No, non è impossibile trovare lavoro nel web marketing. D’altro canto è facile lasciarsi ingannare: l’assenza di un blocco iniziale non è sinonimo di semplicità. Non esiste uno scalino d’ingresso come per gli avvocati o gli psicologi, in questo settore non ci sono ordini o caste (sul serio?). Quindi non esistono percorsi prestabiliti o facoltà da seguire, tutti possono lavorare in questo mondo.
Indice dei contenuti
ToggleE magari diventare consulenti di web marketing in pochi mesi, dopo aver letto qualche libro. Sì, in effetti non ci sono organi di controllo che sanzionano o penalizzano sedicenti esperti. Ma questo non è un punto che ti riguarda, tu vuoi trovare un buon lavoro e lo vuoi fare nel miglior modo possibile: partendo dal basso.
Come è giusto che sia. Hai finito l’università e vuoi mettere in pratica le nozioni che hai letto sui libri? Vuoi cambiare attività e specializzarti in questo settore ma non sai da dove iniziare? Io mi muovo da diversi anni in questo campo e posso raccontarti la mia esperienza: ecco come trovare lavoro nel web marketing.
Web marketing: un mondo variegato
Cosa è il web marketing? Un insieme di tecniche e strategie che ti permettono di ottenere risultati strategici attraverso gli strumenti del web. Provo a essere più specifico? Sostituisci “ottenere risultati strategici” con “vendere”. In realtà questa è la definizione del web marketing: deve aiutarti a fatturare, a guadagnare di più.
Ci sono dei passaggi intermedi e, soprattutto, delle strade indirette. Non tutti i rami del web marketing sono rivolti all’hard selling, alla vendita diretta: ci sono attività che puntano al guadagno attraverso sentieri diversi. Come, ad esempio, il personal branding o il social customer care: non sono soluzioni che puntano alla vendita (o almeno non nella maggior parte dei casi) ma aiutano il processo generale e migliorano la percezione del brand.
Per trovare lavoro nel web marketing devi specializzarti. Devi capire in quale settore vuoi operare: SEO, copywriting, web design, digital strategy e altro ancora. È fondamentale costruire una base concreta per le tue competenze, ma anche un approfondimento specifico.
Cosa studiare per lavorare nel web marketing
Parto da un punto chiaro: per operare nel mondo del web marketing non hai bisogno per forza della laurea. Il titolo di studio universitario è una carta importante, un passaggio utile in determinate occasioni. Ma non è una condizione essenziale. Conosco tanti professionisti che lavorano nel web marketing e che hanno abbandonato la facoltà per toccare con mano questa professione.
D’altro canto gli studi avanzati sono utili per avere una formazione di base o per definire un metodo da associare al lavoro del web marketer. Molti colleghi hanno ottenuto un buon risultato abbinando facoltà e master: ci sono programmi interessanti nel post laurea che ti indirizzano verso l’applicazione concreta del marketing.
La prima formazione è sempre generica. Niente di specifico, nulla di avanzato: devi capire cosa è il web marketing, qual è il suo scopo nell’economia aziendale. E, soprattutto, devi individuare la specializzazione che vuoi affrontare. Un primo appuntamento formativo dovrebbe essere rivolto a questo passaggio: dare gli strumenti per decidere quale ramo approfondire.
Da leggere: 21 regole di base del social media marketing
I due lati della formazione
Per lavorare nel web marketing devi studiare. Non è un aspetto che riguarda solo chi muove i primi passi in questo universo: tutti i professionisti del web devono fare formazione per rimanere aggiornati e proporre servizi avanzati ai clienti. La formazione è un investimento soprattutto per chi inizia. Ma non si sviluppa solo sui banchi di scuola, ci sono soluzioni differenti:
- Libri, blog, ebook: testo scritto da studiare in modi e tempi differenti.
- Congressi: eventi di grandi dimensioni, perfetti per avere un’infarinatura generale.
- Corsi in aula: per chi vuole approfondire argomenti faccia a faccia.
- Video corsi: porta il docente a casa tua, sarà sempre disponibile.
- Consulenza singola: non hai capito un passaggio? Chiedi aiuto a un professionista.
Questa, in ogni caso, è la formazione che fai in prima persona e che compri da professionisti del settore. Ci sono soluzioni differenti? La gavetta. Questa è una grande occasione per acquisire capacità indispensabili, e per conquistare le competenze necessarie.
Studio, pratica, gavetta, curiosità: stai formando la tua professionalità, stai diventando un professionista del web marketing. Sarà sempre più facile trovare lavoro? Devi puntare sulla promozione.
Come trovare lavoro nel web marketing
La domanda è questa, senza giri di parole: come trovare lavoro nel web marketing? Devi fare in modo che i potenziali clienti arrivino sul tuo blog. Perché tu hai un blog, vero? Hai sviluppato questo strumento per sfruttare la tua strategia di inbound marketing? Il blog è decisivo in queste circostanze.
Anche di quelli che hanno bisogno della tua professionalità. Ti appassiona la SEO e cerchi lavoro in questo settore? Manda il tuo curriculum all’ennesima azienda, nel frattempo inizia a scrivere articoli. Pubblica contenuti capaci di rispondere alle domande informative, non a quelle commerciali (in questi casi c’è la landing page).
Per trovare lavoro nel web marketing devi sfruttare il blog (o, in generale, un qualsiasi strumento per pubblicare valore) e ottimizzarlo intorno alle esigenze del lettore: crea delle reader personas, scrivi i contenuti e diffondili sui social. Come suggerisce il classico funnel inbound marketing, devi portare persone utili sul tuo blog. Anzi sulle landing page.
Il blog è indispensabile?
Conosco decine di colleghi che non hanno blog e lavorano bene. Tutto dipende dal contesto, dai contatti che hai e che ti possono passare clienti. La mia opinione? Per trovare impiego nel web marketing hai bisogno di una piattaforma capace di creare e spingere i tuoi contenuti, e di realtà per amplificare il messaggio.
Tutto questo senza dimenticare una fonte inesauribile di lavoro: le relazioni. Spesso i contatti arrivano così, con un messaggio su Facebook di una persona che ha partecipato a un convegno o una telefonata di un amico. Le persone ti conoscono, si fidano di te e ti affidano lavori. Le pubbliche relazioni sono importanti, così come la cortesia e la gentilezza. Il web, in questo senso, è uguale al mondo reale.
[Tweet “Trovare lavoro nel web marketing: è veramente così difficile?”]
E il primo impiego?
Capisco la tua paura: se hai un po’ di esperienza puoi offrire un curriculum interessante, mostri un portfolio rispettabile. Ma come trovare il primo lavoro nel campo del web marketing? Inizia a scrivere e a mandare il curriculum alle agenzie che ti interessano. Nel frattempo lancia il tuo blog personale: è il miglior biglietto da visita se curato e ben organizzato.
Trovare il primo impiego non è facile, ma la strada è questa: lavora con i tuoi contenuti, crea un blog capace di diventare un riferimento nel tuo campo, l’elemento per attirare l’attenzione di chi deve valutare la tua candidatura. In ogni caso ti lascio un consiglio: con Mention o Google Alert imposta i tracciamenti per le parole chiave che ti interessano. In questo modo puoi intercettare gli annunci di lavoro
Inoltre esistono dei siti web dedicati proprio all’incontro tra domanda e offerta. Qualche esempio: monster.it, subito.it, trovalavoro del Corriere, freelancer.com, twango.it. Io non li ho mai usati ma può essere utile provare.
I primi impieghi non arrivano solo grazie alle candidature spontanee. Uno dei metodi migliori per trovare lavoro è racchiuso negli stage universitari: spesso è la facoltà stessa a proporre delle occasioni e tu puoi sfruttarle per iniziare a mettere un piede nel mondo del lavoro.
Per iniziare: come creare un blog, come si fa?
Dipendente o freelance?
Meglio iniziare come dipendente o libero professionista? Per me la linea da seguire è semplice: devi fare esperienza in agenzia, difficile partire da zero come freelance. Non è impossibile ma ci sono degli aspetti da considerare: devi gestire il lavoro quotidiano insieme ai problemi che possono arrivare all’improvviso.
In agenzia tu sei la spalla, fai la gavetta. È dura, lo so, ma se vuoi lavorare nel marketing devi diventare una spugna: devi imparare tutto, devi osservare ogni passaggio, e lo devi fare grazie al contributo di chi conosce bene la materia.
Senza esperienza in agenzia tutto diventa più difficile perché ti manca il metodo di lavoro. Un metodo utile quando tutto procede nel modo giusto, ma anche quando arrivano i problemi. Come dipendente puoi contare sul contributo dei colleghi e dei superiori: acquista buone competenze prima di scegliere la strada freelance.
La tua esperienza personale
Hai già trovato impiego nel web marketing? Spero di sì, in questo mondo c’è tanta concorrenza ma anche un buon numero di lavori che aspettano solo il contributo di un professionista. Non è facile arrivare al punto di potersi presentare come tale. Ma c’è sempre un inizio: meglio muoversi, non credi? Hai già creato un blog personale per trovare un lavoro? Racconta la tua esperienza nei commenti.
2 risposte
Ciao Riccardo,
grazie dell’articolo.
Io ho solo una domanda, anche se articolata.
Sto studiando, ho lasciato perdere la specialistica per dedicarmi totalmente allo studio autonomo (e mirato).
Il blog devo aprirlo ora?!
E per aprirlo … devo studiarmi il piano editoriale o vado a “ispirazione”?!
Ma se sto studiando … come faccio a fare tutto per bene e dare un’immagine di me seria e organizzata?
È un po’ «prima l’uovo o la gallina».
Spero tu mi possa rispondere.
Sara.
Ciao Sara, vado per ordine:
Quando aprire il tuo blog? Ora. Non domani: ora. Il prima possibile.
Devi studiare il piano editoriale? Sì, è fondamentale. Nel mio corso di blogging lascio tutti i dettagli, per iniziare puoi dare uno sguardo qui https://www.studiosamo.it/calendario-editoriale/
Studiare e sporcarsi le mani: è dura, lo so. Ma questa è la strada per emergere.
Va bene? 🙂