Instagram, nato come una semplice app per condividere le fotografie con gli amici, nel giro di qualche anno è diventato una community globale in cui i consumatori interagiscono quotidianamente con i brand.
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ToggleOggi Instagram ha più di 300 milioni utenti che condividono ogni giorno più di 70 milioni di foto e video.
Instagram è un luogo in cui puoi trovare qualsiasi tipo di immagine, dal posto più remoto della terra alle ultime tendenze in fatto di moda. La community è in continua crescita e, se la base di utenti cresce, aumentano anche i vantaggi per i brand.
Diventa quindi fondamentale conoscere questa piattaforma, al fine di integrarla in modo corretto nella tua strategia di marketing. A tal proposito SproutSocial ha raccolto una serie di statistiche utili per migliorare l’engagement del tuo profilo Instagram. Vediamole insieme.
1. Instagram ha un tasso engagement maggiore rispetto agli altri social
La scorsa estate Forrester ha analizzato più di tre milioni di interazioni degli utenti con più di 2500 post pubblicati dai brand sui vari social network. Tali brand hanno ottenuto un tasso di engagement dello o,1% su sei delle sette piattaforme analizzate, incluse Facebook e Twitter.
I post di Instagram invece hanno generato un tasso di engagement del 4,21% per ogni follower. Ciò significa che la app ha portato ai brand un engagement di 58 volte maggiore rispetto a Facebook e 120 volte maggiore rispetto a quello di Twitter. Ecco un esempio che esplicita in modo lampante questa differenza.
Due mesi fa Red Bull ha pubblicato una foto della sciatrice Lindsey Vonn sia su Facebook che su Instagram.
Su Facebook questa immagine ha ottenuto 20.000 like (su 45 milioni di fan sulla Pagina), mentre su Instagram ha generato 70.000 like (su 2.2 milioni di follower).
Naturalmente ciò non significa che devi smettere di condividere i tuoi contenuti sugli altri social, ma le piattaforme su cui sono pubblicati possono influenzare l’interazione dei fan. Tutto sta nel diversificare i contenuti e fare leva sulle caratteristiche specifiche dei diversi canali.
2. Il 50% dei commenti è pubblicato nelle prime 6 ore
Instagram è un social network basato sul real time, quindi non ci sorprende che la maggior parte dei commenti avvenga subito dopo la pubblicazione dell’immagine. Secondo SproutSocial, i post dei principali brand ricevono in media 216 commenti, il 50% dei quali è pubblicato nelle prime 6 ore e il 75% nelle prime 48 ore.
Inoltre, sempre secondo la ricerca, i post che hanno delle ottime performance su Instagram tendono ad avere un ciclo di vita più lungo rispetto agli altri. In questi casi il picco di commenti avviene più tardi, con il 50% dei commenti pubblicati dopo le prime 13 ore.
Questo significa che bisogna fare leva sulla qualità: piuttosto che pubblicare continuamente contenuti nuovi per dimostrare di essere attivo, prenditi del tempo per creare delle immagini di qualità in grado di attirare l’attenzione del tuo pubblico. Ricorda, gli utenti di Instagram visualizzano un unico stream di immagini, sia quando usano il discovery tool sia quando cercano uno specifico argomento. Quindi i tuoi contenuti devono emergere anche quando sono meno recenti.
3. Le citazioni nelle descrizioni ricevono il 56% di engagement in più
Che sia un’attitudine alla brevità o un’abitudine inculcataci dal limite dei caratteri su Twitter, di solito i brand su Instagram tendono a pubblicare delle descrizioni brevi sulle immagini. In media, le descrizioni che accompagnano le immagini su Instagram hanno una lunghezza di 138 caratteri, hashtag inclusi.
In realtà, secondo Simply Measured, c’è una scarsa correlazione tra la lunghezza del testo e il tasso di engagement, quindi non ti preoccupare se devi usare più caratteri per rendere al meglio il tuo messaggio.
Anche se la lunghezza della descrizione non incide sul coinvolgimento dei fan, ciò che viene detto invece ha valore. In media i post in cui è citato un altro utente nella descrizione ricevono il 56% di engagement in più. Naturalmente questo non significa che devi “intasare” lo stream di citazioni spam. Gli utenti che esagerano con le menzioni sono bloccati, quindi come dice Orazio Spoto nel suo corso, tagga responsabilmente!
4. Aggiungere la località aumenta l’engagement del 79%
Oltre alle citazioni e agli hashtag, c’è un altro fattore da inserire nei tuoi post su Instagram: la località.
Aggiungendo le mappe alle immagini che pubblichi su Instagram puoi mostrare il luogo in cui hai scattato le tue fotografie e dai agli utenti un altro modo per trovare i tuoi contenuti. Questa opzione è disattivata di default, ma c’è una buona ragione per attivarla: i post geolocalizzati ottengono il 79% in più di engagement.
Tuttavia questi dati sono poco conosciuti dai brand. Dei 6075 post osservati nello studio, solo 307 riportavano il luogo in cui erano state scattate le fotografie.
5. Gli sfondi aperti o con un solo colore dominante ottengono più like
Per capire quali tipi di fotografie performano meglio su Instagram, Curalate ha esaminato più di 8 milioni di immagini pubblicate sulla piattaforma. Ecco alcune scoperte interessanti:
- Le immagini con una buona luminosità generano il 24% in più di like rispetto a quelle scure;
- Gli sfondi aperti ottengono il 29% in più di like rispetto a quelli con uno spazio ridotto;
- Le immagini che hanno il blu come colore dominate hanno il 24% in più di like rispetto a quelle che invece contengono il colore rosso;
- Un solo colore dominate genera il 17% in più di like rispetto alle immagini in cui siano presenti più colori;
- Una grande quantità di testo nelle immagini pubblicate produce il 79% in più di like.
Anche se questo studio non include i motivi di queste preferenze, Curalate ipotizza che l’assenza di caos aiuti gli utenti a mettere a fuoco i contenuti, mentre i diversi colori e le ombre distraggono gli utenti.
Naturalmente questo studio non è la formula che assicura il successo per tutti. Devi sempre basarti sulla tua esperienza e suoi gusti dei tuoi follower. Per questo consiglio di sperimentare, in modo da capire quali sono i contenuti più apprezzati dai nostri fan e che quindi hanno un engagement migliore.
Ora tocca a te, usa queste statistiche per creare una strategia su Instagram adatta al tuo pubblico e che possa portare dei buoni risultati per il tuo brand! 😉