Non so davvero se possiamo definirlo un assioma, eppure lo è: lo storytelling è una parte integrante del digital marketing (e del marketing in generale, chiaramente). Dato che i consumatori hanno facile accesso alle informazioni, è importante che gli esperti di marketing comunichino perché il proprio brand è degno di attenzione. In fondo, questo mare è pieno di pesci. E perché un utente dovrebbe scegliere proprio voi? Ecco allora che lo storytelling diventa di fondamentale importanza per spiegare agli utenti in maniera semplice il messaggio che volete trasmettere.
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ToggleE, credetemi, funziona. I consumatori risultano più interessati ad una conversione quando le pagine dei prodotti presentano una sorta di storia, e persino disposti a pagare di più del dovuto. Al tempo stesso, lo storytelling è anche un modo attraverso cui gli esperti di marketing possono inserirsi nei desideri dei più giovani circa l’esperienza del prodotto. Insomma, se la vostra idea è quella utilizzare Instagram come strumento di storytelling, eccovi qui tre consigli utili per farlo al meglio.
1. Conoscere i tuoi valori
Un perfetto storytelling comincia con una chiara comprensione della storia e dei valori del vostro brand. Il racconto dello sviluppo di un marchio, se ben riferito e comunicato, darà al vostro pubblico la giusta visione sul perché state perseguendo i vostri valori. Tornate con il pensiero alla mission del brand, così da scoprire da quale prospettiva approcciare le storie che racconterete con la vostra strategia di marketing.
Nel caso di Instagram, è importante non scriverne di tutti, ma anche trasformarli in contenuti visivi.
In questo senso, un ottimo esempio ci viene dalla Fenty Beauty, la casa di cosmetici della cantante Rihanna, che ha voluto lanciare sul mercato un make up che avesse quante più tonalità possibili. Ecco perché la strategia di marketing ha puntato tutto sull’enfatizzare la diversità, il che ha funzionato perfettamente per il lancio del primo prodotto, un fondotinta in 40 diverse tonalità.
Ecco allora che risulta di fondamentale importanza definire il vostro stile sui social media. Tutti i vostri contenuti, infatti, dovrebbero essere guidati dai valori del brand, per cui diventa quasi necessario avere una sorta di guida che vi supporti nella gestione dell’account in questo senso.
Ricordatevi allora di definire come ciascun profilo deve essere ottimizzato, il tono di voce da utilizzare per il copy e la risposta ai commenti, la formattazione per ogni post, quali sono gli hashtag del brand e soprattutto stilate delle linee guida visive per il vostro account: colori, font, posizione del logo e molto altro ancora.
2. Mantenere l’armonia tra immagine e copy
Ebbene sì, gli utenti leggono le didascalie di Instagram. Non siate timidi e contestualizzate le vostre foto allora! E magari seguite le linee guida che avete utilizzato per definire il vostro stile sulla piattaforma.
Il primo passo è quello di editare le vostre foto in modo tale che siano in linea con la personalità del brand. Questo non significa che dovrete inserire i vostri colori obbligatoriamente in ogni foto, ma solo che potrete modificare le immagini senza creare una disconnessione con ciò che rappresentano davvero. Se volete intensificare i colori delle foto o aggiungere effetti speciali, potete farlo utilizzando i filtri di Instagram o scaricando un’App di editing delle immagini. Instasize, ad esempio, offre un buon kit creativo di filtri moderni, così pure come cornici per le immagini o font che possano aiutarvi a far risaltare le vostre immagini senza tradire la filosofia del brand.
Il secondo step è quello di scrivere la didascalia che accompagna l’immagine.
Come potete vedere qui sopra, il team del National Geographic non teme la pubblicazione di didascalie lunghe. D’altronde, parliamo di un magazine che riporta storie da tutto il mondo. E proprio questa caratteristica è stata trasposta sull’account Instagram ufficiale, dove ogni foto è accompagnata da una descrizione, una menzione al luogo ed una al fotografo. In questo modo, scrollare l’account da agli utenti la stessa idea di sfogliare la rivista cartacea.
È importante allora scegliere con cura le parole o le citazioni da accompagnare alle immagini, affinchè ci sia armonia tra queste. I colori chiari possono dare un senso di allegria, una bassa saturazione può esprimere un’idea di relax e così via. Insomma, ideate il vostro messaggio e poi scegliete la formula giusta per comunicarlo.
3. Usare i dati per un miglioramento continuo
Per comunicare un messaggio nel migliore dei modi, è importante tenere in considerazione anche il pensiero del pubblico. Ecco allora che entrano in gioco i dati e gli strumenti di analisi. Per quanto possibile, cercate di interrogarvi sul vostro pubblico, così da poter personalizzare al meglio il vostro messaggio e comunicare con i fan attraverso commenti e messaggi diretti. Chi visualizza il vostro contenuto, e quando? Che tipo di informazioni puoi reperire sul pubblico oltre ad età e localizzazione? Queste sono solo alcune delle domande tipo per capire quale tipo di comunicazione possa essere fatta su misura per i vostri utenti.
Potreste anche utilizzare gli Insight di Instagram per capire quali sono i post che riscuotono maggiormente successo e attenzione. Questo lavoro andrebbe fatto all’incirca ogni settimana, così da poter modificare la vostra strategia di marketing quando serve.
Per ultimo, ricordate che gli utenti vogliono sentire una connessione
Gli esseri umani sono creature sociali ed emozionali, per cui non c’è da stupirsi che le persone vogliano provare un’affinità verso il brand che acquistano. Capire quale pubblico soddisfare attraverso il vostro account Instagram, e creare post con questo obiettivo, vi aiuterà ad entrare in sintonia con chiunque voglia scrollare il vostro profilo. Oramai gli utenti sanno muoversi al meglio nel mondo di Internet, ecco perché comunicare ciò che davvero attiri la loro attenzione può fare la differenza.
[via SocialMediaToday]