L’homepage è il biglietto da visita di ogni brand, nonché il primo punto di incontro con nuovi prospect. Sviluppare una homepage efficace per ecommerce è un requisito fondamentale per vendere online.
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ToggleL’obiettivo di questa pagina web è generare fiducia e stabilire autorevolezza nell’utente. Così facendo il prospect naviga su un sito facile da consultare e fatto su misura per lui e le sue esigenze.
Scopo della Homepage
Lo scopo della homepage è fornire le informazioni che l’utente sta attivamente cercando, così da invogliarlo a procedere con l’acquisto sulla propria piattaforma anziché in quella della concorrenza.
Per creare una homepage efficace per ecommerce e renderla competitiva, dovremmo tenere a mente un passaggio importante.
La homepage strategica mette in leva i benefici che il prospect avrà se deciderà di entrare in affari con l’azienda in questione. Per elevare i benefici una tattica efficace è usare la riprova sociale delineata da Cialdini nel suo manuale Le Armi della Persuasione.
La riprova sociale viene scaturita posizionando sulla pagina testimonianze di clienti e le referenze mediatiche.
Avvalersi di questa tattica nella pagina più visitata del sito aziendale permette di ridurre la frizione d’acquisto nell’utente.
Mostrare risultati tangibili serve per tranquillizzare il cliente mostrando che non ci sono rischi nel procedere con l’acquisto. Altre persone lo hanno fatto e sono soddisfatte. Addirittura testate giornalistiche e canali televisivi hanno elogiato l’azienda.
Avvalersi di queste referenze genera fiducia nel visitatore.
Homepage ad alta conversione
Per rendere l’homepage una pagina ad alta conversione segui questi tre step.
- 1- Rassicura il prospect. Dimostragli che si trova sul sito giusto e che possiedi il prodotto che sta cercando.
- 2 – Fornisci i dati per contattarti e includi delle FAQ.
- 3 – Inserisci le referenze mediatiche e le testimonianze. Come abbiamo visto poco fa, questa strategia è cruciale per generare autorevolezza e fiducia.
Da leggere: M-Commerce: il nuovo modo di vendere online
Creare una homepage efficace per ecommerce
Khalid Saleh in un suo articolo pubblicato su Invespcro ha fornito alcune linee guida per creare l’homepage specifica per ecommerce.
Se il tuo obiettivo di marketing è creare una homepage ad alta conversione, come prima cosa bisogna rispondere a quattro domande. Lo scopo di seguire una procedura basata sulle domande è stabilire un percorso facili e sensato per la buyer persona che arriva sul sito.
La scientificità dietro questo percorso è assecondare in anticipo le tipiche domande che popolano la mente del visitatore quando visita un ecommerce:
1. Sono nel posto giusto?
2. Avete il prodotto specifico che sto cercando? o Come potete aiutarmi?
3. Ho una domanda. Posso fargliela?
4. Posso fidarmi di te?
Strategie vincenti per una homepage che converte
Riflettiamo insieme. Perché seguire questo percorso ha una validità ai fini delle conversioni?
Considera che spesso, l’errore principale compiuto da chi crea homepage è usarle come vetrine in cui gettare quanti più prodotti possibile.
Non tutti gli imprenditori e gli addetti ai lavori hanno questa visione strategica e performante.
Il mindset ideale per abbracciare la potenza di questa pagina è comprendere che la homepage rappresenta il biglietto da visita dell’azienda nonché il primo punto d’incontro con chi potrebbe non conoscere l’impresa, ciò che fa ed i suoi valori.
Considerare l’homepage come un mero espositore di articoli è un errore fatale che riduce le conversioni.
Perché è sbagliato usare la homepage dell’ecommerce come vetrina per mostrare i prodotti?
Usare la homepage in questo modo includendo troppe informazioni ed immagini rischia di confondere l’utente, con l’aggravante di peggiorare la consultazione del sito.
Procedere in questa direzione indurrà il prospect ad abbandonare il sito. Magari dirigendosi sul sito della concorrenza.
Come fare per evitare che l’utente abbandoni il sito?
Per rendere l’homepage fruibile, bisogna rispondere alle domande fornite da Khalid Saleh. Così facendo l’utente non sarà sommerso da informazioni di cui non saprà cosa farsene.
Da leggere: E-commerce Manager: chi è e cosa fa?
Step 1- Mostra all’utente che si trova nel posto giusto
Nella sezione above the folder colloca la USP aziendale.
La Unique Selling Proposition è ciò che contraddistingue un business dalla concorrenza. È il motivo per cui i clienti danno fiducia ad un’azienda.
La USP assicura all’utente che entrerà in affari con l’azienda giusta. Il perché è semplice: la USP cristallizza le intenzioni dell’azienda.
Inoltre, stabilisce i benefici di cui godrà il prospect una volta acquistato.
La sezione Above The Fold presenta quattro punti cruciali:
- Headline: in cui viene esplosa la UPS;
- Subheadline: che approfondisce lo scopo dell’azienda;
- Visual: che sottolinea ciò che l’impresa offre;
- CTA: per indirizzare l’utente al secondo step [opzionale].
Homepage efficace per ecommerce: l’esempio di Adidas
Adidas è un marchio noto a chi pratica sport. Per celebrare la festa della donna il brand ha dedicato l’intera sezione della above the folder alle sportive che indossano i suoi capi.
- Headline: Watch us move – Guarda mentre ci muoviamo;
- Subheadline: Dedicata alle donne che ci ispirano a conquistare I nostri spazi. Celebra con noi la Giornata Internazionale della Donna.
- CTA: Scopri di più
- Visual: un breve video in cui vengono mostrate donne che praticano gli sport che amano di più.
A primo sguardo, la USP viene sostenuta dal visual e dalla headline. Entrambe permettono all’utente di capire cosa offre l’azienda.
Homepage efficace per ecommerce: Esempio di Vans
L’above the folder di Vans promuove scarpe per fare skateboarding.
Il visual usato è un collage di foto, in cui sono mostrate le calzature.
- Headline: Vans Skate Classic;
- Subheadline: Struttura interna robusta, ideale per lo skateboard.
- CTA: Scopri di più e acquista ora.
- Visual: collage di immagini in cui vengono mostrati i cinque modelli di scarpe.
La debole headline è sostenuta dalla subheadline, la quale cristallizza la USP del brand. Così facendo l’utente sa esattamente quale beneficio trarrà dall’acquisto.
La sezione superiore ospita una terza CTA per promuovere l’iscrizione alla newsletter. Per invogliare l’utente all’acquisto, Vans offre uno sconto a chi vi si iscrive.
Da leggere: Aumentare le vendite dell’e-commerce
Step 2 – Mostrare al prospect il prodotto che cerca
Lo scopo della above the folder è catturare l’attenzione del cliente. In questo modo, suscitare la sua curiosità e farlo rimanere sul sito è più facile.
Dopo aver costruito l’above the folder, il secondo passo è dare vita al below the folder.
In questa seconda sezione vengono mostrati alcuni prodotti in vendita. Spesso vengono proposti i best seller o gli ultimi arrivi.
Anche qui l’obiettivo è mantenere vivo l’interesse del prospect evitando che abbandono il sito. Per farlo è necessario selezionare pochi prodotti. Solo così è possibile ridurre lo stato di confusione nel prospect.
L’obiettivo di scegliere pochi prodotti può sembrare controintuitivo. L’obiettivo di una homepage efficace per ecommerce è creare un percorso per il cliente. Solo così è possibile che proceda all’acquisto.
Homepage efficace per ecommerce: l’esempio di Adidas
Anche in questo caso, l’homepage dell’ecommerce di Adidas si rivela pulita e facile da consultare.
Il brand propone due percorsi paralleli per consultare il catalogo:
- Mostra i prodotti più venduti;
- Lo suddivide in base alla tipologia di utente che naviga.
Una homepage efficace per ecommerce dovrebbe presentare una struttura simile. Avvalersi di una struttura così differenziata contribuisce a rende la homepage una pagina ad elevato tasso di conversione.
Dal momento che viene creato un percorso intuitivo l’utente non si sente confuso. Inoltre sa esattamente cosa fare per procedere con la visione dei prodotti.
Homepage efficace per ecommerce: il caso di Xiaomi
La sezione below the folder nella homepage di Xiaomi mostra i prodotti secondari venduti dal colosso cinese. Xiaomi mostra gli articoli più richiesti avvalendosi dell’intrigante titolo Prodotti Chiave.
Questo copy cattura l’attenzione del cliente e la converte in interesse.
Step 3 – Accogliere le domande
Il terzo step è accogliere le obiezioni del pubblico.
In fase di creazione della tua homepage efficace per ecommerce, ricorda questo punto.
La sezione al di sotto dei prodotti esposti, può accogliere le FAQ. Così facendo fai risparmiare tempo all’utente che cerca informazioni.
L’obiettivo di inserire questa sezione è scongiurare il rischio di perdere la vendita. Il cliente che non trova le informazioni che cerca entro brevi secondi abbandona il sito.
Homepage efficace per ecommerce: l’esempio di Piquadro
Un esempio innovativo potrebbe essere quello proposto dall’azienda Piquadro, specializzata in borse e zaini.
Per ridurre la frizione d’acquisto il brand offre la possibilità di fare un tour virtuale.
Offrire un servizio simile permette all’azienda di aiutare il cliente in tempo reale e gestire con maestria ogni obiezione.
In un momento particolare come quello in cui viviamo ora, il virtual shopping potrebbe essere un servizio aggiuntivo valido da introdurre all’interno della strategia di marketing.
Da leggere: Visual Search per ecommerce: ottimizza subito il tuo sito web
Step 4 – Posso fidarmi di te?
L’ultima sezione della homepage è dedicata alle testimonianze e alle referenze mediatiche. Una homepage efficace per ecommerce crea fiducia e afferma l’autorevolezza del brand.
Homepage efficace per ecommerce: l’esempio di SKLUM
Per aumentare la sua autorevolezza, SKLUM mostra le sue referenze e testimonianze.
Nella homepage del suo ecommerce, l’azienda d’arredamento mostra le referenze mediatiche, tra cui spiccano due brand conosciuti come Vogue e Hola.
Le referenze mediatiche sono media esterni che hanno parlato dell’azienda all’interno del canale.
Per quanto riguarda le testimonianze dei clienti, SKLUM mostra quelle postate su Trustpilot.
Avvalersi del circuito più famoso in ambito di testimonianze è una mossa brillante.
Questa strategia fa trasparire la bontà dell’operato aziendale. Così facendo SKLUM riduce il pensiero che le testimonianze siano contraffatte.
In conclusione
La homepage è il primo touch point per entrare in connessione con il visitatore.
Per rendere fruibile la consultazione del sito, in fase di progettazione della pagina è essenziale strutturare la homepage avendo come linea guida 4 domande proposte da Khalid Saleh.
L’obiettivo di avvalersi di questa struttura è rendere fluida e coinvolgente la permanenza dell’utente sul sito.
La homepage, oltre ad essere il biglietto da visita dell’azienda, fa parte di una strategia di marketing volta a ridurre la frizione d’acquisto del cliente generando fiducia nell’azienda stabilendone l’autorevolezza.