Marketing automation: cos’è e come può davvero migliorare le capacità del tuo ecommerce.
Questo è il tema che discuteremo oggi, ma non lo farò in modo classico. Non userò paroloni inglesi per impressionarti. Voglio davvero che tu capisca di cosa stiamo parlando e di come può seriamente migliorare il tuo business online e anche la tua vita. Sì, perché quando si ha un negozio online, la vita diventa stressante, soprattutto se devi curarlo allo stesso modo di come già fai per il tuo negozio fisico.
La maggior parte di coloro che hanno un negozio reale hanno anche un shop online. Il perché lo sai, considerato che ora il business online, è quello che vince su tutto e tutti.
Ma hai davvero piena consapevolezza di quanto lavoro richieda un e-commerce?
Te lo chiedo perché molti imprenditori non ne hanno idea, ed è per questo motivo che passano da un consulente ad un’agenzia in continuazione. Il motivo? Per farsi aiutare nella gestione. Si tratta di un mondo che l’imprenditore offline non conosce, e non vuole nemmeno conoscere in realtà.
L’obiettivo di un imprenditore è guadagnare dall’investimento che ha fatto.
Per comodità mi appoggerò a digital4.biz per dare una definizione corretta di marketing automation (M.A.), poi ci addentreremo nel vivo del discorso a modo mio.
Nell’ambito del Digital Marketing, il termine Marketing Automation fa riferimento alle piattaforme software progettate per i dipartimenti e le organizzazioni di Marketing che necessitano di automatizzare attività ripetitive, sviluppare e implementare campagne di email marketing, tracciare le attività di clienti attuali e potenziali.
Consente a piccole e grandi organizzazioni di ottenere maggiore efficacia, controllo e misurazione delle attività di digital marketing, per la demand generation e il Customer engagement (per convertire nuovi contatti in reali clienti aziendali, in tempi più rapidi e con maggiore efficienza produttiva).
In parole molto semplici, la marketing automation è il “robot” virtuale che ti permette di programmare, aggiornare, relazionarti e produrre lead – contatti – in modo automatico.
Consigli per migliorare le potenzialità del tuo ecommerce con la M.A.
Il ragionamento di chi apre un negozio online, di solito, è il seguente:
“Lo fanno tutti, lo faccio anche io non voglio restare indietro.”
Quando capiscono che non sono né le agenzie né i freelance a cui si affidano, a fare il lavoro al posto loro, pensano:
“Sì ma io non voglio pensare. Ho altro da fare.”
E invece no. Ti sbagli, perché l’80% del successo di un ecommerce dipende proprio da te. È esattamente come un negozio reale: per fare in modo che tutto funzioni, devi essere tu il primo a lavorare.
Foto, descrizioni dei prodotti, aggiornamento delle quantità. Sono solo tre degli step che dovresti seguire, soprattutto se ti affidi ad altri. E poi, c’è tutta l’altra parte, quella relativa al contatto con il cliente, alla gestione del customer care, all’email marketing – pre e post acquisto – alla programmazione sui social.
Un ecommerce vincente è fatto da un insieme di azioni di marketing, costantemente interconnesse tra loro.
In questo senso, la marketing automation può renderti il compito molto più facile, poiché va ad automatizzare processi che altrimenti dovresti fare da solo.
Esempio di tutto ciò che andrebbe fatto:
- Raccolgo dati del potenziale consumatore che arriva sul mio sito;
- Analizzo il suo comportamento d’acquisto;
- Analizzo il mercato in base alla stagionalità;
- Studio una strategia SEO e content per spingere le categorie dei prodotti più visitati;
- Creo una strategia social di supporto alla vendita dei prodotti;
- Strutturo una strategia di email marketing per fidelizzare il cliente che ha già acquistato;
- Mi mantengo in contatto con chi ha visitato il sito ma non ha più acquistato tramite l’email marketing;
- Mantengo aggiornato il sito – prodotti in offerta, black friday, festività;
- Creo banner pubblicitari in relazione al percorso delle persone che hanno visitato il sito. Se ritornano sul mio sito, ci saranno offerte ad hoc per loro.
Questi nove punti, possono essere velocizzati e ottimizzati mediante l’ausilio della marketing automation.
Non è sufficiente vendere prodotti affinché un ecommerce abbia successo e si crei quindi fidelizzazione. Bisogna vendere l’esperienza dell’acquisto del prodotto, che è un aspetto ben più complicato.
Coccolare il consumatore, dargli tutte le informazioni di cui ha bisogno, seguirlo nella fase di acquisto e post acquisto: rendere la sua esperienza d’acquisto serena, fluida e in moduli da pochi step.
Con i processi di automazione tutto ciò è possibile. Pensiamo ad esempio ai chatbot: quest’ultime sono strutturate proprio per rendere possibile le conversazioni con i visitatori del sito, come se la conversazione stesse avvenendo realmente tra due esseri umani. Invece, è un bot programmato da te, che risponde al posto tuo.
Mediante l’automazione si programmano le risposte alle domande più comuni.
Esempio uno: le risposte automatiche a chi chiede informazioni.
Esempio due: l’aggiornamento delle quantità dei prodotti venduti.
A questo proposito puoi approfondire l’argomento leggendo questo articolo: “7 Automazioni Ecommerce per risparmiare tempo e denaro”.
Gli aspetti che necessitano di un controllo costante – come appunto viene spiegato nell’articolo – sono i seguenti:
- Stato degli ordini;
- Stato delle spedizioni;
- Mail pre acquisto e post acquisto, che solitamente sono superiori a tre poiché concernono più aspetti – dalla registrazione al post acquisto;
- Aggiornamento dei prezzi, sulla base di un controllo di quelli dei competitor;
- Suggerimento dei prodotti rispetto al comportamento d’acquisto;
- Gestione dei resi, probabilmente uno degli aspetti più complessi del customer care;
- Customer care e quindi gestione del cliente.
Ma come si fa a gestire tutto, programazione sui social compresa, con quali programmi?
Secondo megamarketing.it, i migliori software di automazione per ecommerce nel 2019 sono i seguenti:
- HubSpot Marketing Automation
- Ontraport
- SendinBlue
- ActiveCampaign
- Prospect.io
- Infusionsoft
- Autopilota
- Marketo
- GetResponse
- Gocciolare
- Mautic
L’automazione ti permette di semplificare quei processi ripetitivi, noiosi ma fondamentali, che altrimenti dovresti fare da solo.
Se vuoi migliorare le capacità del tuo ecommerce, la marketing automation è il punto dal quale devi partire.
Prendiamo esempio dall’offline: Zara e l’automazione del suo successo
Gli esempi relativi alla nostra vita di tutti i giorni sono sempre i più efficaci, per questo te ne sto per proporre uno relativo agli store fisici di Zara.
Cos’è che accomuna tutti i negozi del brand? Cosa li rende immediatamente riconoscibili?
Gli schemi, o per meglio dire l’automazione offline.
- I commessi sono sempre vestiti tutti di nero;
- Tutti i negozi di Zara sono sempre pieni di luce;
- Tutti i negozi di Zara ordinano i reparti in base a degli stili;
- Tutti i negozi di Zara hanno sempre musica ad alto volume -creazione dell’esperienza di acquisto;
- Lo stile di design del negozio è sempre lo stesso: grandi vetrate e poco arredamento;
- I camerini di Zara li trovi sempre immediatamente;
- Non ci sono mai reparti vuoti;
- Ogni settimana vengono aggiornate le collezioni e solitamente sono sempre studiate in base allo stile della città. Infatti, ciò che trovi in uno store a Milano, non lo trovi a Roma;
- Alla cassa non si perde mai tempo, anche se ci sono file chilometriche.
Hai mai notato questi aspetti quando entri in uno store del marchio? Zara è una catena di abbigliamento, quindi puntare sulla riconoscibilità dei suoi negozi è fondamentale. Possono cambiare le collezioni, ma lo stile di base è sempre lo stesso.
La loro politica è fatta di uno schema automatizzato che deve essere sempre quello, altrimenti – data anche l’ampia quantità di prodotti che vendono e il numero di persone che comprano da Zara – si perderebbero, se ragionassero come un piccolo negozio.
Ci sono solo piccole note al margine che fanno la differenza, ma è la “ripetizione” delle azioni in modo costante e attento, che fidelizza i clienti. Da Zara ci vai perché conosci la loro politica di prezzo, non ti aspetti di trovare abiti di alta sartoria, ma di risolvere il problema di cosa indossare sabato sera alla cena aziendale, senza spendere un capitale.
Come vedi il concetto di “automazione” è ben più antico di ciò che vediamo nell’online. Si è arrivati ad una soluzione digitale per l’ecommerce, partendo da un ragionamento vincente, già presente nel business offline. Solo che per l’online sono necessari dei software.
I “sinonimi” della parola sicurezza, nella vita di tutti i giorni, sono proprio le azioni ripetute, i programmi e gli schemi. Se una persona visita il tuo shop online vuole avere la certezza che tutto sia sempre aggiornato, che ci sia sempre qualcuno con cui parlare, che “i reparti” del tuo sito siano sempre strutturati in un ordine preciso e che il processo di acquisto sia il più semplice possibile.
Per fare questo, ci vuole programmazione e attenzione ai dettagli. Se hai un ecommerce di più di 100 prodotti, fare anche attenzione a tutti gli aspetti di cui abbiamo parlato in questo articolo, è alquanto complesso. Per questo motivo la M. A. ti può essere di grande aiuto.