Imparare la SEO: cosa vuol dire per te? Io ho la mia idea di formazione che si divide in tre passaggi essenziali: studio, da dividere in macro e micro argomenti più o meno vicini al topic centrale, esperienza sul campo e sperimentazione. Impossibile trovare un risultato degno di nota se manca uno di questi elementi.
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ToggleQuesto vale per me, chiaro. Poi ognuno ha la sua ricetta per entrare nel mondo professionale della SEO. I percorsi e le dinamiche possono cambiare in continuazione, ma se hai una base teorica da mettere in pratica secondo le regole del gioco puoi fare dei passi avanti. E se forzi queste norme puoi scoprire cosa si trova oltre il limite imposto. Così si sperimenta e, al tempo stesso, si colgono i confini della tua professione.
Questo cosa significa? Dal mio punto di vista è arrivato il momento di lavorare sul serio e investire sulla formazione online e offline. Devi imparare la SEO partendo dalla base, dai riferimenti che ogni esperto conosce. Da dove iniziare? Quali sono le voci da ascoltare? Non temere, ecco 6 risorse per imparare le regole.
Da leggere: SEO check fondamentali per il tuo sito web
Sfrutta la formazione stratificata
Un nome strano, ma non troppo. Chi cerca la buona formazione SEO sa che ci sono diverse fonti da seguire, gratuite e a pagamento: puoi leggere gli articoli dei blog di settore – come Moz, Neil Patel, Search Engine Roundtable, Search Engine Land – o acquistare libri dedicati ad argomenti legati al mondo SEO, dai manuali agli approfondimenti. Poi ci sono i webinar, gli ebook, i workshop…
Io lavoro a strati. Mi occupo di un cuore compatto, uno zoccolo duro di formazione dedicata alla SEO pura e semplice. Poi suggerisco di spostare l’attenzione verso una specializzazione. C’è chi si occupa di SEO audit, chi investe sul recupero delle penalizzazioni e chi ancora vuole capire come funziona la link building. A tal proposito la formazione si sposta verso basi specifiche, particolarmente adatte a chi vuole andare in profondità.
Per poi raggiungere settori limitrofi. Questo significa che oltre alla SEO devi sottolineare i topic che si collegano a questa materia. Come, ad esempio, l’usabilità, il web design, il copywriting e il blogging. Pensare alla SEO come un compartimento separato dal resto è sbagliato nella pratica e nello studio.
Segui e studia le fonti di Google
Io metto questo step tra le risorse base per chi vuole fare SEO, e do per certo che i professionisti abbiano già letto e studiato le espressioni ufficiali di Google. È così? Lo spero, perché è inutile andare a cercare la grande rivoluzione copernicana sui blog di settore quando c’è tutto nei testi di base offerti dal motore di ricerca. Un motore che non è di certo al fianco di chi cerca trucchi SEO, ma ha ben piacere nel trovare contenuti di qualità.
Quindi, dove si trovano queste fonti per imparare la SEO secondo Google? In primo luogo c’è la guida ufficiale per l’ottimizzazione che ti aiuta a creare una base di partenza per la search engine optimization, poi ci sono le Google Image Publishing Guidelines per inserire le immagini nelle pagine web. Impossibile dimenticare la guida per sviluppatori, per chi ama operare sul tecnico, e il Webmaster Blog che pubblica contenuti relativi alle novità. Da non perdere di vista il profilo YouTube del Webmaster Center con interventi e webinar.
Scopri cos’è il contenuto utile
Sempre una voce ufficiale di Google, è vero. Però le linee guida per i quality rater, persone comuni che valutano i siti web per Mountain View, sono una sorta di Santo Graal per chi vuole imparare a fare SEO. Ma anche per blogger, web writer, copywriter e content manager. Se vuoi capire cos’è un contenuto di qualità devi leggere questo PDF (in inglese) che viene usato come guida per chi deve dare un giudizio sul tuo operato.
Individua il corso SEO adatto a te
Certo, nella formazione c’è l’idea di poter seguire un corso SEO per raccogliere un buon numero di competenze attraverso un confronto diretto. Tornare in aula per imparare, ecco l’idea. Ma tutti i corsi sono adatti alle tue esigenze? No, il tuo compito è quello di scegliere argomenti, dinamiche, livello di difficoltà.
Senza dimenticare le competenze dei docenti che ti seguiranno. Vuoi una formazione generica, magari una panoramica della situazione e un’infarinatura generale perché vuoi imparare la SEO da zero? La scelta è vasta.
Un evento di ampio profilo fa al caso tuo. Preferisci limare le competenze del web marketing perché hai già una base SEO ma vuoi sapere cosa c’è intorno? Un master può essere la scelta giusta. Un seminario o un workshop dedicato a un tema specifico, invece, può essere la base di partenza per scoprire un settore.
Non dimenticare il confronto
Impara dagli altri, ruba il mestiere da chi ne sa più di te. Fallo con saggezza e chiarezza, ma con un pizzico di furbizia: quando lavori in una grande realtà – anche se come stagista – non perdere occasione per essere al fianco del più bravo. E cogli ogni mossa. Lo stesso vale online: ci sono molti snodi comuni – tipo le community, i forum e i gruppi su Facebook – nei quali puoi fare domande e chiedere spiegazioni, idee, consigli.
La mia opinione è semplice: approcciati a queste discussioni con la giusta mentalità. Non pretendere soluzioni pronte e minestre riscaldate adatte a chi vuole il meglio senza fare niente. Lo studio della SEO non è roba da poco: le fonti sono ovunque, intorno a te. La giusta domanda ti permette di arrivare alle risposte che cerchi, ma nel luogo del confronto non ti aspettare che arrivi la soluzione servita su un piatto d’argento.
Crea un sito per gli esperimenti
Hai creato un blog nel quale pubblichi i tuoi articoli e fai networking per creare relazioni virtuose? Questo è un buon punto di partenza. Adesso registra altri domini e inizia a fare esperienza, ma non come faresti su un posto di lavoro: devi andare oltre. E fare qualcosa che non potresti proporre al cliente a cuor leggero.
Ricorda, non puoi rischiare con chi pretende serietà e competenza da te. Hai dei doveri nei confronti dei clienti, e sai bene che Google è severo verso chi esagera. Però per imparare la SEO hai bisogno di andare oltre e di provare, testare, sbagliare e aggiustare. Con un progetto web personale, senza aspettative e investimenti, puoi lavorare senza timore. E creare il tuo Frankenstein SEO senza fare danni irrimediabili 🙂
Da leggere: SEO copywriting per una grande pagina web
Vuoi imparare la SEO sul serio?
In questo post ho elencato le regole fondamentali e le risorse per imparare la SEO partendo dalle basi. Non sono realtà nuove per gli esperti SEO, per chi mastica già da qualche tempo questa professione. Ma è vero che non puoi prescindere da questi fattori se sei all’inizio della tua avventura. Secondo te le risorse che ho elencato sono valide? Vuoi aggiungere qualcosa? Lascia le tue opinioni nei commenti, come sempre.
Una risposta
Penso sia giusto ribadire questi concetti, prima di tutto perché ogni giorno nuovi utenti inaugurano il proprio sito web, e poi perché… repetita iuvant!