La domanda che molti blogger fanno ai professionisti del settore: come fare soldi online in modo serio e sicuro? Un bel quesito, oggi la risposta non è scontata perché ormai la concorrenza è ovunque. Ogni canale per monetizzare con un blog WordPress, una pagina Facebook o un profilo Instagram è congestionato. Ciò significa che devi sgomitare per importi nel settore.
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ToggleQuesto vuol dire, soprattutto, ignorare tutti i sogni di gloria. Vuoi sapere come guadagnare online da casa, senza lavorare? Magari speri di fare soldi facili e non investire? Oggi le combinazioni sono complesse, fatturare non è facile. Quindi, come fare soldi online? Io ho trovato la mia strada che si basa su due principi assoluti: diversificazione delle fonti e inbound marketing.
Soddisfare il pubblico in modi differenti
Questo è il punto che ho elencato nel paragrafo precedente: dare alle persone ciò che vogliono. Sfruttando canali diversi, non puoi monetizzare solo con un’entrata. Il web è un terreno instabile, in continuo mutamento. Quindi perdere l’appoggio su un piano può essere perdita minima o collasso completo: dipende da come hai impostato la strategia. Ecco perché devi diversificare.
Ma soprattutto devi considerare la necessità di trattare ogni fonte di guadagno con un approccio che si avvicina al permission, non all’interruption marketing. Quest’ultima prospettiva è ormai superata, anche se molti editori continuano a voler monetizzare con banner che rovinano l’esperienza utente. Per i grandi player con centinaia di migliaia di visite al giorno può funzionare.
I blogger come te e me, invece, devono ragionare in termini diversi. L’uso di display advertising (banner, pop-up, interstitial) deve essere pensato per migliorare il contenuto con innesti pubblicitari poco invadenti, contestualizzati e addirittura interessanti. Impossibile? Improbabile? Dipende da come vuoi gestire il tuo processo di editor online. Io inizio da questo passaggio.
Per approfondire: come creare un blog di successo e guadagnare
Usa il blog per raggiungere clienti
Questo è il cuore della mia attività di inbound marketing. In Italia credo che sia la risposta da dare a chi chiede come fare soldi online onestamente e con serietà. Perché il blog può raggiungere le persone interessate a ciò che può fare, e in questo modo si raggiungono potenziali clienti. Vale a dire lead da intercettare con offerte e preventivi. Il percorso:
- Scrivi articoli interessanti.
- Fa’ in modo che si posizionino su Google.
- Guadagna traffico dai social.
- Porta visite sulle landing.
- Ottieni un contatto.
- Vendi prodotti o servizi.
In teoria questa è la strada da seguire. Nella pratica tutto diventa più difficile a causa di competitor che seguono il tuo settore, utenti che hanno già un’offerta ricca, piattaforme come Google e Facebook che cambiano sempre le carte in tavola. Il vero lavoro, però, è questo. Se vuoi usare internet per guadagnare in modo stabile, nel lungo periodo, devi lavorare in questa direzione.
Aggiungi banner e AdSense con criterio
Ci sono tante combinazioni di advertising come AdSense e vendita diretta di inserzioni come articoli correlati. Ma sai cosa? Non mi soddisfa questa soluzione, c’è poco controllo sul tipo di contenuto che emerge in questi spazi. E il guadagno si connette a un’insistenza continua nei confronti dell’attenzione. Questo, spesso, si lega a una user experience disastrosa.
Ora, tu cosa fai? La vendita diretta dei banner può essere regolata in base ai contenuti che preferisci e relegata ad aree poco fastidiose per il lettore. Adsense può dare ancora qualche risultato se hai un progetto con un buon traffico, basato su una nicchia verticale e redditizia.
Come ottimizzare il lavoro? Escludi contenuti spam e competitor che vengono visualizzati, usa formati banner poco invadenti, studia le creatività che funzionano di più, elimina quello che non serve. Preferisco mantenere una buona pulizia del layout ed evitare intrusioni fastidiose.
Le affiliazioni online sono interessanti
Questo è uno dei metodi per guadagnare su internet che ritengo più utili. Le affiliazioni sono degli accordi che le aziende definiscono con le persone comuni. Se ti iscrivi al programma ricevi un link tracciato per far riconoscere all’applicazione cosa fanno le persone che cliccano sul collegamento che hai condiviso: a ogni vendita corrisponde una percentuale che varia in base agli accordi.
Ci sono beni e servizi per fatturare di più, altri di meno. Poi ci sono quelle relazioni che ti danno la possibilità di guadagnare a ogni rinnovo, funziona così quando lavori con affiliazione di hosting e software. I vantaggi di questa condizione sono abbastanza chiari:
- Puoi gestire al meglio i link da proporre alla tua community.
- In una pagina web usi bottoni, immagini, banner e creatività differenti.
- Tutti i grandi player (tipo Amazon) hanno un circuito affiliazione.
- Puoi sfruttare social network, email, newsletter e messaggi privati.
Ecco la soluzione offerta dalle affiliazioni. Come fare soldi online con questa realtà? Semplice, inserendo prodotti correlati negli articoli, magari con i plugin ufficiali come quello di Amazon che semplifica tutto. Inoltre puoi usare questi collegamenti tracciati nelle condivisioni sui social, magari spinte grazie a Facebook ADS, e nelle newsletter che mandi alle persone iscritte alla lista.
Vendi spazio editoriale ai clienti
Un livello superiore di visibilità ti consente di diventare una preda interessante per chi vuole raggiungere un determinato pubblico. E per chi vuole fare link building. Così, se gestisci un blog di successo in una community fedele (non per forza grande e numerosa) puoi ricevere delle richieste per pubblicare post sponsorizzati per spingere un determinato prodotto o servizio. Funziona anche su Instagram, questo è il primo passo per diventare un influencer. Ti piace l’idea, vero?
Questo è un campo minato, puoi ottenere vantaggi a patto che tu riesca a mantenere l’audience. Sbilanciarsi verso un guadagno eccessivo significa, spesso, accettare compromessi che ti fanno perdere lettori. Ricorda cosa dicono i proprietari delle piattaforme su questo tema, prendi come esempio le regole imposte da Mountain View rispetto alla vendita di collegamenti:
“La creazione di link che non sono stati inseriti dallo staff redazionale o raccomandati dal proprietario del sito in una pagina, noti come link non naturali, può essere considerata una violazione delle nostre istruzioni”.
Google penalizza i siti che vendono link e accettano ricompensa per post sponsorizzati, recensioni e native advertising con link senza nofollow. E lo stesso Instagram ha aggiunto l’opzione per segnalare rapporti economici tra brand e influencer. Insomma, la trasparenza paga.
Da leggere: esempio di content marketing con YouTube
Come fare soldi online in modo serio
Queste sono le soluzioni che conosco, e che metto in pratica ogni giorno, per monetizzare la mia presenza. Non è facile, non è un lavoro immediato. Voglio essere chiaro su questo punto perché sono troppe le illusioni e le storie che vengono proposte per attirare verso ipotesi di facili guadagni senza lavorare. Alla base dei risultati c’è sempre l’impegno costante nella scrittura.
Non solo, non basta pubblicare. Monetizzare un blog o guadagnare con Instagram vuol dire puntare verso una competenza riconosciuta. Posso usare i link affiliati, o magari mi dedico ai post sponsorizzati e trovo nuovi clienti online con strategie di inbound marketing mirate. Ma devo sempre conquistare la fiducia del pubblico creando un brand riconosciuto. Sei d’accordo?