Slideshare è uno degli strumenti fondamentali per fare un buon lavoro di distribuzione dei contenuti online. In particolar modo serve a caricare online, pubblicare e condividere PDF, presentazioni e Keynote.
Indice dei contenuti
ToggleDi solito c’è questa esigenza: trovare un luogo per valorizzare tutto ciò che permette di comunicare una conoscenza basata su testi e immagini didascaliche. Nella maggior parte dei casi le presentazioni durante gli eventi vengono dimenticate e lo stesso vale per i report e i white paper consegnati ai clienti. Perché non ottenere vantaggi concreti da tutto ciò che ti consente di comunicare valore? Questo è il vero compito dell’app.
Cos’è Slideshare, definizione
Per affrontare quest’argomento è giusto dare una spiegazione a chi vuole sapere cos’è esattamente Slideshare. Si tratta di un sito web sul quale è possibile creare un profilo e caricare dei contenuti testuali, infografiche, veri e propri ebook o presentazioni su formati file differenti.
In questo modo è possibile condividere sia in forma pubblica che privata ciò che è stato confezionato su un supporto differente. In realtà puoi usare Slideshare anche come semplice utente, senza caricare ma solo consultando il lavoro altrui. Slideshare era di proprietà LinkedIn ed è stato acquistato da Slideshare, resta tutt’oggi un’applicazione gratuita e utile.
Come iscriversi a Slideshare
Il processo è molto semplice, basta andare nella home page e cliccare sul link sign up. Ovviamente devi seguire un modulo per l’iscrizione e al termine della procedura puoi completare il tuo profilo con i dati.
Puoi aggiungere tutto ciò che serve per renderti rintracciabile e dare maggiori informazioni sul tuo universo professionale. Slideshare è un ottimo alleato di chi produce contenuti soprattutto in ambito professionale, quindi è giusto completare il tuo profilo aggiungendo:
- Descrizione personale.
- Link al sito web.
- Email per essere contattati.
- Occupazione e settore.
- Tipo di account.
Ricorda di aggiungere anche una buona immagine personale, professionale e curata. Questa foto deve essere di massimo 500 Kb e con dimensione 96 x 96 pixel. Attenzione, questo è un passaggio fondamentale.
Come usare Slideshare al meglio
Una volta completata l’iscrizione bisogna iniziare a usare questo strumento in modo da ottenere buoni risultati. Il processo è intuitivo: carichi i contenuti, crei un profilo ricco, usi il link al tuo account per arricchire la tua firma email e far scoprire a clienti e altri professionisti il tuo operato. Ma non basta, bisogna approfondire aspetti interessanti.
Ad esempio? Come ottimizzare l’upload delle slide e dei PowerPoint? Ecco i consigli per iniziare a usare Slideshare come un utente esperto.
Carica i tuoi contenuti
Il primo step da seguire, dopo aver creato il tuo profilo Slideshare, è il caricamento dei contenuti sulla piattaforma. Si può effettuare semplicemente cliccando sul pulsante Upload (slideshare.net/upload). Le alternative sono chiare, puoi caricare dal computer o da altre app.
Sono disponibili Google Drive, Gmail, Dropbox e altre ancora. Clicca e scegli la tua soluzione preferita. Ricorda che non puoi caricare video su Slideshare ma comunque hai la possibilità di sfruttare diversi formati.
- Adobe PDF.
- PowerPoint (.ppt/pptx/.ppsx/.potx)
- Microsoft Word (.doc/ .docx/ .dotx).
I formati disponibili sono quelli riconducibili a documenti, presentazioni e infografiche. I file non devono superare il peso di 300 Mb, l’upload da smartphone ha delle limitazioni per quanto concerne il caricamento dei formati infografica. Per il resto hai massima libertà di operare.
Ottimizza l’upload
Non voglio parlare di un vero e proprio approccio SEO a Slideshare, ma è pur vero che ogni pubblicazione si deve farsi trovare all’interno delle ricerche. per questo puoi ottimizzare vari campi una volta caricato il file:
- Titolo della presentazione.
- Descrizione del lavoro.
- Tag per gli argomenti.
- Categoria e lingua.
Queste semplici attenzioni possono aiutare il tuo contenuto a farsi trovare nel momento in cui le persone hanno bisogno esattamente ciò di cui hanno bisogno. Ed è proprio questa l’essenza dell’inbound marketing.
Condividi le presentazioni
Nel momento in cui carichi il tuo contenuto assicurati di sfruttarlo nel miglior modo possibile. Ad esempio condividendo l’upload sui social. Ogni contenuto caricato, infatti, ha i pulsanti necessari per effettuare una condivisione su LinkedIn, Facebook e Twitter. Oltre a fornire l’URL.
C’è da aggiungere un punto: per condividere hai bisogno di settare alcuni punti della privacy. Puoi scegliere di caricare un documento e renderlo pubblico o meno, magari da condividere solo con chi fa parte del tema.
A sua volta, se hai confermato la natura pubblica del documento decidi se rendere possibile due attività molto comuni sull’app Slideshare:
- Download.
- Clip.
Vale a dire scaricare la presentazione come documento offline sul proprio computer e fotografare una singola slide e conservarla in archivio.
Usa l’embedded
Una funzione fondamentale di Slideshare: puoi inserire il codice embedded in una pagina web e arricchire i tuoi contenuti online con presentazioni, documenti e infografiche caricate in precedenza su questa piattaforma.
L’obiettivo è quello di arricchire pagine web con contenuti differenti. Per effettuare l’embedded puoi usare il codice fornito da Slideshare, oppure puoi usare il blocco specifico su WordPress Gutenberg. Inoltre c’è la possibilità di embeddare anche su WordPress.com con un codice specifico.
Scopri i dati di analytics
Altro aspetto per avere prova della professionalità di questa realtà: ogni presentazione e pubblicazione che hai effettuato permette di definire i dati statistici. In questo modo hai la possibilità di studiare:
- Visualizzazioni.
- Azioni.
- Condivisioni.
L’aspetto interessante: puoi ragionare in termini di marketing data driven e creare, condividere, pubblicare contenuti che piacciono al pubblico valutando dati reali. E non solo archiviando testi lasciati al caso.
L’aspetto interessante delle statistiche: puoi gestire i tempi di visualizzazione dei dati e avere dei numeri relativi a periodi diversi.
Cosa puoi fare con questo tool
Ti stai chiedendo perché devi assolutamente iscriverti a Slideshare? Qualche motivo l’ho già chiarito, il più importante dal mio punto di vista è la possibilità di avere un luogo pubblico per condividere documenti interessanti. Così hai la possibilità di farti conoscere in un modo diverso.
Lasciare sul web i tuoi documenti usati per divulgare conoscenza vuol dire fare un buon lavoro di brand awareness e in qualche caso può addirittura aiutare a portare clienti. Soprattutto nel B2B. Ma ci sono altri motivi che ti dovrebbero spingere a lavorare con Slideshare. Cosa devi sapere?
Slideshare e il blogging
Di sicuro Slideshare può essere un’arma indispensabile per chi fa blogging e lavora ogni giorno con la ricerca di fonti utili. Da un alto puoi usare i contenuti caricati da altri utenti per arricchire i tuoi post. Dall’altro hai la possibilità di sfruttare le tue presentazioni per creare degli articoli dalle slide che hai appena caricato. Ed embeddare il tutto nella pagina web.
Così puoi ottenere un risultato degno di nota per ogni blogger che si rispetti: per dare al lettore la possibilità di ottenere risposte sul blog.
Qualche consiglio extra? Usa Slideshare anche per condividere ed embeddare PDF: spesso nei blog legati a settori più tecnici (penso ad esempio chi lavora spesso con leggi e circolari) può essere necessario mostrare dei documenti anche in formato Word al lettore.
Come fare? Carichi tutto su Slideshare e puoi lavori con l’embedded. Non dimenticare, poi, nella descrizione della presentazione caricata di inserire il link all’articolo in modo da dare un riferimento chiaro al lettore.
Slideshare e i clienti
Altro motivo per aprire un account Slideshare e utilizzare al massimo le sue potenzialità: hai bisogno di una base utile per condividere documenti in modo da soddisfare alcune esigenze legate ai tuoi utenti. E ai clienti.
Ad esempio, se sei un formatore puoi aver necessità di un luogo condiviso per lasciare delle presentazioni o dei contenuti extra (ebook, che possono essere scaricati e visualizzati dagli utenti. O dalle persone che hanno organizzato l’evento. Senza dimenticare la possibilità di intercettare lead.
Chi lavora nel settore B2B, rispetto al B2C, ha bisogno di contenuti più articolati rispetto a quelli che condividi sul blog. Ad esempio puoi usare white paper e ricerche, ma anche case study e dati approfonditi con grafici, per mostrare dei risultati concreti ai potenziali clienti. In tutto questo Slideshare è veramente utile, decisivo.
Migliori alternative a Slideshare
Non esiste solo questo nome, ci sono anche altre applicazioni che consentono di lavorare in modo da conservare e organizzare una gran mole di documenti come presentazioni, PDF, file Word e altro ancor. Senza dimenticare l’importanza di una distribuzione pubblica. I nomi?
Powershow.com
Database di presentazioni PowerPoint (no altri formati) senza un tema preciso. La dimensione massima di una singola presentazione è di 100 MB.
Issuu
Piattaforma simile a Scribd, si tratta di un progetto che consente di caricare documenti e trasformarli in presentazioni online molto raffinate.
Docdroid
Trasforma le tue presentazioni PowerPoint e altri formati testuali in documenti simili a PDF. Puoi scaricare, embeddare e condividere.
Altre soluzioni?
Esistono diverse realtà che possono soddisfare le esigenze di chi condivide documenti online. Ad esempio Box.com, Google Drive e Dropbox: in tutti i casi puoi caricare, condividere ed embeddare documenti di varia natura, ma solo con Slideshare puoi trasformare tutto questo in un’attività social.
Da leggere: perché il content marketing è importante?
Come organizzi i tuoi contenuti?
Chiaramente Slideshare è un’ottima soluzione per dare valore al lavoro di content marketing, e per fare in modo che la tua opera di scrittura, ottimizzazione e miglioramento dei testi sul web trovi la giusta condizione.
Sul tuo profilo puoi creare un archivio completo e ben strutturato. Sei d’accordo? Hai già creato un profilo per gestire i tuoi testi migliori?