google. Che come ben sai non ama i rapporti troppo stretti tra chi vende e compra link. Non voglio fare il bigotto e il perbenista, e sono convinto che la link earning non sia la risposta a tutti i mali di questo mondo. Dico solo che ci sono metodi per guadagnare con un blog non sostenibili nel lungo periodo. Preferisco guardare altrove, ecco.
Perché non pensare all’inbound marketing?
Con il blog puoi farti trovare nel momento in cui le persone hanno bisogno di te grazie a un buon posizionamento su Google. E puoi creare relazioni virtuose con il pubblico attraverso le community social, i commenti lasciati dai lettori, le condivisioni spontanee che puoi innescare grazie ai pulsanti in ogni articolo.
Questo non ti fa guadagnare in modo diretto, ma se hai creato un buon flusso interno verso le landing page puoi fare in modo che il traffico generato dal blog si trasformi in qualcosa di diverso. Ecco due opzioni poco invasive e capaci di aumentare le probabilità di profitto nel lungo periodo senza intaccare la credibilità.
Trovare nuovi clienti online
Attraverso gli articoli del diario online personale puoi far crescere il brand, e puoi farti conoscere dalle persone che lavorano nel mondo che vuoi conquistare. Ogni giorno un articolo, ogni giorno un confronto: all’inizio devi sudare per farti notare, ma con dei contenuti di qualità puoi intercettare i tuoi futuri datori di lavoro. È possibile guadagnare con un blog se ti muovi su questa linea, ma stai vendendo le tue abilità.
Vendere prodotti e servizi
Un ragionamento simile vale per chi sfrutta il blog in termini differenti, più pragmatica ma sempre basata sulla logica dell’inbound marketing. Se hai un ecommerce o se vendi infoprodotti non hai bisogno di tante visite. Ma solo di quelle giuste, e con un blog puoi ottenere la risposta alle tue esigenze. A patto che ogni azione sia basata su un buon calendario editoriale. La gestione dei contenuti e l’ottimizzazione SEO è decisiva.
Da leggere: i controlli SEO da fare sul blog
È possibile guadagnare con un blog secondo te?
Questa è la mia opinione. È possibile guadagnare con un blog? Certo, devi andare oltre la classica pubblicità su internet e l’idea del guadagno semplice basato sull’inserire due o tre banner. Non funziona più, non è un meccanismo adatto a tutti. Ci sono grandi player del settore che monetizzano e neanche più come una volta, agli altri restano le briciole. Meglio puntare sull’inbound marketing e usare il blog per far crescere il proprio business, non credi? Sei d’accordo? Lascia la tua esperienza nei commenti.
4 risposte
Buongiorno Riccardo, innanzitutto complimenti per questo articolo pieno di spunti e consigli per chi , come me, vuole cominciare a fare blogging. Ti scrivo per dirti che voglio aprire un blog di notizie e consigli su come vivere meglio avendo un rapporto più stretto con la natura. A me piace leggere riviste di salute e rimedi naturali e l’idea sarebbe quella di rielaborarle e postarle (gratis) poi sul mio blog. In questo caso l’unica fonte di guadagno sarebbe la monetizzazione con pubblicità e affiliazione ? Attendo tuoi consigli grazie. Saluti Fabio
Dipende. Nel senso che, come suggerito dal post, questi metodi di guadagno hanno bisogno di fonti di visite immense. Vendendo le tue competenze, invece, puoi parlare a una nicchia e portare clienti verso le tue landing page.
Articolo molto interessante, in effetti con le affiliazioni si guadagna veramente poco, di più con Adsense, ma per me è tempo anche di provare strade più interessanti. Il mio blog ha ormai 4 anni ed è ben posizionato su Google per i viaggi con i bambini, vorrei cominciare a proporre alcuni servizi ma non so da dove iniziare… proprio come farlo tecnicamente, hai degli articoli su come preparare la landing page?
Ciao Luisa, secondo me puntare sul lavoro delle landing è la soluzione migliore. Qui trovi un approfondimento https://www.studiosamo.it/landing-page-esempi/