Active Campaign è uno dei migliori strumenti per fare email marketing a disposizione di aziende e agenzie di web marketing, ma è perfetto anche per liberi professionisti che vogliono lavorare con la lead generation.
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ToggleChiaramente ci sarebbero decine di alternative, questo non è l’unico programma per inviare newsletter e DEM. Mailchimp, ad esempio, può essere una soluzione altrettanto valida. Lo stesso vale per Mailup.
Anche per Sendblaster. Ma tra le soluzioni a disposizione oggi vogliamo dedicare spazio proprio a questo nome: Active Campaign. Il motivo? Continua a leggere per avere tutte le informazioni utili per scegliere.
Ma prima di continuare ricorda che Active Campaign, come molti software per l’invio di newsletter e DEM, è un tool commerciale ma anche molto professionale e specifico. E per usarlo bisogna investire sia per l’acquisto delle licenze che per acquisire le competenze necessarie all’uso.
Cos’è Active Campaign: definizione
Si tratta di un tool che integra diversi strumenti per la gestione delle relazioni con lead e clienti. In primo luogo è uno strumento per fare email marketing, inviare newsletter e ottenere buoni risultati in termini di vendita diretta con sales letter studiate per conquistare il cliente.
In realtà Active Campaing è valido alleato di imprese, aziende, organizzazioni e liberi professionisti anche quando si presenta come CRM
Ovvero un software che si occupa del customer relationship management, la gestione delle relazioni con i clienti. Altro settore fondamentale che puoi curare con Active Campaign: il lavoro di marketing automation.
Vale a dire tutto ciò che consente di gestire operazioni e attività che non richiedono la presenza umana ma che possono essere programmate in modo da attivarsi in relazione a una determinata condizione.
Da leggere: come scrivere una newsletter aziendale
Quali sono i prezzi di questo tool?
Trovi tutte le indicazioni rispetto alla sezione pricing di questo strumento per fare email marketing della pagina dedicata. L’aspetto fondamentale è che puoi gestire le tue necessità e avere un prezzo specifico.
In primo luogo gestisci la possibilità di ottenere un piano annuale o mensile, molto importante se hai intenzione di usare il programma per inviare email solo per un tempo limitato o in modo continuo.
L’aspetto più interessante, però, riguarda la possibilità di gestire il numero degli iscritti alle liste del database. Con una levetta aumenti o diminuisci i contatti per avere un quadro chiaro di quanto dovrai investire per gestire questo volume. Ma non esiste una versione di Active Campaign gratis?
No, e credo che sia anche giusto così. Il motivo è semplice: stiamo parlando di uno strumento professionale che consente di ottimizzare i processi di marketing automation, funnel di vendita, lead nurturing e altre dinamiche che fanno la differenza anche in settori specifici.
Come ad esempio l’invio di messaggi SMS per raggiungere un target particolare e gestire campagne di marketing specifiche. Impossibile ottenere tutto questo senza investire il giusto. Non trovi?
Esiste Active Campaign in Italiano?
Molti temono di non avere la possibilità di usare questo tool di email marketing al meglio a causa di ostacoli dovuti alla lingua.
L’uso di questo tool è piuttosto semplice e immediato, ma se hai bisogno di supporto in questo senso puoi contattare i rivenditori ufficiali italiani: activepowered.com. Grazie a questo team puoi sicuramente avere tutte le informazioni senza dover gestire ogni passaggio solo in lingua inglese.
Cosa puoi fare con Active Campaign
Tanto. Le funzioni messe a disposizione da questa realtà usata da tante aziende attività online sono infinite. Ma per avere una valida definizione di questo argomento possiamo dividere le attività in sezioni specifiche.
Email Marketing
Una parte del lavoro svolto da questo software riguarda la gestione di tutti gli strumenti necessari per fare un buon lavoro di email marketing, vale a dire le attività che consentono di inviare messaggi professionali a una lista di contatti che hanno accettato di far parte della tua lista.
Integrazione sito web e newsletter
Iniziamo dalla base: se vuoi fare email marketing, anche solo con l’invio di un’email per aggiornare i tuoi lettori di una semplice iniziativa, hai bisogno di fare lead generation. Vale a dire la raccolta dei contatti interessati.
Il modo più semplice, facile e immediato per raccogliere le email è questo: installare un modulo sul sito web per inserire la posta elettronica. Active Campaign offre un sistema di moduli in grado di adattarsi alle necessità.
Ad esempio puoi scegliere tra diversi formati come il pop-up, il modulo da inserire nella classica sidebar o la barra in alto nell’above the fold. Senza dimenticare il floating box nell’angolo in basso a destra del sito web.
Inoltre c’è da aggiungere un elemento chiave: puoi personalizzare i moduli in ogni modo, dall’estetica alle funzionalità che consentono di far apparire questo elemento quando serve e con i campi strettamente necessari.
Test A/B
Tra le principali funzioni di questo strumento troviamo la possibilità di effettuare test A/B. Vale a dire l’invio di email differenti per poi registrare i risultati ottenuti. Così si perfezionano gli invii e puoi ottenere sempre risultati migliori. D’altro canto questa è la vera scienza dell’email.
Perché sono così utili i test A/B nell’email marketing? Semplice, puoi costruire un approccio data driven in modo da prendere delle scelte su base empirica e non solo sulle semplici idee e impressioni. Anche perché:
Senza dati sei solo un’altra persona con un’opinione.
W. Edwards Deming
Con questo meccanismo hai la possibilità di gestire le tue campagne di email marketing con una precisione unica. E un’efficacia senza pari.
Segmentazione liste
Altro aspetto che può fare la differenza per i professionisti: la segmentazione delle liste. Questo step è fondamentale perché ti consente di seguire un passaggio chiave quando si cerca la massima efficienza.
Sto parlando della possibilità di inviare al proprio lead esattamente ciò che consente di intercettare l’interesse. In modo da aumentare la probabilità di ottenere conversioni utili allo scopo ultimo della campagna.
L’invio massivo di email a un pubblico indifferenziato è uno dei motivi fondamentali che porta all’abbandono delle liste. D’altro canto perché dovrei continuare a ricevere messaggi che non mi interessano?
Tag alle email
Vuoi rendere tutto più preciso nell’invio di messaggi alle persone giuste? Ecco che le grandi risorse di Active Campaign diventano fondamentali. Infatti qui tutto viene gestito attraverso un pratico sistema di tag.
Quando i tuoi contatti svolgono un’azione e mostrano interesse per un’attività puoi consentire l’aggiunta automatica di queste etichette in modo da differenziare, anche per il futuro, l’invio di determinati messaggi.
Questo ti consente di cambiare contenuto in base ai tag inseriti e qui entra in gioco un altro punto essenziale delle offerte messe a disposizione dal tool. Sto parlando dell’editor di newsletter e DEM di Active Campaign.
Attraverso un pratico sistema puoi trascinare i vari elementi che ti consentono di disegnare e comporre la tua email con pulsanti, immagini, testo, video spazio vuoti e contenuto HTML per personalizzare tutto.
Marketing Automation
Uno dei grandi vantaggi quando decidi di usare sul serio, e al massimo delle sue potenzialità, i tool di Active Campaign: puoi sfruttare al 100% il concetto di marketing automation. Vale a dire le azioni per promuovere un brand gestite da meccanismi automatizzati, e manovrati grazie a una programmazione di base ma che si allineano alle esigenze grazie all’IA.
Ovvero l’intelligenza artificiale. Il software impara dai propri sbagli e perfeziona il funnel in modo da guidare l’utente verso un percorso di invio email che procede verso la conversione finale. Ovvero la vendita.
Anzi, in realtà noi seguiamo il percorso mostrato dall’inbound marketing quindi l’idea è quella di ottenere un altro risultato alla fine del percorso.
Vale a dire la fidelizzazione. Con l’email marketing questo è possibile, puoi trasformare un lead in prospect e poi in customer e infine in ambassador.
Come? Attraverso un percorso di email, un flusso che inizia con un benvenuto e continua con un dono, un contenuto più specifico e un altro ancora più approfondito. Si lancia nell’invio di una promo o un codice sconto e infine prova a vendere. Ma non si ferma, non è questo lo scopo.
Anche a obiettivo raggiunto puoi gestire le fasi di cross e upselling oppure delizi il contatto con doni, attenzioni e comunicazioni che lo fanno sentire parte della community. Con il sistema di workflow di Active Campaign tutto questo diventa facile e immediato. Almeno per chi ha un minimo di competenze nel mondo della lead nurturing e del content marketing.
Messaging e SMS
Ci sono strategie di web marketing che si fondono con attività differenti e che chiamano in causa sempre il mondo digitale ma non contemplano l’uso di rete internet ed email. Ad esempio? Con Active Campaign puoi lavorare anche con la messaggistica tradizionale, i classici SMS. Motivo?
Non tutte le persone sono presenti sullo stesso mezzo di comunicazione e hai bisogno di un tool in grado di coordinare gli sforzi. Anche con gli SMS e i messaggi che appaiono sul sito web. Grazie ad Active Campaign puoi tracciare il comportamento del pubblico e segmentare non solo l’invio delle email ma anche in base al mezzo utilizzato per la comunicazione
Customer Relationship Management
Il cuore dell’inbound marketing per tante aziende, soprattutto quelle di medie e grandi dimensioni o che, in ogni caso, hanno una gestione dei clienti molto articolata e con un funnel di vendita più lungo.
Magari il piccolo freelance non ha bisogno di un CRM, un customer relationship management in grado di tener traccia dei vari passaggi.
Però chi lavora soprattutto nel B2B ha necessità di organizzare in un unico luogo tutti i messaggi e le interazioni avute con un contatto. Proprio per seguire la trasformazione da lead a customer, magari passando per fasi intermedie. Il sales CRM di Active Campaing permette proprio questo.
Grazie alla gestione dei lead e dei contatti puoi individuare, a colpo d’occhio, quali sono i potenziali clienti da ricontattare e quali invece lasciare in attesa perché hanno già dimostrato una volontà specifica.
Questo, ovviamente, è solo un assaggio delle potenzialità espresse dal CRM di Active Campaign: grazie a questo tool hai in un unico luogo tutta la comunicazione che ruota intorno ai clienti. Obiettivo? Evitare la dispersione dei contatti e fare in modo che nulla sia lasciato al caso.
Alternative ad Active Campaign
Una buona guida dedicata a un tool come questo deve avere una fase definita alle possibili soluzioni alternative. Perché per qualche motivo potresti trovarti in difficoltà con Active Campaign ma, al tempo stesso, aver bisogno di queste utility. Come muoversi in questi casi?
Basta scegliere uno di questi software che svolgono, in un modo o in un altro, le stesse funzioni. Ecco una serie di tool alternativi ed efficaci.
Sendblaster
Per molti è il miglior software per l’invio delle newsletter, dedicato solo a questo lavoro. Se non altro perché si specializza in un compito (invio email) e offre una soluzione diversa rispetto ai competitor: il programma di invio massivo email e di gestione delle liste si trova sul tuo computer.
Mailup
Perfetto per fare email marketing predittivo, sfruttando quindi l’intelligenza artificiale in modo da gestire il processo di acquisizione e lead nurturing. Con Mailup puoi ottenere tanto anche con la gestione dei messaggi SMS e dei vari chatbot come quelli di Messenger e Telegram.
Mailchimp
Uno dei candidati preferiti per sostituire Active Campaign nel lavoro di email marketing e gestione dei contatti nel lavoro di invio massivo di messaggi a tanti contatti. Ma non solo, Mailchimp è paragonabile ad Active Campaign proprio perché si presenta come piattaforma completa.
La puoi usare per fare email marketing, inviare newsletter, fare CRM e automation. Senza dimenticare che ha una versione gratis: Tinyletter.
Da leggere: DEM e newsletter, come evitare di finire nello spam
Il tuo lavoro con Active Campaign
Di sicuro puoi ottenere grandi risultati da un uso approfondito di questo tool per inviare email, messaggi e comunicazioni ai clienti. Se vuoi lavorare con il content marketing in modo da sviluppare una relazione costante con i tuoi contatti hai bisogno di un software come Active Campaign.
Sei d’accordo? Tu usi questo strumento per gestire il tuo funnel di vendita? Lascia la tua opinione nei commenti e affrontiamo insieme questo tema.