Ancora interessanti novità dell’universo di Instagram, che continua a proporre nuovi aggiornamenti e funzionalità per gli utenti. Questa volta sembra toccare al lancio ufficiale dei cosiddetti “nametag“, previsto per questa settimana, e all’avvio di test di prova per le “comunità scolastiche” negli Stati Uniti. Due novità davvero degne di note, che si prefiggono di trasformare Instagram in qualcosa di più un semplice social per la condivisione di immagini. Vediamo allora nel dettaglio di cosa si tratta.
I nametag
Seppur in giro già da un po’, Instagram si è deciso a lanciare ufficialmente solo ora i “nametag”. Di cosa si tratta esattamente? Schede grafiche personalizzabili che funzionano secondo il principio di un QR Code e che permettono di visualizzare un’anteprima del profilo di un utente, con annesso link di follow. Così la stessa piattaforma chiarisce la funzionalità dei nametag, per i quali si offre un’ampia possibilità di personalizzazione:
“Puoi personalizzare il tuo nametag toccando un punto qualsiasi sullo schermo oppure schiacciando il bottone in alto per provare altri design come colori, emoji e selfie con adesivi diversi. Per scansionare il nametag di qualcuno, puoi scorrere verso destra nella fotocamera, posizionarsi sul nametag e tenere premuto sullo schermo, oppure aprire la fotocamera toccando “Scansiona un nametag” quando ne vedi uno. Puoi anche condividere il nametag con i tuoi amici attraverso messaggi di testo e su piattaforme diverse come Instagram e Facebook. Basta premere la freccia in Alto a destra del tuo nametag”.
Insomma, il funzionamento di questo nuovo strumento sembra essere piuttosto semplice ed intuitivo. Ma a cosa serve davvero? Probabilmente si tratta di un’arguzia di Instagram per conquistare i mercati orientali, dove il QR Code è utilizzato soprattutto in Giappone.
Le “comunità scolastiche”
Dopo il nametag, l’altra interessante novità di Instagram sembra essere quella relativa all’introduzione delle cosiddette “comunità scolastiche“, uno spazio comune dove mettersi in contatto con studenti e neolaureati della medesima università. Questa nuova opzione permette di aggiungere al proprio profilo tutte le informazioni riguardanti gli studi universitari, oltre alla possibilità di visualizzare una directory con le persone che si sono aggiunte ad un’università specifica. Una sorta di ritorno alle origini, se si pensa alle finalità con cui Zuckerberg ha costruito Facebook.
Al momento l’opzione è in prova in alcune università americane. TechCrunch riferisce comunque che sarà necessario un invito per accedere ad una rete scolastica, così da evitare problematiche di qualunque tipo.
[ via socialmediatoday.com ]