Tutti noi abbiamo bisogno di qualche numero di riferimento per capire se stiamo andando nella direzione giusta.
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ToggleIl problema è che – nel web marketing – alcuni tra questi parametri sono più facili da trovare rispetto ad altri.
Per esempio, se vuoi vedere il numero di seguaci sui social media di un’azienda concorrente, basta che visiti il suo profilo. Se vuoi valutare la sua attività di marketing sui motori di ricerca, puoi usare dei software come SEMrush.
Ma altri parametri importanti sono quasi impossibili da trovare. Prendi le metriche dell’email marketing, ad esempio – la maggior parte delle aziende non divulga il loro tassi di apertura e di click, che sono le vere pietre di paragone per misurare il successo di una campagna.
E se hai appena iniziando ad investire in una campagna di email marketing (o hai intenzione di farlo), è difficile per te avere un quadro di riferimento di come le email vanno gestite.
Per far fronte a questo problema, HubSpot ha condotto un’indagine su oltre 11,500 sui clienti riguardo all’e-mail marketing. Di seguito sono riportati alcuni grafici e statistiche che ti aiuteranno a capire quante mail dovrai inviare, e quali sono dei buoni tassi di apertura e di click in base al tuo tipo di attività e dimensione dell’azienda.
Quante campagne email è necessario inviare al mese?
Noi tutti vogliamo sapere quante campagne di email mirate dovremmo inviare in un mese. Ovvio, vogliamo rimanere in mente ai nostri contatti e clienti, ma per contro non vogliamo esagerare e infastidirli.
Quindi, a che punto l’e-mail marketing diventa “troppa”? Secondo i dati di HubSpot, le aziende che inviano più di 30 campagne e-mail al mese iniziano a vedere un calo nei tassi di apertura e di click. Nota: si tratta di campagne mirate, ovvero inviate ad una lista di contatti profilata, non di invii indiscriminati a utenti generici.
Il numero magico? Dalle sedici alle trenta e-mail al mese. Le aziende che inviano 16-30 campagne in un mese vedono un tasso di click di più del doppio rispetto alle aziende che inviano 2 o meno campagne in un mese. Con questa frequenza, le aziende vedono in media un tasso di apertura del 32,4% e un tasso di click del 6,5%.
Fonte immagini: HubSpot
Quante email inviare: confronto tra società di diverse dimensioni
Ora sai che da 16 a 30 campagne e-mail marketing al mese è la migliore frequenza in generale. Ma se – partendo dai risultati di cui sopra – consideriamo la dimensione aziendale, i risultati diventano un po’ diversi.
Le aziende con 1-10 dipendenti e con 26-200 dipendenti: i risultati rispecchiano le classifiche riportate sopra – tassi di apertura e di click sono più elevati se inviamo 16-30 email mirate al mese. Le imprese con 1-10 dipendenti in genere hanno un tasso di apertura medio del 35,3% e un tasso di click medio del 6,9%, e le imprese con 26-200 dipendenti hanno un tasso di apertura medio del 32,3% e un tasso di click medio del 6,3%.
Le aziende con con 11-25 dipendenti: i tassi di apertura sono più alti quando le aziende di queste dimensioni inviano 31 o più mail al mese. Con questa frequenza, queste aziende hanno in genere un tasso di apertura medio del 32,4%. Ma così facendo non ottengono il maggior numero di clic, che raggiungono invece con la frequenza di email mensile da 16 a 30, con un tasso di click medio del 6,7%.
Le aziende con oltre 201 dipendenti: per queste aziende la frequenza ottimale è molto più bassa rispetto ad altre dimensioni aziendali. Il loro tasso di apertura più alto medio (32,2%) sta in una frequenza di 3-5 mail al mese, e il più alto tasso di click medio (7,0%) si riscontra in una frequenza mensile di 6-15 campagne email.
Morale della favola? A seconda della dimensione aziendale, è necessario regolare il numero di campagne e-mail da inviare ogni mese.
Fonte immagini: HubSpot
Quante email inviare: confronto tra aziende B2B e B2C
Qui i dati sono invece suddivisi in base al tipo di attività: se B2B o B2C.
I tassi di apertura sono piuttosto costanti per il B2B: si aggirano intorno al 30%. Nel B2C, invece, vanno dal 30,5% al 34,9%.
Anche se i tassi di apertura sono più alti per le aziende B2C, le aziende B2B di solito hanno tassi di clic più elevati.
I clic sulle email B2B aumentano quando si inviano più email. Le aziende B2B che hanno inviato 16 – 30 e-mail al mese hanno avuto il più alto tasso di click medio (6,0%).
Per le aziende B2C, la frequenza di invio con i migliori risultati è sempre 16-30 campagne e-mail mensili: aziende B2C che hanno inviato 16 – 30 campagne e-mail al mese hanno avuto un tasso di click medio del 5,6%.
Ora hai un quadro di riferimento di quante email devi inviare nell’arco di un mese, e quali tassi di apertura e di click dovrebbero avere in media rispetto alla tua dimensione aziendale e modello di business. La prossima cosa da fare? Segui il nostro corso di email marketing completo e inizia a creare campagne di email marketing professionali.
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