In una buona strategia di social media marketing devi considerare questo punto: come creare GIF e, più in generale, devi affrontare la necessità di inserire dei contenuti specifici negli aggiornamenti. Dei contenuti visual per la precisione. Il motivo è semplice: attraverso immagini e video comunichiamo con una velocità e un’efficacia diversa rispetto al testo. Non semplicemente superiore.
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ToggleNon si tratta di sostituire ogni tipo di comunicazione scritta con il visual, ma di integrare e unire le forze. Da sempre nelle agenzie pubblicitarie copy e art director lavorano insieme per ottenere il miglior risultato. Questo vale nelle tue strategie social. Ma non basta fondere, devi variare e andare oltre il binomio foto/video.
Ad esempio puoi lavorare con le GIF, immagini animate che possono essere aggiunte sui social per raggiungere obiettivi differenti. C’è chi le usa per descrivere un prodotto, chi per attirare l’attenzione del pubblico e per alimentare la community. Ogni piattaforma ha le sue caratteristiche, le sue necessità. Allora, come creare GIF per la tua social media strategy? Ecco come lavorare bene con le tue immagini animate.
Come funziona una GIF?
La GIF è una sequenza di immagini che rappresentano una combinazione visual, una narrazione, un modo per mostrare al pubblico informazioni o significati condivisi. In passato le GIF erano usate come elemento di design, con i risultati che puoi immaginare. O magari sei abbastanza avanti con gli anni (come me) da ricordare come venivano inserite nelle pagine.
Poi l’estetica ha fatto il suo corso, e le GIF sono rimaste nelle sub-culture del web. Nei forum e nei blog Tumblr. E hanno iniziato ad alimentarsi con contenuti pop provenienti da serie televisive, cinema, fumetti. Trasformandosi in meme. Poi i social hanno preso in considerazione la possibilità di aggiungere questi contenuti nelle varie bacheche. Il motivo è semplice: engagement.
Oggi puoi utilizzare le GIF per ottenere buoni risultati e alimentare il tuo calendario editoriale su Facebook e Twitter. In che modo? Scopriamolo insieme affrontando i punti di una content marketing strategy.
Crea GIF da video YouTube
Uno dei modi più interessanti per generare una GIF online: trasforma una sezione di un video YouTube in una sequenza di immagini. Il modo più semplice e immediato per ottenere questo risultato così importante? Inserisci l’URL del contenuto che ti interessa nel form che trovi sul tool makeagif.com/youtube-to-gif.
Una volta aggiunto il permalink puoi scegliere quale parte del video trasformare in GIF: pochi passaggi e il gioco è fatto. L’aspetto più interessante di questo tool è la possibilità di ottenere altri servizi: puoi creare GIF da immagine, webcam e video. Non da YouTube, attenzione, ma da una tua fonte personale.
Da leggere: come sfruttare GIF e mini video sui social
Come creare GIF online
Il punto da affrontare è questo: come creare una GIF per la strategia social. Devo partire da una considerazione: in passato c’erano solo i programmi di fotoritocco per generare immagini animate. In particolar modo Photoshop. Poi, però, sono nate una serie di utility che hanno reso questo passaggio superfluo.
Il motivo è semplice: ci sono delle applicazioni per fare una GIF online che risolvono tutto in pochi secondi. Dato che questo contenuto è costituito da una sequenza di fotogrammi non devi fare altro che aggiungere i vari screenshot per avere il risultato sperato. Regolando l’intervallo di tempo tra le varie immagini.
Se ti serve solo questo puoi usare gifcreator.me: è un sito perfetto, semplice e veloce. Non hai bisogno di mille strumenti per creare una GIF sul web se hai questo link a portata di click. Ma spesso non basta per la strategia social: Twitter e Google Plus consentono di caricare GIF come immagini, ma Facebook no. Quindi ci sono due alternative da valutare in base alle necessità della strategia.
Dove trovare e caricare le GIF online
In molti casi hai bisogno di caricare le tue GIF online. Devi cercare un hosting, uno spazio dove caricare i contenuti e ottenere un permalink da usare per aggiungere l’immagine animata su Facebook. Per sfruttare questo social, infatti, devi incollare il link puro nella finestra di condivisione.
D’altro canto puoi aver bisogno di un archivio di GIF caricate da altri utenti. Sul web ci sono molti siti che permettono di scaricare GIF da condividere sui social, ma ti consiglio di usare un servizio ben noto: giphy.com. Con questo tool puoi caricare e archiviare quello che crei, e puoi cercare quello che ti serve. Le schede hanno già i link per la condivisione, devi solo copiare e incollare.
Per Twitter è ancora più semplice: oltre all’upload semplice, così come fai con le immagini, puoi accedere a un archivio di GIF già scelte dalla piattaforma e organizzate in base agli argomenti e alle esigenze.
Perché usare le GIF sui social?
Arriviamo al punto più importante per la strategia: perché puntare sulle GIF? Hai capito come crearle (non è molto difficile) e dove trovarle. Adesso devi sfruttare questo lavoro per ottenere qualcosa di positivo, dei risultati concreti. Allora, qualche idea per lavorare nella direzione giusta? Puoi usare le GIF per:
- Mostrare il prima e il dopo di qualcosa.
- Spiegare come svolgere un’azione.
- Fare un confronto in tempo reale.
- Aiutare il support a spiegare passaggi tecnici.
- Rispondere a commenti di altri utenti.
- Presentare un prodotto o un’offerta.
- Definire dati e informazioni.
In realtà puoi usare le GIF in mille modi differenti perché questi contenuti hanno un pregio: riescono ad attirare l’attenzione e a spostare il mouse verso i link e i campi che ti interessano. Questo soprattutto se riesci a creare dei lavori professionali, non le solite GIF preconfezionate. Qualche esempio concreto di grandi brand:
https://twitter.com/BurtsBees/status/709433365334773760
#VanillaSweetCreamColdBrew: coffee forward, slightly sweet.#IcedCaramelMacchiato: sweeter, creamier, caramel-y. pic.twitter.com/UG8qqEv3Xq
— Starbucks Coffee (@Starbucks) August 8, 2016
Shark Week, but shorter: http://t.co/dbAEcyzXyU pic.twitter.com/ilOrrAQwwY
— Mashable (@mashable) July 10, 2015
Cosa puoi capire da tutto questo? Non basta creare una GIF con un tool gratuito per ottenere buoni risultati migliori. Puoi trasformare un video in una GIF, e puoi avere un buon successo. Ma se ad esempio vuoi puntare sul data storytelling o sul lancio di un buon prodotto hai bisogno di un grafico professionista.
Da leggere: le migliori campagne di visual storytelling
Generare GIF per i social: la tua esperienza
Anche tu hai deciso di inserire questi contenuti nel tuo lavoro online e vuoi capire come creare GIF online. Oppure hai già esperienza in questo campo e puoi lasciare la tua opinione: come aggiungi questi contenuti? Come generi le immagini animate che lanci sulla bacheca Facebook o nello stream di Twitter? Hai dei risultati in merito? Come rispondono le persone nel momento in cui inserisci le GIF nel tuo calendario editoriale?