E-commerce e metodi di pagamento: cosa sapere per vendere?

Lo sai che per ottimizzare le vendite del tuo ecommerce è fondamentale migliorare anche i metodi di pagamento? Le persone devono poter pagare facilmente gli acquisti: ecco cosa devi sapere per massimizzare i profitti.
E-commerce e metodi di pagamento

Chi ha uno shop online sa bene che esistono rapporti importanti tra e-commerce e metodi di pagamento. Soprattutto se vuoi massimizzare i profitti. Le persone vogliono acquistare ma esigono sicurezza e semplicità.

Ecco perché hai già migliorato il carrello di vendita e tutte le fasi di checkout. Lo hai fatto, vero? Bene, perché questo è un punto essenziale.

Ma anche la scelta dei vari metodi di pagamento e l’ottimizzazione dei vari passaggi rientra nelle tecniche utili per ottimizzare il conversion rate.

In questi casi non si può improvvisare, c’è bisogno di un rapporto semplice e diretto tra chi vende e chi paga. Proprio come avviene quando vai in un negozio fisico: cosa accede se qualcuno rifiuta il pagamento bancomat?

La reazione è chiara, ecco perché è un tuo preciso dovere migliorare ogni passaggio che riguarda la relazione tra e-commerce e metodi di pagamento online come Paypal, bonifico, carte di credito e altre soluzioni.

Perché preoccuparsi dei pagamenti online?

Questo è il primo punto da affrontare: non bisogna mai dimenticare l’importanza del rapporto tra e-commerce e pagamenti online. Perché bisogna sempre offrire al pubblico tutto quello che serve per pagare.

Una delle statistiche più interessanti è quella che mostra i dati di abbandono di Baymard. Anche se non è una delle voci principali (in testa ci sono i prezzi non preventivati) l’assenza dei metodi di pagamento resta sempre un motivo che spinge le persone a cambiare sito web.

e-commerce e metodi di pagamento
Il 6% abbandona perché non ci sono i metodi di pagamento giusti.

Significa che è interesse di chi vende lavorare in due direzioni. Da un lato bisogna completare le possibili soluzioni per consentire alla maggior parte dei clienti di completare l’acquisto. Dall’altro devi fare in modo che tutti i metodi di pagamento funzionino bene da desktop e mobile.

Perché questa è una tendenza fondamentale. Se consideriamo i trend dei metodi di pagamento in Italia, nel 2019, possiamo considerare che la maggior parte delle transazioni arrivano dai dispositivi mobile.

metodi di pagamento preferiti sull'ecommerce
Metodi di pagamento ecommerce in Italia per jpmorgan.com.

Se aggiungiamo la fetta delle varie app digitali è giusto considerare che i metodi di pagamento devono essere testati per desktop e smartphone.

Ma quali sono i punti da affrontare? Cosa aggiungere sul tuo ecommerce? Ecco cosa devi sapere per monetizzare al meglio.

Da leggere: cos’è il visual search per ecommerce

6 metodi di pagamento per ecommerce

Ce ne sono diversi. Di sicuro le abitudini di pagamento online cambiano nel tempo ed è sempre più facile parlare di web shopper professionisti che hanno superato ormai il timore di mettere dati sensibili della carta di credito su un sito web. Che ovviamente deve essere stabile, sicuro.

Affidabilità del brand e presenza di certificato SSL (vale a dire HTTPS) sono segnali che rassicurano il cliente e lo spinge verso l’acquisto.

Ma per evitare che ci siano tassi di abbandono bisogna sempre consentire il pagamento con carta di credito, Paypal, carta prepagata e ricaricabile come PostaPay. Poi ci sono delle soluzioni sempre più marginali come bonifico e contrassegno che in alcuni settori possono essere significativi.

Un consiglio valido in ogni occasione: mai aggiungere al costo del prodotto il sovrapprezzo legato a eventuali transazioni economiche poco conveniente e che vuoi scaricare sul costo del prodotto. In questi casi l’abbandono del carrello diventa immediato e (quasi) sicuro.

Carta di credito

Il metodo di pagamento preferito un po’ da tutti, di sicuro deve essere presente e deve essere declinato in modo da accettare i principali circuiti:

  • Mastercard.
  • Maestro.
  • American Express.
  • Visa.
  • Diners Club.

Ovviamente in questo mondo deve essere compresa anche la realtà locale. Ad esempio, se ci rivolgiamo al mercato italiano sarà impossibile fare commercio elettronico senza il supporto e il pagamento di Postepay.

Paypal

Ormai è diventato uno standard. Questo servizio di portafoglio elettronico consente di avere un credito a tua disposizione nel tuo deposito cloud.

Con Paypal puoi accettare pagamenti, smistare denaro verso il tuo conto corrente, versare e ritirare in mille modi diversi. E, ovviamente, puoi pagare i tuoi acquisti online. Lo hai fatto anche tu? Sai come funziona?

Perfetto, devi consentire ai tuoi potenziali clienti di fare lo stesso. Paypal è diventato uno dei metodi di acquisto online più diffusi proprio grazie alla velocità e alla sicurezza: basta la tua email e la password del servizio.

Carte ricaricabili

Le prepagate, o carte ricaricabili, sono degli strumenti finanziari molto comodi per chi vuole fare acquisti online in sicurezza. Ben inteso, con i siti web e i brand affidabili i problemi sono nulli. Ma chi vuole può dedicare una carta prepagata a spese zero solo per gli acquisti online.

Di solito queste carte si ricaricano solo per fare l’acquisto online, con l’importo preciso. Il motivo è semplice: se subisci una truffa puoi semplicemente ignorare il problema dato che non c’è nulla da perdere.

Bonifico bancario

Caro, vecchio bonifico. C’è ancora margine di azione per e-commerce e metodi di pagamento del genere? Sì, una piccola percentuale di pubblico preferisce ancora lavorare in questo modo. Il motivo è semplice: abitudine. C’è ancora un legame tra acquisto online e bonifico bancario.

Chi ha un target che difficilmente si lascia conquistare dai nuovi canali di pagamento online può prevedere questo pagamento, di solito le grandi realtà generaliste preferiscono mantenere vivo questo canale.

Ma è chiaro che il tempo sta lavorando in modo da chiudere definitivamente questo sbocco. Perché è lento, farraginoso, complesso.

Contrassegno

Nel rapporto tra e-commerce e metodi di pagamento c’è ancora chi preferisce il pagamento alla consegna. Il contrassegno era un metodo molto diffuso in Italia, soprattutto quando c’era ancora poca esperienza con l’acquisto online. La diffidenza era palpabile e si preferiva così.

Pago quando vedo il prodotto a casa.

Oggi le dinamiche tra e-commerce e metodi di pagamento hanno subito una notevole evoluzione. Confinando il pagamento alla consegna ai margini dell’equilibrio tra e-commerce e metodi di pagamento.

Come avviene per il bonifico, si tende a bypassare il mondo dei contrassegni per puntare verso procedure veloci e snelle. Che al momento sono altrettanto sicure ma meno vincolanti. Soprattutto di un metodo di pagamento che ti costringe a essere presente in casa con la somma.

eWallet

All’estremo opposto dell’universo e-commerce e metodi di pagamento troviamo il circolo dei vari eWallet. In questo elenco possiamo includere:

  • Apple Pay.
  • Google Pay.
  • Samsung Pay.

Sì, diciamo pure che con i suffissi non hanno grande fantasia. In ogni caso questi servizi offrono la possibilità di creare dei portafogli digitali.

Questo è utile per pagare direttamente dal telefonino. Puoi fare transazioni online e offline in qualsiasi momento, in sicurezza e velocemente. Ma come si implementano questi sistemi di pagamento?

Scegli il plugin ideale per far pagare sul web

In realtà la parte più semplice per implementare e-commerce e metodi di pagamento online è questa: per inserirli sul tuo shop online basta usare un plugin. Quale? Dipende da cosa vuoi inserire. Di solito puoi trovare tutto sulla directory dedicata ai pagamenti del singolo ecommerce.

Informare il cliente sui metodi di pagamento

Per unire il rapporto tra e-commerce e metodi di pagamento nel miglior modo possibile puoi sfruttare uno dei punti essenziali per aumentare le probabilità di conversione. Vale a dire? Informare con chiarezza l’utente.

zalando
Zalando mostra i metodi di pagamento.

Ecco Zalando. Nel footer viene indicata una lista di icone che riprendono le principali carte di credito e prepagate che rassicurano l’utente.

Se hai queste soluzioni sei il benvenuto. Inoltre puoi creare una pagina dedicata ai chiarimenti necessari per chi vuole pagare alla consegna, con bonifico, in contrassegno o magari con crediti dell’affiliazione.

Da leggere: come aprire un negozio online

E-commerce e metodi di pagamento: quali scegli?

Chiaro, non puoi seguire tutte le opzioni ma c’è bisogno di massima attenzione su questo fronte: chi studia le varie funzionalità di un ecommerce deve anche valutare come consentire al pubblico di pagare. Perché in questo modo puoi includere ed escludere determinati target.

Ovviamente ci sono metodi di pagamento come Paypal, carta di credito, Postepay e prepagate che non possono assolutamente mancare. Ma è giusto valutare un caso alla volta, in base a quelle che sono le tendenze e le abitudini del pubblico di riferimento. Sei d’accordo su questo punto?

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L'autore

Una risposta

  1. Ciao Riccardo,
    complimenti per l’articolo davvero interessante e accurato. Vorrei chiederti un parere.
    Secondo te, in un sito eCommerce come https://giftprepagata.com che rivende Gift Card, avrebbe senso implementare metodi di pagamento come ApplePay, GooglePay, etc. o lasciarlo come adesso con le classiche carte di credito?
    Grazie mille per la risposta.
    Andrea

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