Alla conferenza F8 2019 di Facebook dello scorso Maggio, la società ha riferito che ci sono più di un miliardo di persone che ogni giorno usano le Stories in tutta la sua famiglia di App (che include Facebook, Instagram e WhatsApp). Inoltre, le ricerca ha dimostrato che ben il 56% degli utenti utilizza le Stories su tre o più piattaforme almeno una volta al mese. E, addirittura, il 57% dichiara che le Stories fanno sentire l’utente parte di una più ampia comunità.
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ToggleQuesto significa che sempre più utenti stanno utilizzando questo strumento negli ultimi mesi. E che, di conseguenza, i brand devono adeguarsi alle abitudini del pubblico. Per cui, se state cercando di integrare questa funzionalità nella vostra strategia di marketing, ecco otto consigli utili per aiutarti a creare Stories ed annunci ben efficaci.
1. Tirate a lucido i vostri elementi creativi
Solo perché le Stories hanno una natura fai-da-te, non significa certo che il vostro brand debba seguire questa linea. Se teniamo in considerazione che il 56% dell’aumento delle vendite di un marchio può essere attribuito alla qualità del creativo, allora migliore è la qualità dell’esecuzione e maggiore la vendita. Questo significa utilizzare le risorse ad alta risoluzione e montaggi con una perfetta definizione dei pixel, come ha fatto di recente Adidas nella storia #Futurecraft.
Certo, non tutti i brand avranno a disposizione strumenti e budget per lavorare in questo modo, ma è comunque importante tenere in considerazione l’importanza della presentazione e creare contenuti esplosivi quando possibile.
2. Andate veloci
Impossibile negarlo: le Stories stanno alzando il tiro quanto ad immersione e interattività. Quindi, per i brand, una delle chiavi per soddisfare le aspettative del pubblico è la velocità. Offrire contenuti rapidi e dinamici è uno dei modi più efficaci per guadagnare l’attenzione del pubblico. Un esempio perfetto è dato dalla campagna di Levi’s:
3. Scomponi il tuo arco narrativo
Un’altra buona soluzione per mantenere vivo l’interesse degli utenti è quella di dividere le Stories in sequenze di scene più piccole e contrastanti, piuttosto che presentarle attraverso uno scatto unico. Ne è un esempio perfetto questa storia di Marshall Headphones, dove vengono giustapposti elementi creativi diversi tra loro, così da costruire un’immagine aziendale unica.
4. Pensate prima in verticale
Sapete che l’82.5% dei visitatori di un sito web incentrato sui video tende a mantenere lo smartphone con un orientamento verticale? In altre parole, mobile-first ora significa anche formato verticale. Un consiglio utile, in questo tempo, è di preparare con anticipo delle immagini che siano già orientate verticalmente, così da evitare modifiche che possano risultare problematiche. Qui un esempio:
5. Mantieni gli sticker al minimo
Fate attenzione all’utilizzo degli stickers: se sono troppi, possono compromettere l’engagement delle vostre storie. Il consiglio è quindi quello di utilizzarli, sì, ma in maniera contestuale al vostro messaggio. In maniera molto semplice, ad esempio, Gucci ha inserito uno sticker del conto alla rovescia nelle Stories che annunciavano il lancio della collezione Autunno-Inverno 2019:
6. Aprite e chiudete le Stories con il marchio
Se volete aiutare gli utenti a capire chi ha pubblicato la storia e volete attirare l’attenzione del pubblico sul vostro brand, fareste bene ad integrare gli elementi del marchio nei primi e negli ultimi secondi del video. Questo funziona alla perfezione, ad esempio, nel profilo di Sephora:
7. Ricordate la Call To Action
La Call To Action è l’elemento quasi immancabile nelle Instagram Stories. Ben il 60% delle aziende introduce un elemento interattivo nelle storie per richiamare l’attenzione degli utenti, incoraggiandoli a fare quello che si aspettano da loro (acquistare, ad esempio). Non siate timidi quindi, aguzzate l’ingegno e divertitevi ad inserire lo “Swipe Up” nella vostra storia.
8. Provate, imparate, eliminate e ripetete
Stando a quanto riferisce Facebook, 1 persona sulle 2 intervistate afferma di aver visitato un sito web dopo aver sentito parlare di un marchio all’interno delle Stories. Così pure come il 31% degli utenti che ammettono di aver concluso un acquisto per lo stesso motivo. Se i risultati delle vostre campagne non sono ancora arrivati, allora potete pure provare nuove strategie per riuscire a capire a cosa reagisce meglio il vostro pubblico e correggere le vostre debolezze. E anche la vostra strategia dovesse andare bene, scoprire nuove strade non è mai un male, ricordatevelo.
Per aiutarvi ancora di più con le vostre Stories, ecco due campagne che hanno funzionato alla perfezione du Instagram.
Bonus#1: gli sfondi di Netflix
Nei momenti più salienti della campagna su Instagram, Netflix ha offerto agli utenti la possibilità di visualizzare e scaricare sfondi per il loro cellulare, con immagini delle serie e dei film più famosi. Questo è un modo molto interessante di utilizzare una piattaforma che permette la sola visualizzazione di immagini e trasformarla invece in un canale che permette di distribuire le risorse del brand.
Bonus#2: Decathlon “Frappe Le Sac”
Un’idea geniale per promuovere un prodotto! Per promuovere il lancio di un sacco da boxe, Decathlon ha invitato gli utenti a partecipare ad un gioco all’interno delle Stories: ogni tocco sullo schermo portava gli utenti alla storia successiva e, al tempo stesso, distruggeva un po’ il sacco. Toccando velocemente, la sensazione era la stessa di essere all’interno di un videogioco.
Chiarito il fatto che le Instagram Stories sono uno strumento importante per le vostre campagne di marketing, allora non vi resta altro da fare che cominciare ad utilizzarle per ampliare il vostro business. Gli strumenti a disposizione li avete, dovete solo utilizzarli al meglio!
[ via socialmediatoday.com ]