I migliori tool secondo la mia esperienza, questo è chiaro.
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ToggleOggi le aziende hanno bisogno di organizzare la propria digital strategy intorno alle figure degli influencer. Ovvero quelle persone in grado di guidare un pubblico, più o meno ampio, verso determinate scelte. Per ingaggiare un rapporto virtuoso con gli influencer non puoi improvvisare, devi puntare su una strategia ben definita. Una strategia in grado di pianificare azioni e obiettivi.
Ma c’è un punto chiave per ottenere buoni risultati: la scelta delle persone, un aspetto già chiaro quando Seth Godin ha scritto il libro Unleashing The Ideavirus, un punto di riferimento per chi si occupa di influencer marketing. La differenza viene definita tra:
- Promiscuous Sneezer – I personaggi che cercano di influenzare le persone che hanno intorno, e possono essere acquistati attraverso il denaro o altri benefici. Hanno un’efficacia limitata.
- Powerful Sneezer – Hanno un grande potere sul pubblico e non possono essere acquistati. Ma rischiano di perdere il proprio potere in ogni momento: “The paradox of the powerful sneezer is that he can’t be bought. Every time a powerful sneezer accepts a bribe in exchange for spreading a virus, his power decreases”.
Detto in altre parole, non è facile individuare gli influencer e ingaggiare i profili capaci di dare valore al tuo brand. Una buona campagna di influencer marketing parte proprio da questo punto: dal buon equilibrio tra qualità e quantità.
Puntare solo sui numeri osservabili a occhio nudo è un errore che non ti puoi concedere. Hai bisogno di persone capaci di dare valore alla tua strategia, non semplici account social con numeri generosi. La domanda è semplice per chi inizia a lavorare in questo settore: quali sono i migliori tool per identificare gli influencer?
Motori di ricerca
Il primo step per una buona attività di valutazione: la ricerca. Usa Google, usa gli operatori messi a disposizione da Mountain View. E non ti dimenticare della ricerca interna di Twitter, Goolge Plus e Instagram. Un consiglio: cerca i media kit dei blogger. A volte le informazioni che cerchi si trovano in pagine web pubbliche.
Followerwonk
Uno dei tool più utilizzati per valutare gli influencer su Twitter. Followerwonk è uno strumento messo a disposizione da Moz e ti permette di avere una serie di informazioni fondamentali per valutare la bontà di un profilo. Senza dimenticare la ricerca in base alle parole inserite nella bio, la mappa dei follower, l’attività in base all’orario e i termini più utilizzati nei tweet.
Una delle funzioni più utili per scoprire nuovi influencer: il confronto tra @username. Inserisci negli slot diversi nomi e lascia lavorare Followerwonk. In pochi secondi hai una valutazione dei profili e un rapporto utile per chi deve confrontare risorse legate a un’unica realtà.
Per approfondire: le digital PR salveranno la SEO
Tweetreach
La ricerca su Twitter parte da un termine o da un hashtag? Tweetreach fa al caso tuo: per usarlo devi inserire una parola nel campo di ricerca e cliccare su “Run”. Nei risultati trovi gli influencer che hanno pubblicato un tweet con quella keyword, così puoi contattare le persone utili per il tuo evento o per il tuo progetto.
Finder di Buzzoole
Le digital PR hanno bisogno di strumento specifici per trovare influencer. Uno di questi è Finder di Buzzoole, un nome fondamentale per avere una panoramica chiara delle persone utili. Con Finder puoi fare delle ricerche partendo dal topic e avere dei risultati basati sull’audience di blog, social e siti web.
Un aspetto utile di Finder (che è legato alla start up napoletana di Fabrizio Perrone) è la sua capacità di restituire risultati basati non solo sul numero, ma anche sulla qualità dei contatti. Ovvero sull’interesse di chi segue la persona analizzata. Un aspetto interessante per chi cerca risultati concreti per la propria strategia di influencer marketing.
BuzzSumo
Uno dei migliori tool per individuare gli influencer. Questo strumento ti permette di sviscerare dati con due soluzioni differenti: attraverso l’analisi dell’URL e di un topic. Nella barra di ricerca puoi inserire il permalink di un post per individuare tutte le persone che hanno ripubblicato questo contenuto, oppure puoi iniziare l’analisi dall’argomento.
Come vedi dall’immagine, Buzzsumo ti permette di scoprire le persone che hanno condiviso una pagina o hanno affrontato un topic. Al tempo stesso ti consente di filtrare i risultati in base a caratteristiche specifiche: vuoi solo i risultati degli influencer? O preferisci giornalisti e blogger? Buzzsumo isola i profili e ti consente di semplificare il lavoro di outreach.
Per approfondire: segui il corso di Digital PR online.
Klout
Un numero puro e semplice che sintetizza il grado di interazione dei vari profili social. Mai limitarsi solo a questo elemento, un errore che potrebbe limitare il tuo lavoro. Il Klout è solo un dato quantitativo che devi monitorare e valutare come sintesi, da affiancare ad altre analisi.
Mention
Uno strumento fantastico, utile per monitorare i competitor e il proprio brand. Ma anche per valutare il profilo delle persone che rientrano nel tuo radar. Il lavoro svolto da Mention: inserisci una query, aspetti 24 ore e ricevi i primi risultati che elencano tweet, aggiornamenti, post e pagine web.
Questi aggiornamenti vengono elencati a sinistra. Seleziona un post e guarda il dettaglio in basso: c’è un influencer score, un punteggio che ti permette di valutare le persone che citano il brand o il topic che ti interessa. In questo modo, dalla piattaforma Mention puoi interagire e rispondere, retwittare, ricondividere i post pubblicati dai potenziali brand ambassador.
SEO tool
Nel tuo lavoro per individuare gli influencer hai bisogno dei SEO tool, strumenti utili per capire il lavoro svolto dai blogger. Ci sono nomi che ti permetto, ad esempio, di portare avanti un’analisi delle parole chiave o di definire un profilo di link in entrata, lavori decisivo per capire quali sono i progetti adatti alla tua attività di blogger outreach.
Per approfondire: 33 strumenti SEO gratuiti
Il cervello
Ci sono tanti tool per individuare gli influencer, ma il più importate è il tuo buon senso. Per scegliere le persone da contattare e da inserire nella tua strategia non puoi improvvisare. Ma non puoi neanche affidarti solo ai numeri e ai risultati degli strumenti: qui trovi delle sintesi, dei dati oggettivi che ti permettono di decidere. A volte senza pensare.
Ed è questo l’errore che devi evitare. Sfrutta i tool per ottenere informazioni utili, ma valuta la tua decisione ragionando sempre sulla valutazione individuale, basata su esigenze specifiche e legate alla contestualizzazione. Non lasciare che siano gli strumenti a prendere una decisione al posto tuo.
Quale tool usi per scegliere gli influencer?
In questo articolo ho elencato i migliori strumenti, dal mio punto di vista, per identificare gli influencer adatti alla tua strategia. Sono quelli che sfrutti anche tu? Vuoi aggiungere un link a questa lista? Tu quale usi? Aiutami a migliorare l’elenco con la tua esperienza.
7 risposte
Radian6 e/o Sysomos
Ciao, grazie per i consigli. Hai usato questi tool?
Ciao, ho scoperto il tuo blog grazie a Google, trovo il tuo Articolo molto interessante ed essendo un appassionato di Social Marketing volevo sapere il tuo parere su Influgramer.com (uno dei tanti portali per il Match tra aziende e Influencer, ma con funzioni che non avevo ancora visto in rete). Spero di ricevere la tua opinione in merito e di leggere altri articoli! A tal proposito, hai già scritto articoli sul Neuro Marketing? Grazie ancora! Giuseppe
Sul neuromarketing puoi trovare qualcosa qui https://www.studiosamo.it/neuromarketing-aumentare-vendite/ Sul tool che mi suggerisci non l’ho usato in modo da poter dare un’opinione completa. Ma ti ringrazio per il consiglio: potrebbe essere lo spunto per un nuovo articolo.
Grazie Riccardo! Così potrò condividere il tuo articolo anche all’interno del forum sui mondo digitale in cui sono iscritto!
Alla grande, grazie per la condivisione.
Ciao Riccardo! Hai provato Inflead?