Quando qualcuno visita il tuo sito web, ti segue sui social media o ha in mano il tuo biglietto da visita, percepisce qualcosa su di te e sulla tua attività, oltre alle informazioni di base che stai fornendo come il tuo nome o la tua mail. Questo insieme di percezioni e informazioni non sono altro che il tuo brand che, se ben coltivato, può diventare parte integrante del tuo successo.
Indice dei contenuti
TogglePer “coltivare” l’insieme di informazioni che dai e renderle efficaci, devi però prima fare un passo indietro e provare a guardare a te stesso in maniera oggettiva ed esterna. Il primo passo da compiere e ripensare a te stesso e a come vuoi essere percepito. Non esistono regole assolute, ma ogni attività dipende dalla persona e dagli obiettivi. Esistono però alcuni consigli che voglio darti per ripensare alla tua strategia di personal branding.
Pensa a come percepisci te stesso
Abbiamo tutti un nostro stile, così come specifiche qualità che ci rendono unici e memorabili. Qual è la tua caratteristica distintiva? Può essere anche il tuo atteggiamento, la forte passione che metti sul lavoro. Trova uno slogan, una frase che aiuti a ricordarsi di te e del tuo nome. Per questo puoi chiedere a chi ti conosce meglio di indicarti degli aggettivi o delle parole per descriverti e partire da quelle per creare la tua frase.
Pensa a come vuoi essere percepito
E’ importante pensare al modo in cui si desidera essere percepiti al fine di stabilire se è effettivamente siamo percepiti in quel modo. Ogni volta che siamo in contatto con i nostri clienti, sia in presentia attraverso un incontro, quindi utilizzando la comunicazione verbale, sia in absentia attraverso la comunicazione scritta (istantanea e non), trasmettiamo qualcosa di noi e costruiamo la concezione che il cliente ha del nostro brand. Ecco perché è bene essere sempre sinceri ed educati, diretti e utili nelle nostre risposte. Bisogna far capire ai nostri clienti che non abbiamo dubbi e sappiamo cosa stiamo facendo, che abbiamo a cuore il loro progetto e che sappiamo esattamente come e quali obiettivi vogliamo ottenere.
Pensa a come vuoi presentarti
Un’attività inevitabile per un freelance è quella del networking. Senza le pubbliche relazioni non puoi farti conoscere ai più, quindi devi essere sempre pronto per presentarti al meglio. Poniti le domande che gli altri ti faranno e prepara delle risposte brevi e dirette che mandino il messaggio a destinazione.
Chi sei? Cosa fai? “Io sono x e posso fare per te xy”. Biglietto da visita sempre pronto in mano. Occhi al tuo interlocutore, sguardo fiero e sorriso in bocca. Quando andrai via il tuo interlocutore dovrà avere la sensazione di conoscerti e soprattutto di aver bisogno di te. Fai in modo che il tuo biglietto da visita gli dia una conferma di questo bisogno. Rendilo accattivante e fai in modo che non venga gettato insieme agli altri.
Pensa a come vorresti essere percepito sui social
Ricordati che la tua presenza online non esula dalla vita reale. Se sei gentile e premuroso con i tuoi clienti nelle mail o nelle conversazioni in chat, non puoi certo presentarti come freddo e distaccato durante gli incontri face to face. Questo porterebbe a percezioni opposte sul tuo brand, cioè su di te, che probabilmente verranno viste come negative dal cliente, che si troverà spaesato nel riscontrare atteggiamenti diversi da parte tua. A tal proposito ti consiglio questa riflessione di Francesca Ungaro sulla coniugazione della vita reale e quella online.
Pensa a quanto e cosa vuoi fare sapere di te, della tua vita privata e si quella professionale. Pensa se per te è meglio tenere le due cose separate o se invece la tua vita privata può aiutarti a renderti più umano, a puntare sulle emozioni e sulla sensibilità altrui, così che chi ti osserva si fidi di te.
Pensa ai benefici di avere un blog (se non ne hai ancora uno)
Avere un blog non è strettamente necessario, e sicuramente non è obbligatorio. Ma i benefici che comporta sono diversi. Il blog può diventare un elemento centrale della tua presenza online. Il luogo in cui puoi davvero far vedere chi sei o cosa fai. Sul blog puoi presentare i tuoi lavori e fornire informazioni utili ai tuoi clienti. Ma soprattutto il tuo blog può essere un punto di arrivo per i tuoi potenziali clienti.
Un blog ben fatto, ricco di contenuti di qualità può farti diventare una fonte autorevole per la tua nicchia di settore. Aumentando la tua autorevolezza. Il blog può diventare l’elemento chiave per convertire i tuoi nuovi contatti in clienti. Se con la stretta di mano e la tua presentazioni li hai catturati, con il blog puoi convincerli in maniera definitiva.
E tu cosa ne pensi? Quali sono secondo te le principali attività per fare della tua persona un marchio di successo, autorevole e unico? Ci sono altri elementi che vuoi consigliarci?
Aspettiamo i tuoi commenti 🙂